(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Il  consiglio  comunale di Gallipoli (Lecce) e' stato rinnovato a
seguito  delle  consultazioni  elettorali  del  16 novembre 1997, con
contestuale  elezione  del  sindaco  nella  persona  dell'avv. Flavio
Fasano.
    Il  citato  amministratore, in data 12 giugno 2000, ha rassegnato
le  dimissioni  dalla  carica e le stesse, decorsi venti giorni dalla
data  di  presentazione  al  consiglio, sono divenute irrevocabili, a
termini di legge.
    Si  e'  configurata, pertanto, l'ipotesi dissolutoria dell'organo
elettivo,  cosi'  come disposto dall'art. 37-bis della legge 8 giugno
1990,  n.  142, introdotto dall'art. 20 della legge 25 marzo 1993, n.
81, come modificato dall'art. 8, comma 4, della legge 30 aprile 1999,
n. 120.
    Il prefetto di Lecce, ritenendo essersi verificata la fattispecie
prevista  dall'art.  39,  comma  1, lettera b), n. 1-bis, della legge
8 giugno  1990,  n. 142, introdotto dall'art. 8, comma 5, della legge
30 aprile  1999,  n.  120,  ha proposto lo scioglimento del consiglio
comunale  sopra  citato disponendone, nel contempo, con provvedimento
n.   2094/13.l/Gab.   del  4 luglio  2000,  la  sospensione,  con  la
conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del
comune.
    Per  quanto  esposto  si ritiene che, nella specie, ricorrano gli
estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Gallipoli  (Lecce)  ed  alla nomina del
commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del
dott. Francesco Leopizzi.
      Roma, 14 luglio 2000
                                     Il Ministro dell'interno: Bianco