Art. 256 
                        Disposizioni abrogate 
 
  1. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente codice,
sono o restano abrogati: 
    gli articoli 326, 329, 340, 341, 345, della legge 20 marzo  1865,
n. 2248, allegato F; 
    l'articolo  14  della  legge  28  settembre  1942,  n.  1140,   e
l'articolo 24 del regolamento approvato con regio decreto  20  giugno
1929, n. 1058, e successive modificazioni e integrazioni; 
    la legge 8 agosto 1977, n. 584; 
    l'articolo 5, commi 4 e 5, e l'articolo 32 della legge 3  gennaio
1978, n. 1; 
    gli articoli 12 e 17 della legge 10 dicembre 1981, n. 741; 
    l'articolo 33 della legge 28 febbraio 1986, n. 41; 
    la legge 17 febbraio 1987, n. 80, tranne l'articolo 4; 
    gli articoli 12 e 13 della legge 29 dicembre 1990, n. 428; 
    gli articoli 17, commi 1 e 2, 18, 19, commi 3 e 4, 20 della legge
19 marzo 1990, n. 55; 
    il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  10  gennaio
1991, n. 55; 
    il decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406; 
    l'articolo 14 della legge 19 febbraio 1992, n. 142; 
    il decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358; 
    l'articolo 11 della legge 19 dicembre 1992, n. 489; 
    l'articolo 3, comma 1-ter, del decreto  legislativo  30  dicembre
1992, n. 502; 
    l'articolo 6 della legge 24 dicembre 1993, n. 537; 
    la legge 11 febbraio 1994, n. 109; e' fatto  salvo  l'articolo  8
della legge 18 ottobre 1942, n. 1460, come  modificato  dalla  citata
legge n. 109 del 1994; 
    l'articolo 11, della legge 22 febbraio 1994, n. 146; 
    il d.P.R.18 aprile 1994, n. 573; 
    il decreto-legge 3 aprile 1995, n. 101, convertito con la legge 2
giugno 1995, n. 216; 
    il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 157; 
    il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 158; 
    l'articolo 5, comma 1-ter, del decreto-legge 28  marzo  1997,  n.
79, convertito nella legge 28 maggio 1997, n. 140; 
    il decreto del Presidente del Consiglio  dei  Ministri  5  agosto
1997, n. 517; 
    l'articolo 11 della legge 24 aprile 1998, n. 128; 
    il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 402; 
    la legge 18 novembre 1998, n. 415; 
    il decreto del Presidente della Repubblica 21  gennaio  1999,  n.
22; 
    il decreto legislativo 25 novembre 1999, n. 525; 
    gli articoli 3, 4, 5, 6, 7, comma 6, 10, 16, comma 3, 55, 57, 59,
75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 84, 85, 87, comma 2, 88, comma 1, 89,
comma 3, 91, comma 4, 92, commi 1, 2 e 5, 93, 94, 95 commi 5, 6 e  7,
115, 118, 119, 120, 121, 122, 142, comma 1, 143, comma 3, 144,  commi
1 e 2, 149, 150, 151 del decreto del Presidente della  Repubblica  21
dicembre 1999, n. 554; 
    il decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 65; 
    l'articolo 6, comma 1, della legge 21 luglio 2000, n. 205; 
    la legge 7 novembre 2000, n. 327; 
    l'articolo 24, della legge 24 novembre 2000, n. 340; 
    il decreto 2 dicembre 2000, n. 398: tranne l'articolo  10,  commi
1, 2, 4, 5, 6, e tranne la tariffa allegata; 
    gli articoli 2 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 20
agosto 2001, n. 384; 
    l'articolo 7, comma 1, della legge 1° agosto 2002, n. 166; 
    il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190; 
    il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 30; 
    l'art. 5, commi da 1 a 13, e commi 16-sexies  e  16-septies,  del
decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito nella legge 14  maggio
2005, n. 80; 
    gli articoli 2-ter, 2-quater, 2-quinquies  del  decreto-legge  26
aprile 2005, n. 63, convertito nella legge 25 giugno  2005,  n.  109;
l'articolo 24 della legge 18 aprile 2005, n. 62; 
    l'articolo 1, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2005,  n.  90,
convertito nella legge 26 luglio 2005, n. 152; 
    l'articolo 14-vicies ter, comma 1, lettera c)  del  decreto-legge
30 giugno 2005, n. 115, convertito nella legge  17  agosto  2005,  n.
