(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato

                   Al Presidente della Repubblica

    Il  consiglio  comunale  di Visso (Macerata) e' stato rinnovato a
seguito  delle  consultazioni  elettorali  del  13 giugno  1999,  con
contestuale  elezione  del  sindaco  nella  persona del dottor Ermete
Verrecchia.
    Il  citato  amministratore, nella seduta consiliare del 21 giugno
2000,  ha  rassegnato le dimissioni dalla carica e le stesse, decorsi
venti  giorni dalla data di presentazione al consiglio, sono divenute
irrevocabili, a termini di legge.
    Si  e'  configurata, pertanto, l'ipotesi dissolutoria dell'organo
elettivo,  cosi'  come disposto dall'art. 37-bis della legge 8 giugno
1990,  n.  142, introdotto dall'art. 20 della legge 25 marzo 1993, n.
81, come modificato dall'art. 8, comma 4, della legge 30 aprile 1999,
n. 120.
    Il   prefetto   di  Macerata,  ritenendo  essersi  verificata  la
fattispecie  prevista  dall'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 1-bis,
della  legge  8 giugno 1990, n. 142, introdotto dall'art. 8, comma 5,
della  legge  30 aprile 1999, n. 120, ha proposto lo scioglimento del
consiglio  comunale  sopra  citato  disponendone,  nel  contempo, con
provvedimento n. 1701/Gab. del 12 luglio 2000, la sospensione, con la
conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del
comune.
    Per  quanto  esposto  si ritiene che, nella specie, ricorrano gli
estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della SV. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Visso  (Macerata)  ed  alla  nomina del
commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del
dottor Francesco Senesi.
      Roma, 21 luglio 2000
                                     Il Ministro dell'interno: Bianco