(Accordo- art. 1)
ACCORDO DI COOPERAZIONE TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA  ITALIANA  ED
                          IL GOVERNO DEL REGNO DELL'ARABIA SAUDITA IN
                          MATERIA DI LOTTA CONTRO LA CRIMINALITA' 
 
  Il Governo della  Repubblica  Italiana  ed  il  Governo  del  Regno
dell'Arabia Saudita, di seguito denominati "Parti Contraenti"; 
  A supporto delle relazioni esistenti tra i due Paesi; 
  Desiderosi di stabilire  una  reciproca  cooperazione  nella  lotta
contro la criminalita'; 
  Consapevoli dei vantaggi comuni  derivanti  dalla  cooperazione  in
questo settore; 
  Richiamando la Convenzione delle Nazioni Unite contro  il  Traffico
illecito di stupefacenti e sostanze psicotrope (Vienna,  20  dicembre
1988), la Convenzione delle  Nazioni  Unite  contro  la  criminalita'
organizzata  transnazionale  (Palermo,  12  dicembre  2000),   e   il
Memorandum  d'intesa  sul  terrorismo,  il   traffico   illecito   di
stupefacenti e sostanze psicotrope ed  altre  forme  di  criminalita'
organizzata, stipulato tra il Ministero dell'interno della Repubblica
italiana e il Ministero dell'interno del Regno dell'Arabia Saudita, a
Riyadh il  16  dicembre  1995,  (corrispondente  al  24  luglio  1416
dell'Egira); 
  Nel quadro  delle  pertinenti  norme  costituzionali  e  giuridiche
vigenti nel territorio di ciascuna delle Parti; 
  Nel rispetto della sovranita' di ciascuno Stato; 
  Concordano quanto segue: 
                               Art. 1. 
  Le Parti contraenti coopereranno nella lotta contro la criminalita'
in tutte le sue manifestazioni e  forme  ed  in  particolare  per  le
seguenti fattispecie criminali: 
   a) terrorismo; 
   b) eversione dell'ordinamento dello Stato; 
   c) criminalita' organizzata; 
   d)  reati  relativi  agli  stupefacenti,  sostanze  psicotrope   e
precursori chimici; 
   e) reati economico-finanziari e riciclaggio di denaro; 
   f) corruzione; 
   g) truffa; 
   h) falsificazione e contraffazione di valuta; 
   i) furto o contrabbando o traffico illecito di veicoli; 
   j) furto, contrabbando e traffico illecito di armi,  munizioni  ed
esplosivi; 
   k) furto e traffico illecito di  sostanze  radioattive,  nucleari,
biologiche o chimiche; 
   l) aggressione contro le persone e il patrimonio; 
   m) traffico di persone; 
   n) immigrazione clandestina; 
   o) furto  e  traffico  illecito  di  oggetti  di  valore  storico,
culturale ed artistico; 
   p) criminalita' informatica; 
   q) reati ambientali.