168, limitatamente alle parole "i criteri per l'aggiudicazione  delle
gare secondo l'offerta economicamente piu' vantaggiosa e"; 
    il decreto legislativo 17 agosto 2005, n. 189, recante  modifiche
e integrazioni al decreto legislativo n. 190 del 2002; 
    il decreto ministeriale 25  ottobre  2005,  recante  "Finanza  di
progetto  -  Disciplina  delle  procedure  in  corso  i  cui   avvisi
indicativi, pubblicati prima della data  del  31  gennaio  2005,  non
contengano l'indicazione espressa del diritto di prelazione a  favore
del promotore"; 
    l'articolo 1, commi 70, 71 e 207 della legge 23 dicembre 2005, n.
266. 
  2. In relazione all'articolo 141, comma 4,  ultimo  periodo,  resta
abrogata ogni diversa disposizione, anche  di  natura  regolamentare,
anteriore alla data di entrata in vigore della legge 1° agosto  2002,
n. 166. 
  3. Sono o restano abrogati tutti gli speciali riti  processuali  in
materia di contratti pubblici di lavori, servizi, forniture,  diversi
da quelli di cui all'articolo 245. 
  4. Il regolamento di cui all'articolo 5 elenca le  norme  abrogate,
con decorrenza dall'entrata in vigore del regolamento medesimo, anche
in relazione alle disposizioni contenute nei seguenti atti: 
    gli articoli 337, 338; 342; 343; 344; 348; 351;  352;  353;  354;
355 della legge 20 marzo 1865, n. 2248, allegato F; 
    il decreto del Presidente del Consiglio  dei  Ministri  13  marzo
1999, n. 117; 
    il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre  1999,  n.
554; 
    il decreto del Presidente della Repubblica 25  gennaio  2000,  n.
34; 
    il decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2002, n. 101;
il decreto del Ministro delle infrastrutture e  trasporti  27  maggio
2005 in tema di qualificazione del contraente generale; 
    il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18  novembre
2005, recante "affidamento e  gestione  dei  servizi  sostitutivi  di
mensa". 
  5. Gli  altri  regolamenti  e  decreti  ministeriali  previsti  dal
presente  codice,  ove  sono  destinati   a   sostituire   precedenti
regolamenti e decreti ministeriali, elencano le norme  abrogate,  con
decorrenza dalla loro entrata in vigore. 
 
          Note all'art. 256: 
              - La legge 20 marzo 1865, n.  2248,  reca:  "Legge  sui
          lavori pubblici (All. F)". 
              - Il regio decreto  20  giugno  1929,  n.  1058,  reca:
          "Approvazione   del    regolamento    sui    servizi    del
          Provveditorato Generale dello Stato". 
              - La legge 8 agosto 1977, n. 584, abrogata dal presente
          decreto, recava: "Norme di adeguamento delle  procedure  di
          aggiudicazione  degli  appalti  di  lavori  pubblici   alle
          direttive della Comunita' economica europea". 
              - La legge 3 gennaio 1978, n. 1,  reca:  "Accelerazione
          delle procedure per la esecuzione di opere pubbliche  e  di
          impianti e costruzioni industriali". 
              - La legge 10 dicembre 1981, n. 741,  reca:  "Ulteriori
          norme per l'accelerazione delle procedure per  l'esecuzione
          di opere pubbliche". 
              - La legge 28 febbraio 1986, n. 41, reca  "Disposizioni
          per la formazione del bilancio annuale e pluriennale  dello
          Stato (legge finanziaria 1986)". 
