ALLEGATO Seduta del 2 giugno 2000 - Comitato per i problemi dello Spettacolo - Sezione Cinema Fondo speciale per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche Criteri e modalita' di intervento per l'anno 2001 I criteri e le modalita' di intervento previsti dalla circolare n. 1356 del 28 aprile 1988 e dal D.M. 15 ottobre 1998 sono cosi' modificati: Termini per la presentazione delle domande e per il perfezionamento della documentazione Le domande di sovvenzione, di cui all'art. 45 della Legge 4 novembre 1965, n. 1213, dovranno essere trasmesse entro il termine del 31 ottobre dell'anno precedente a quello cui si riferisce la realizzazione delle iniziative e / o manifestazioni per le quali e' richiesta la sovvenzione. Ove le manifestazioni si svolgano esclusivamente nel secondo semestre dell'anno di riferimento le istanze relative possono essere presentate entro e non altre il 30 aprile dello stesso anno e saranno esaminate - nell'ambito delle risorse ancora disponibili - successivamente a quelle presentate entro il termine del 31 ottobre. In sede di prima applicazione ed esclusivamente per l'anno 2001 possono essere prese in considerazione - successivamente a tutte le altre - le istanze pervenute dopo il termine di cui al primo comma e, comunque, entro e non oltre il 30 novembre 2000. Le istanze la cui documentazione, ivi compreso il consuntivo dell'anno precedente, non venga perfezionata entro il 31 marzo (30 giugno per le attivita' che si svolgono nel secondo semestre) dell'anno di attivita' saranno esaminate successivamente a tutte le altre, ove sussistano risorse finanziarie disponibili Il consuntivo di una iniziativa sovvenzionata nell'anno precedente deve essere comunque presentato entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello dello svolgimento dell'attivita'. In caso contrario il Dipartimento chiedera' il rimborso dell'eventuale acconto comprensivo degli interessi legali maturati. Tali termini sono perentori, ai sensi dell'art. 7, terzo comma, del decreto leglisiativo 8 gennaio 1998, n. 3. Criteri di attribuzione delle sovvenzioni Per l'attribuzione di sovvenzioni a soggetti gia' finanziati negli anni precedenti si applicano i criteri di quantita', qualita' e gradualita' stabiliti con D.M. 15 ottobre 1998 e previsti nel dossier di domanda 2000. La commissione consultiva per il cinema dovra' tenere conto, nell'esprimere la propria valutazione tecnico-artistica, oltre che dei criteri gia' previsti, anche dei seguenti: - quantita' o base quantitativa; - risultati conseguiti nell'anno/i precedente/i; - durata della manifestazione e numero di iniziative programmate per ogni manifestazione; - esistenza e entita' di eventuali contributi da parte di altri soggetti pubblici o privati o, soprattutto, di Enti Pubblici Territoriali o della Unione europea. Il contributo finanziario del Dipartimento non puo' superare il 70% dei costi dell'iniziativa e non puo', comunque, essere superiore al deficit di bilancio o ai costi ammissibili. Tale contributo si ridurra' al 60% nel 2002 e al 50% nel 2003. Sono ammissibili soltanto le spese che siano costi diretti, cioe' direttamente connessi e necessari alla realizzazione dell'iniziativa sovvenzionata, nel rispetto del rapporto costo/efficacia, che siano effettivamente registrate nella contabilita', che rispondano alle normali condizioni di mercato e che siano individuabili e controllabili. Sono considerate ammissibili spese generali e di gestione degli organismi sovvenzionati e costi per personale dipendente fisso nei limiti del 30% delle spese complessive. Sono concesse sovvenzioni sotto forma di contributi forfetari - ai sensi dell'articolo 1 della legge 10 maggio 1983 n. 182 - ai soggetti ai quali e' attribuita una sovvenzione inferiore o uguale ad 1/5 delle spese, preventivate ammissibili, alle iniziative riconosciute di carattere nazionale e/o internazionale, alle prime istanze. In questo caso il contributo non puo' superare il 50% dei costi dell'iniziativa (il 70% per le iniziative riconosciute di carattere nazionale e/o internazionale esclusi i progetti europei). Tutte le sovvenzioni assegnate sono arrotondate al milione di lire inferiore (fino a lire 500 mila) o superiore (da lire 501 a 999 mila). Prime istanze Le domande presentate da soggetti che non hanno mai presentato istanza di sovvenzione, o che avendola presentata in passato non hanno mai ricevuto una sovvenzione negli ultimi tre anni, sono considerate prime