Art. 279.
Prevenzione e controllo
1. I lavoratori addetti alle attivita' per le quali la valutazione
dei rischi ha evidenziato un rischio per la salute sono sottoposti
alla sorveglianza sanitaria.
2. Il datore di lavoro, su conforme parere del medico competente,
adotta misure protettive particolari per quei lavoratori per i quali,
anche per motivi sanitari individuali, si richiedono misure speciali
di protezione, fra le quali:
a) la messa a disposizione di vaccini efficaci per quei
lavoratori che non sono gia' immuni all'agente biologico presente
nella lavorazione, da somministrare a cura del medico competente;
b) l'allontanamento temporaneo del lavoratore secondo le
procedure dell'articolo 42.
3. Ove gli accertamenti sanitari abbiano evidenziato, nei
lavoratori esposti in modo analogo ad uno stesso agente, l'esistenza
di anomalia imputabile a tale esposizione, il medico competente ne
informa il datore di lavoro.
4. A seguito dell'informazione di cui al comma 3 il datore di
lavoro effettua una nuova valutazione del rischio in conformita'
all'articolo 271.
5. Il medico competente fornisce ai lavoratori adeguate
informazioni sul controllo sanitario cui sono sottoposti e sulla
necessita' di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la
cessazione dell'attivita' che comporta rischio di esposizione a
particolari agenti biologici individuati nell'allegato XLVI nonche'
sui vantaggi ed inconvenienti della vaccinazione e della non
vaccinazione.