              - Le legge  17  febbraio  1987,  n.  80,  reca:  "Norme
          straordinarie per l'accelerazione dell'esecuzione di  opere
          pubbliche". 
              - Per la legge 29 dicembre 1990, n. 428, vedi  le  note
          all'art. 3. 
              - Per la  legge  19  marzo,  1990,  n.  55,  vedi  note
          all'art. 38. 
              - Il decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri
          10 gennaio 1991, n.  55,  abrogato  dal  presente  decreto,
          recava: "Regolamento  recante  disposizioni  per  garantire
          omogeneita' di  comportamenti  delle  stazioni  committenti
          relativamente ai contenuti dei  bandi,  avvisi  di  gara  e
          capitolati   speciali,   nonche'   disposizioni   per    la
          qualificazione dei  soggetti  partecipanti  alle  gare  per
          l'esecuzione di opere pubbliche". 
              - Il decreto legislativo  19  dicembre  1991,  n.  406,
          abrogato dal presente decreto,  recava:  "Attuazione  della
          direttiva   89/440/CEE   in   materia   di   procedure   di
          aggiudicazione degli appalti di lavori pubblici". 
              -  La  legge  19   febbraio   1992,   n.   142,   reca:
          "Disposizioni  per  l'adempimento  di  obblighi   derivanti
          dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge
          comunitaria per il 1991)". 
              - Il  decreto  legislativo  24  luglio  1992,  n.  358,
          abrogato dal presente decreto, recava: "Testo  unico  delle
          disposizioni in materia di appalti pubblici  di  forniture,
          in  attuazione  delle  direttive  77/62/CEE,  80/767/CEE  e
          88/295/CEE". 
              -  La  legge  19   dicembre   1992,   n.   489,   reca:
          "Disposizioni  in  materia  di  attuazione   di   direttive
          comunitarie relative al mercato interno". 
              - Il decreto legislativo  30  dicembre  1992,  n.  502,
          reca: "Riordino della disciplina in  materia  sanitaria,  a
          norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421". 
              - Per la legge 24 dicembre 1993, n. 537, vedi  le  note
          art. 4. 
              - La legge 11  febbraio  1994,  n.  109,  abrogata  dal
          presente decreto,  recava:  "Legge  quadro  in  materia  di
          lavori pubblici". 
              - La legge 18 ottobre  1942,  n.  1460,  reca:  "Organi
          consultivi in materia di opere pubbliche". 
              -  La  legge  22   febbraio   1994,   n.   146,   reca:
          "Disposizioni  per  l'adempimento  di  obblighi   derivanti
          dall'appartenenza  dell'Italia  alle  Comunita'  europee  -
          legge comunitaria 1993". 
              - Il decreto del Presidente  della  Repubblica  del  18
          aprile 1994, n. 573, abrogato dal presente decreto, recava:
          "Regolamento  recante  norme  per  la  semplificazione  dei
          procedimenti di aggiudicazione di  pubbliche  forniture  di
          valore inferiore alla soglia di rilievo comunitario". 
              - Il decreto-legge 3 aprile 1995,  n.  101,  convertito
          con legge 2 giugno 1995,  n.  216,  abrogato  dal  presente
          decreto, recava: "Conversione in legge, con  modificazioni,
          del decreto-legge 3 aprile  1995,  n.  101,  recante  norme
          urgenti in materia di lavori pubblici". 
              - Per i decreti legislativi 17 marzo 1995, n. 157 e  n.
          158, abrogati dal  presente  decreto,  vedi  le  note  agli
          articoli 83 e 80. 
              - Il decreto-legge 28 marzo  1997,  n.  79,  convertito
          nella legge 28 maggio 1997, n. 140, reca:  "Conversione  in
          legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 marzo  1997,
          n. 79, recante misure urgenti  per  il  riequilibrio  della
          finanza pubblica". 
