IL MINISTRO DELL'INTERNO
           e per il coordinamento della protezione civile
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
  Visto   l'art.  8  del  decreto-legge  12 novembre  1996,  n.  576,
convertito,  con modificazione, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677,
che  prevede  la  revoca delle somme assegnate ad enti e dagli stessi
non  utilizzate  in  tutto o in parte entro diciotto mesi a decorrere
dalla data del provvedimento di assegnazione del finanziamento;
  Vista   l'ordinanza   del   Ministro  per  il  coordinamento  della
protezione  civile  n. 2125/FPC dell'11 aprile 1991, pubblicata nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n. 94 del 22 aprile
1991,  con  la  quale  e'  stata assegnata, alla regione Calabria, la
somma  di L. 39.297.000.000 per fronteggiare l'emergenza idrica nella
regione medesima;
  Effettuata   la   ricognizione  da  parte  del  Dipartimento  della
protezione civile prevista dal comma 2 dell'art. 8 della citata legge
31 dicembre 1996, n. 677;
  Considerato che il comune di Delianuova (Reggio Calabria) non ha ad
oggi  iniziato  i  lavori  inerenti la costruzione degli acquedotti a
servizio  dei  comuni  di S. Cristina d'Aspromonte, Scido, Cosoleto e
Delianuova dell'importo di L. 1.500.000.000;
  Considerato che e' stata gia' pagata al predetto comune la somma di
L. 46.451.130,  e  che  e'  rimasta inutilizzata la somma complessiva
pari a L. 1.453.548.870;
  Considerato  che  il comune di Caraffa ha ottenuto un finanziamento
di  L. 80.000.000  per  l'intervento  di  completamento  del pozzo in
localita' "Difesa";
  Considerato  che  il  comune  di  Caraffa  (Catanzaro) ha portato a
termine  i  lavori  inerenti  il completamento del pozzo in localita'
"Difesa" realizzando una economia di L. 30.452.970;
  Considerato che sono decaduti i presupposti che davano luogo ad una
situazione  di  emergenza  idrica  in  relazione  alla quale e' stata
emanata l'ordinanza 11 aprile 1991, n. 2125;
  Considerato,   altresi',  che  la  predetta  somma  di  complessive
L. 1.484.001.840  risulta disponibile sul capitolo 9333 della Rubrica
20,  dello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio
e della programmazione economica;
  Su  proposta  del direttore dell'Agenzia di protezione civile prof.
Franco Barberi;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1.  Per le motivazioni indicate in premessa e' revocata la somma di
L. 1.453.548.870  assegnata  alla regione Calabria per gli interventi
diretti a ridurre l'emergenza idrica nel comune di Delianuova (Reggio
Calabria),  con  l'ordinanza  del Ministro per il coordinamento della
protezione  civile,  n.  2125/FPC dell'11 aprile 1991, quale somma ad
oggi non utilizzata nei tempi previsti per l'esecuzione dei lavori di
costruzione  degli  acquedotti  a  servizio dei comuni di S. Cristina
d'Aspromonte, Scido, Cosoleto e Delianuova;