Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Ricigliano (Salerno) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, con contestuale elezione del sindaco nella persona del dott. Carmine Taglia. Successivamente, con sentenza emessa dalla corte di appello di Salerno con pronuncia del 10 febbraio 2000, il citato amministratore e' stato dichiarato ineleggibile alla carica di sindaco, ricorrendo, nei suoi confronti, l'ipotesi prevista dall'art. 2, n. 8, della legge 23 aprile 1981, n. 154. Conseguentemente, il consiglio comunale di Ricigliano, con delibera n. 47 del 28 luglio 2000, dichiarava la decadenza dalla carica di sindaco del dott. Carmine Taglia, a seguito della predetta sentenza. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 37-bis della legge 8 giugno 1990, n. 142, introdotto dall'art. 20 della legge 25 marzo 1993, n. 81, come modificato dall'art. 8, comma 4, della legge 30 aprile 1999, n. 120, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Ricigliano (Salerno). Roma, 30 agosto 2000 Il Ministro dell'interno: Bianco