Art. 8.
Esito delle verifiche istruttorie per l'accertamento del possesso dei
   requisiti per la concessione dell'aiuto per il mancato reddito.
Comma 1
  L'ufficio  istruttore  dopo  aver  richiesto  le  integrazioni agli
interessati, ove permanga inidoneita' della documentazione richiesta,
respinge la domanda.
Comma 2
  L'incapacita'  professionale  comprende  sia  casi  di  incapacita'
giuridica  (temporanea  o  definitiva) sia incapacita' fisica (ictus,
amputazioni,   malattie  invalidanti  etc.),  qualora  l'imprenditore
conduca direttamente il fondo col proprio lavoro.
  Il termine calamita' naturale grave e' da intendersi come un evento
imprevedibile  e  la  cui  portata sia tale che nessun metodo o mezzo
preventivo  ne avrebbe potuto impedire i danni. Al fine di dimostrare
l'effettivo  realizzarsi  di  tale  tipo  di  evento,  nonche' la sua
gravita',  potra'  essere  considerata  come  valida la dichiarazione
rilasciata da un ente pubblico competente che ne comprovi l'entita' e
la  territorialita',  tenendo  conto,  come  condizione  limitante il
diritto  al  rimborso,  il  fatto  che il beneficiario abbia adottato
tutti i mezzi e le misure idonee ad evitare i danni.
  I  casi  di  forza maggiore  enunciati  dall'articolo  (previsti  a
livello   di   regolamentazione   comunitaria)   devono  considerarsi
esemplificativi,  dato  che nel nostro ordinamento si devono comunque
applicare  i  principi  di  cui  agli articoli 1463 e 1464 del codice
civile.
  Pertanto, alla luce dei suddetti articoli, ne consegue:
    i   casi   di   "forza maggiore"  (rectius  impossibilita'  della
prestazione) possono essere ampliati;
    i  casi di "forza maggiore" possono essere definitivi (cosiddetta
impossibilita'  totale)  o  temporanei (riconducibili alla cosiddetta
impossibilita'  parziale):  solo  nel  secondo  caso  (impossibilita'
parziale  o  temporanea)  il  beneficiario  evita la decadenza totale
dall'aiuto,  ma perde comunque il diritto al premio per le annualita'
nelle  quali  non  ha  adempiuto.  Nel  primo  caso  (impossi-bilita'
totale),  invece,  e'  evidente che il beneficiario decade totalmente
dall'aiuto,  con  effetto  ex  nunc,  e  deve  restituire l'eventuale
annualita'   di   premio  percepita  dopo  l'evento  che  ha  causato
l'impossibilita'  (ma solo quella). Se si interpretasse letteralmente
la   disposizione,   si  perverrebbe  all'assurdo  che  un  soggetto,
espropriato  del  fondo,  non  decade dall'aiuto, e potrebbe, quindi,
continuare a ottenere la corresponsione del premio;
    nel  caso  di  decesso, si deve distinguere: se vi sono eredi che
accettano   l'eredita',  fino  all'accettazione  si  ha  un  caso  di
impossibilita'  parziale (temporanea); se non vi sono eredi, si ha la
decadenza totale (o meglio, estinzione dell'obbligo);
    i principi enunciati si applicano a tutte le misure e non solo al
mancato reddito.