Art. 11.
             Modalita' applicative della riconciliazione
  11.1   La   riconciliazione  dell'energia  elettrica  consegnata  e
riconsegnata   nell'ambito   di  un  contratto  di  vettoriamento  e'
determinata  con  riferimento  al periodo che si conclude alle ore 24
del  31 dicembre  di  ogni  anno secondo quanto previsto dell'art. 10
della  deliberazione  n.  13/99 ed in base alle modalita' applicative
riportate nei commi seguenti.
  11.2 La  richiesta  della  garanzia  di  riserva  di  potenza  o la
rinuncia   alla   medesima,   se   successive  alla  data  di  inizio
dell'efficacia   del   contratto   di  vettoriamento,  devono  essere
presentate  entro  il  30 novembre  di  ogni  anno  e sono efficaci a
partire dal 1o gennaio dell'anno seguente.
  11.3 Gli  eccessi  in  consegna  e gli eccessi in riconsegna che si
verificano  in  ore  appartenenti  alla  stessa  fascia  oraria  sono
compensati   utilizzando   i   coefficienti   posti  sulla  diagonale
principale delle tabelle 10 o 11 o 12 della deliberazione n. 13/99, a
seconda  del  tipo  di  impianto di produzione che consegna l'energia
elettrica vettoriata. Indicando con

    Fi
  X   > 0
    +
la  somma  degli  eccessi  di  energia  consegnata  rispetto a quella
riconsegnata in ore della fascia Fi e con

    Fi
  X   <= 0
    -
la  somma  degli  eccessi  di  energia riconsegnata rispetto a quella
consegnata in ore della fascia Fi, il risultato della riconciliazione
nella fascia e':
                    ---->   Vedere formula  <----



dove a
      ii
e' il coefficiente sulla riga i-esima, colonna iesima, della relativa
tabella di scambio.
  11.4 I  saldi  positivi  e  negativi  ottenuti  nelle diverse fasce
orarie  sono  compensati  nel  modo  seguente:  considerando le fasce
orarie  nell'ordine  F1  -  F2 - F3 - F4, si individua il primo saldo
X(Fi}+  positivo tra i quattro saldi ottenuti dopo la riconciliazione
intrafascia.  Tale  saldo  positivo  e' compensato con il primo saldo
negativo  individuato in modo analogo. Se sono da compensare un saldo
positivo  nella  fascia FX, X(FX) +, ed uno negativo nella fascia FY,
X(FY) -, dalla riconciliazione si ottiene il seguente risulatato:
                   ---->   Vedere risultato  <----



dove *a
        xy
e'  il  coefficiente  sulla  riga  X-esima,  colonna  Y-esima,  della
relativa  tabella di scambio. Tale meccanismo si ripete fino a quando
residuano saldi di fascia o tutti positivi o tutti negativi.
  11.5 Se  i  saldi  diversi  da  zero che risultano al termine delle
riconciliazioni  intrafascia  sono  tutti  positivi, ciascuno di essi
viene valorizzato in F1; a questo fine il saldo finale positivo nella
fascia  FT,  con  FT=F2,  F3,  F4, X{FT} +, viene moltiplicato per il
coefficiente a (T1), sulla riga T-esima, prima colonna, della tabella
11 della deliberazione n. 13/99.
  11.6  Se  i  saldi  diversi  da zero che risultano al termine delle
riconciliazioni  intrafascia  sono  tutti  negativi, ciascuno di essi
viene valorizzato in F4; a questo fine il saldo finale negativo nella
fascia  FV,  con  FV=F1,  F2,  F3,  X(FV)-, viene moltiplicato per il
coefficiente  aV4,  sulla riga V-esima, quarta colonna, della tabella
11 della deliberazione n. 13/99.
  11.7 Il saldo finale positivo o negativo viene attribuito a ciascun
bimestre in proporzione all'energia elettrica consegnata nello stesso
bimestre;  ai  saldi cosi' ottenuti si applica la disciplina prevista
dall'art.  10,  comma 10.2,  della  deliberazione  n.  13/99, facendo
riferimento,  per  la  determinazione  dei  parametri rilevanti, alla
disciplina tariffaria in vigore nel bimestre stesso.
  11.8  Nel  caso di vettoriamento da piu' punti di consegna ad uno o
piu'  punti  di riconsegna che riguardi tipologie diverse di impianti
di  generazione  di  cui  all'art.  1,  lettere  w),  x)  e y), della
deliberazione  n.  13/99, per la riconciliazione si applicano, tranne
che  per  la  valorizzazione  dei saldi finali per i quali si applica
quanto  previsto  ai  precedenti  commi  11.5  e  11.6,  coefficienti
ottenuti  come  media ponderata dei corrispondenti coefficienti delle
tabelle  10, 11 e 12 della deliberazione n. 13/99. La ponderazione e'
effettuata  in  base  alla  quota  di  pertinenza  di ciascun tipo di
impianto    dell'energia    complessivamente   consegnata   nell'anno
nell'ambito di ciascun contratto di vettoriamento.