(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato

                   Al Presidente della Repubblica

    Nel  consiglio  comunale  di Roccabascerana (Avellino), rinnovato
nelle  consultazioni  elettorali  del  16 novembre 1997, composto dal
sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave
situazione  di  crisi  a  causa  delle dimissioni rassegnate, in data
13 luglio 2000, da sette componenti del corpo consiliare.
    Le  citate  dimissioni, rese con atti separati contemporaneamente
presentati al protocollo dell'Ente, di oltre la meta' dei consiglieri
hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
    Il  prefetto  di Avellino, pertanto, ritenendo essersi verificata
l'ipotesi  prevista  dall'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 2, della
legge  8 giugno 1990, n. 142, come sostituito dal comma 2 dell'art. 5
della  legge  15 maggio 1997, n. 127, ha proposto lo scioglimento del
consiglio   comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,  con
provvedimento  n.  1779/13-4/Gab. del 14 luglio 2000, la sospensione,
con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione
del comune.
    Considerato  che  nel suddetto Ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di Roccabascerana (Avellino) ed alla nomina
del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona
del dottor Mario La Montagna.
      Roma, 3 agosto 2000
Il Ministro dell'interno: Bianco