Allegato Al Ministro dell'interno L'assemblea generale del consorzio per la promozione della cultura e degli studi universitari con sede in Catanzaro non ha provveduto al fondamentale adempimento dell'adozione del documento contabile essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione. Piu' specificamente la predetta assemblea, a seguito di diffida del CO.RE.CO., ha approvato, in data 15 maggio 2000, lo schema di bilancio, con delibera n. 2, che, successivamente, e' stata annullata dal medesimo organo di controllo con provvedimento n. 346/398, del 26 giugno 2000, per l'illegittima composizione del collegio. Invero, la nomina di alcuni membri dell'assemblea e' risultata scaduta avendo, i medesimi, superato la durata dei cinque anni di permanenza in carica previsti dall'art. 11 dello statuto del consorzio. Inoltre, in data 4 luglio 2000, oltre la meta' dei membri dell'assemblea, compreso il presidente, ha rassegnato le proprie dimissioni. Tali circostanze hanno posto l'ente in uno stato di paralisi che impedisce l'adempimento delle tassative prescrizioni di legge di carattere essenziale ai fini del suo funzionamento. Pertanto, il prefetto di Catanzaro ha disposto, con provvedimento n. 764/Gab. del 5 luglio 2000, la sospensione dell'assemblea generale del consorzio per la promozione della cultura e degli studi universitari di Catanzaro e la contestuale nomina del commissario, formulando, nel contempo, la rituale proposta di scioglimento. Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, atteso che il predetto organo consortile non e' riuscito ad adottare legittimamente il fondamentale documento di carattere gestionale contabile e che e' venuto meno il quorum strutturale minimo necessario alla sopravvivenza dell'organo medesimo. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consorzio per la promozione della cultura e degli studi universitari, con sede in Catanzaro, ed alla nomina del commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona della dottoressa Elena Scalfaro. Roma, 28 agosto 2000 Il direttore generale dell'amministrazione civile: Gelati