              - Il decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri
          5 agosto 1997,  n.  517,  abrogato  dal  presente  decreto,
          recava: "Regolamento recante norme  per  la  individuazione
          delle ipotesi e  delle  fattispecie  di  lavori,  sottratte
          all'applicazione del decreto legislativo 17 marzo 1995,  n.
          158, ed assoggettate alla normativa sui lavori pubblici". 
              - La legge 24 aprile 1998, n. 128, reca:  "Disposizioni
          per l'adempimento di obblighi derivanti dalla  appartenenza
          dell'Italia  alle  Comunita'  europee.  (Legge  comunitaria
          1995-1997)". 
              - Il decreto  legislativo  20  ottobre  1998,  n.  402,
          abrogato dal presente decreto,  recava:  "Modificazioni  ed
          integrazioni al decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358,
          recante  testo  unico  delle  disposizioni  in  materia  di
          appalti  pubblici  di  forniture,   in   attuazione   delle
          direttive 93/36/CEE e 97/52/CE". 
              - La legge 18  novembre  1998,  n.  415,  abrogata  dal
          presente decreto, recava: "Modifiche alla legge 11 febbraio
          1994, n. 109, e ulteriori disposizioni in materia di lavori
          pubblici". 
              - Il decreto del Presidente della Repubblica 21 gennaio
          1999,  n.  22,  abrogato  dal  presente  decreto,   recava:
          "Regolamento recante norme  transitorie  per  l'adeguamento
          della   disciplina    dei    contratti    della    pubblica
          amministrazione all'introduzione dell'euro". 
              - Il decreto legislativo  25  novembre  1999,  n.  525,
          abrogato dal presente decreto,  recava:  "Attuazione  della
          direttiva 98/4/CE che  modifica  la  normativa  comunitaria
          sulle procedure di appalti nei settori esclusi.". 
              -  Il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica   21
          dicembre 1999, n. 554,  reca:  "Regolamento  di  attuazione
          della  legge  quadro  in  materia  di  lavori  pubblici  11
          febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni". 
              - Il decreto  legislativo  25  febbraio  2000,  n.  65,
          abrogato dal presente decreto,  recava:  "Attuazione  delle
          direttive 97/52/CE e 98/4/CE, che modificano ed  integrano,
          rispettivamente, le  direttive  92/50/CEE,  in  materia  di
          appalti pubblici di servizi, e 93/38/CEE, limitatamente  ai
          concorsi di progettazione.". 
              - La legge 21 luglio 2000, n. 205, reca:  "Disposizioni
          in materia di giustizia amministrativa.". 
              - La legge  7  novembre  2000,  n.  327,  abrogato  dal
          presente decreto, recava: "Valutazione dei costi del lavoro
          e della sicurezza nelle gare di appalto.". 
              -  La  legge  24   novembre   2000,   n.   340,   reca:
          "Disposizioni per la delegificazione  di  norme  e  per  la
          semplificazione di procedimenti amministrativi.". 
              - Il decreto ministeriale  2  dicembre  2000,  n.  398,
          reca:  "Regolamento  recante  le  norme  di  procedura  del
          giudizio arbitrale, ai sensi dell'art. 32, della  legge  11
          febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni.". 
              - Il decreto del Presidente della Repubblica 20  agosto
          2001, n. 384, reca:  "Regolamento  di  semplificazione  dei
          procedimenti di spese in economia.". 
              - La legge 1° agosto 2002, n. 166, reca:  "Disposizioni
          in materia di infrastrutture e trasporti.". 
              - Per il decreto legislativo 20 agosto  2002,  n.  190,
          abrogato dal presente decreto, vedi note all'art. 165. 
              - Il  decreto  legislativo  22  gennaio  2004,  n.  30,
          abrogato dal presente decreto, recava: "Modificazioni  alla
          disciplina degli appalti di lavori pubblici  concernenti  i
          beni culturali". 
