Art. 2. 
                  Disposizioni transitorie e finali 
 
  1. Entro centottanta giorni dalla data di  entrata  in  vigore  del
presente decreto il CONI adegua lo statuto alle disposizioni  di  cui
all'articolo 1. Decorso tale termine, il Ministro per  i  beni  e  le
attivita' culturali nomina, entro i quindici giorni successivi, uno o
piu' commissari, che provvedono entro sessanta giorni dalla nomina. 
  2. Gli organi del CONI in funzione alla data di entrata  in  vigore
del presente decreto restano in carica  sino  alla  costituzione  del
consiglio nazionale ed alle elezioni della  giunta  nazionale  e  del
presidente del CONI, da tenersi entro il 30 giugno 2005. 
  3. Il Ministro per i beni e le attivita' culturali puo'  provvedere
a norma dell'articolo 13, del decreto legislativo n.  242  del  1999,
come modificato dal presente decreto, in  caso  di  inosservanza  del
termine di cui al comma 2. 
  4. Entro  centottanta  giorni  dalla  data  di  approvazione  delle
modifiche statutarie del CONI, le federazioni sportive nazionali e le
discipline  sportive  associate,  adeguano  i   loro   statuti   alle
disposizioni del presente decreto. 
  5. Nulla e' innovato quanto  alla  natura  giuridica  dell'Aeroclub
d'Italia, dell'Automobile club d'Italia e dell'Unione italiana tiro a
segno, che svolgono le attivita' di  federazioni  sportive  nazionali
secondo la disciplina prevista dai rispettivi ordinamenti. 
  6. Ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo
1, commi 3 e 25, il computo dei mandati si effettua  a  decorrere  da
quello che ha inizio a seguito di elezioni al comma  2  del  presente
articolo. 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di  osservarlo  e  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 8 gennaio 2004 
 
                               CIAMPI 
 
                                 Berlusconi, Presidente del Consiglio 
                              dei Ministri 
                                     Urbani, Ministro per i beni e le 
                              attivita' culturali 
                                   Tremonti, Ministro dell'economia e 
                              delle finanze 
                                   Mazzella, Ministro per la funzione 
                              pubblica 
                                   La Loggia, Ministro per gli affari 
                              regionali 
 
Visto, il Guardasigilli: Castelli