ALLEGATO VII DESCRIZIONE DEL CARRELLO, DEL SEDILE, DEGLI ANCORAGGI E DEL DISPOSITIVO DI ARRESTO 1. CARRELLO Per le prove delle cinture di sicurezza, la massa del carrello con il solo sedile e' di 400 kg ± 20 kg. Per le prove dei sistemi di ritenuta, la massa del carrello con annessa la struttura del veicolo e' di 800 kg. Se necessario, la massa totale del carrello e della struttura del veicolo e' aumentata di 200 kg una o piu' volte. In ogni caso, la massa totale non deve differire dal valore nominale di ± 40 kg. 2. SEDILE Salvo per le prove dei sistemi di ritenuta, il sedile deve essere rigido e presentare una superficie liscia. Le indicazioni della figura I sono rispettate accertandosi che nessuna parte metallica possa entrare in contatto con la cintura. 3. ANCORAGGI Gli ancoraggi devono essere disposti secondo le indicazioni della figura 1.I punti che corrispondono all'ubicazione degli ancoraggi indicano la posizione in cui vengono fissate le estremita' della cintura sul carrello oppure, eventualmente, sui dinamometri. Normalmente vengono scelti per gli ancoraggi i punti A, B e K quando il bordo superiore della fibbia dista non oltre 250 mm dal foro di fissaggio del supporto: in caso contrario, devono essere usati i punti A1 e B0. La struttura che porta gli ancoraggi deve essere rigida. L'ancoraggio superiore non deve spostarsi di oltre 0,2 mm in direzione longitudinale quando venga applicato un carico di 98 daN in detta direzione. Il carrello deve essere costruito in modo che nessuna deformazione permanente si verifichi nelle parti portanti gli ancoraggi durante la prova. La tolleranza relativa alla posizione dei punti di ancoraggio deve essere tale che ciascun punto di ancoraggio sia situato al massimo a 50 mm dai corrispondenti punti A, B e K indicati nella figura 1, od eventualmente A1, B0 et K. Il quarto punto di ancoraggio eventualmente necessario per il fissaggio di un riavvolgitore deve riunire le condizioni seguenti: - essere situato su un piano verticale longitudinale passante per K, - permettere l'inclinazione del riavvolgitore all'angolo prescritto dal fabbricante, - trovarsi sull'arco di cerchio avente centro K e raggio KB1 = 790 mm quando il tratto di cinghia compreso tra il rinvio sul montante e l'uscita dal riavvolgitore e' superiore o pari a 540 mm e, in caso contrario, trovarsi sull'arco avente centro K e raggio di 350 mm. 3.1. Se una cintura e' munita di un sistema di regolazione in altezza quale definito al punto 1.8.6 della presente direttiva, detto sistema deve essere fissato ad un telaio rigido o ad una parte del veicolo sulla quale e' normalmente montata e fissata saldamente al carrello di prova. 4. DISPOSITIVO DI ARRESTO Questo dispositivo e' composto di due assorbitori uguali montati in parallelo, tranne che nel caso dei sistemi di ritenuta, per i quali sono usati quattro assorbitori per una massa nominale di 800 kg. Se necessario, e' usato un assorbitore supplementare per ogni aumento di 200 kg della massa nominale. Ogni assorbitore e' costituito da: - un involucro formato da un tubo d'acciaio, - un tubo di poliuretano per assorbire l'energia, - un'oliva d'acciaio levigata che penetra nell'assorbitore, - un asta e una piastra d'urto. ----> vedere disegni da pag. 46 a pag. 50 del S.O. <----