              - Il decreto legge 14 marzo  2005,  n.  35,  convertito
          nella legge 14 maggio 2005, n. 80,  reca:  "Conversione  in
          legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 marzo  2005,
          n. 35, recante disposizioni urgenti nell'ambito  del  Piano
          di  azione   per   lo   sviluppo   economico,   sociale   e
          territoriale. Deleghe al Governo per la modifica del codice
          di procedura civile in materia di processo di cassazione  e
          di  arbitrato  nonche'  per  la  riforma   organica   della
          disciplina delle procedure concorsuali.". 
              - Il decreto legge 26 aprile 2005,  n.  63,  convertito
          nella legge 25 giugno 2005, n. 109, reca:  "Conversione  in
          legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 aprile 2005,
          n. 63, recante disposizioni urgenti per lo  sviluppo  e  la
          coesione territoriale, nonche' per la  tutela  del  diritto
          d'autore.  Disposizioni  concernenti  l'adozione  di  testi
          unici in materia di previdenza obbligatoria e di previdenza
          complementare.". 
              - Per la  legge  18  aprile  2005,  n.  62,  vedi  note
          all'art. 80. 
              - Il decreto legge 31 maggio 2005,  n.  90,  convertito
          nella legge 26 luglio 2005, n. 152, reca:  "Conversione  in
          legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2005,
          n.  90,  recante  disposizioni  urgenti   in   materia   di
          protezione civile.". 
              - Il decreto legge 30 giugno 2005, n.  115,  convertito
          nella legge 17 agosto 2005, n. 168, reca:  "Conversione  in
          legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 giugno 2005,
          n. 115, recante  disposizioni  urgenti  per  assicurare  la
          funzionalita' di settori  della  pubblica  amministrazione.
          Disposizioni in materia di  organico  del  personale  della
          carriera diplomatica, delega al  Governo  per  l'attuazione
          della direttiva 2000/53/CE in materia di veicoli fuori  uso
          e  proroghe  di  termini   per   l'esercizio   di   deleghe
          legislative.". 
              - Il  decreto  legislativo  17  agosto  2005,  n.  189,
          abrogato dal presente decreto, e' pubblicato nella Gazzetta
          Ufficiale n. 221 del 22 settembre 2005. 
              - Il decreto ministeriale 25 ottobre 2005, abrogato dal
          presente decreto, e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 28
          dicembre 2005, n. 301. 
              - Per la legge 23 dicembre 2005, n. 266,  abrogata  dal
          presente decreto, vedi le note all'art. 4. 
              - La legge 1° agosto 2002, n. 166, reca:  "Disposizioni
          in materia di infrastrutture e trasporti.". 
              - Per il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
          Ministri 13 marzo  1999,  n.  117,  abrogato  dal  presente
          decreto, vedi le note all'art. 83. 
              - Per il decreto del  Presidente  della  Repubblica  21
          dicembre 1999, n. 554, abrogato dal presente decreto,  vedi
          le note all'art. 162. 
              - Il decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio
          2000,  n.  34,  abrogato  dal  presente  decreto,   recava:
          "Regolamento   recante   istituzione   del    sistema    di
          qualificazione per gli esecutori  di  lavori  pubblici,  ai
          sensi dell'art. 8 della legge 11 febbraio 1994, n.  109,  e
          successive modificazioni.". 
              - Per il decreto  del  Presidente  della  Repubblica  4
          aprile 2002, n. 101, abrogato dal  presente  decreto,  vedi
          note all'art. 4. 
              -  Il  decreto  del  Ministro  delle  infrastrutture  e
          trasporti  27  maggio  2005,  pubblicato   nella   Gazzetta
          Ufficiale 4 giugno 2005,  n.  128,  abrogato  dal  presente
          decreto, recava: "Qualificazione dei  contraenti  generali,
          modalita' tecniche e  procedurali  di  presentazione  della
          domanda e dei documenti.". 
              - Per il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
          Ministri 18 novembre 2005, abrogato dal  presente  decreto,
          vedi le note all'art. 83.