istanze. Per l'attribuzione di una sovvenzione alle prime istanze, la commissione dovra' valutare con particolare attenzione - in un panorama comprendente tutte le manifestazioni che si intendono realizzare nell'anno ed avendo presente le effettive disponibilita' di bilancio per tale settore - oltre alla validita' artistica, l'originalita' e il carattere innovativo dell'iniziativa anche se l'attivita' e' programmata in zone culturalmente poco servite. E' prevista obbligatoriamente la presentazione di documentazione attestante lo svolgimento di attivita' pregressa nel campo culturale, per almeno due anni, da parte dell'organismo che presenta istanza o da parte del direttore artistico o di uno dei soci fondatori. Per tali iniziative la sovvenzione sara' attribuita tenendo conto del livello di qualita' rapportato al valore del deficit il cui massimale deve essere comunque pari al 50% delle spese. La commissione esprime preventivamente un parere sulla sovvenzionabilita' del progetto (parere negativo = 0) e in caso positivo esprime un parere motivato sulla qualita' attribuendo un punteggio da 1 a 100 al quale corrisponde una sovvenzione proporzionale pari al massimo al 50% delle spese (100 = sovvenzione pari al 50% spese). La sovvenzione e' assegnata sulla base del giudizio e in proporzione alle disponibilita' finanziarie sulla quota riservata alle prime istanze, che viene preventivamente determinata ogni anno dal Capo del Dipartimento dello spettacolo sentito il parere del Comitato per i problemi dello spettacolo - sezione cinema. L'ufficio competente operera' le eventuali riduzioni necessarie. Iniziative a carattere nazionale e/o internazionale Nell'ambito delle diverse iniziative e manifestazioni sovvenzionate da almeno 5 anni sono riconosciute annualmente, con decreto del Capo del Dipartimento, sentita la Commissione Consultiva per il Cinema, come iniziative di rilevanza nazionale e/o internazionale, non piu' di: - n. 25 festival, rassegne o mostre; - n. 5 cineteche; - n. 5 premi; - n. 5 iniziative per la scuola, i giovani e la formazione in genere; - n. 10 iniziative editoriali; - n. 3 progetti europei (art. 45 lettera d) - n. 7 iniziative varie. Per tale riconoscimento, si applicano i seguenti criteri che possono sussistere congiuntamente e/o disgiuntamente: - tradizione e qualificazione culturale e cinematografica dell'iniziativa; - consistenza della struttura organizzativa sotto l'aspetto tecnico operativo ed in relazione alla capacita' propositiva; - ripartizione geografica per regione, con particolare attenzione per il Sud e le aree depresse; riconoscimento e sostegno anche finanziario di privati e/o di enti locali e/o di stati esteri e/o di organismi europei e/o di organismi internazionali: - rilevanza dell'iniziativa nella sua globalita', con particolare riferimento alla proposizione di nuovi strumenti cinematografici e di opere filmiche di accertata validita' artistica e di non facile collocazione nel circuito commerciale; - capacita' di promuovere momenti di incontro privilegiati anche multidisciplinari tendenti alla contaminazione di piu' linguaggi espressivi; - (per le iniziative editoriali specifiche del settore) tradizione, frequenza, tiratura (o numero contatti), distribuzione in Italia ed all'Estero nonche' rilevanza divulgativa, scientifica e tecnica; - (per le cineteche e iniziative di conservazione) consistenza del patrimonio audiovisivo, archivistico e bibliotecario. Variazioni di programmi e costi. La variazione sostanziale del progetto artistico e/o dei costi preventivati va previamente comunicata all'ufficio competente, che provvede a sottoporre nuovamente, per tale solo aspetto, il progetto alla Commissione Consultiva per il Cinema ai fini della conferma o eventuale diminuzione della sovvenzione. Per le sovvenzioni non forfetarie, nel caso in cui la sovvenzione assegnata sia inferiore al 10% delle spese consuntivate, anche in presenza di variazioni tra preventivo e consultivo, non sara' applicata alcuna riduzione della sovvenzione concessa. Negli altri casi sara' tollerata una differenza tra bilancio consuntivo e quello preventivo non superiore al 33% (fino a 50 milioni di spese consuntivate) o al 25% (da 51 fino a 100 milioni) o al 20% (oltre i 101 milioni). In presenza di una maggiore differenza, la sovvenzione assegnata sara' ridotta in misura proporzionale al 50% dell'ulteriore scostamento. Per le sovvenzioni forfetarie non si applicano riduzioni se sono attestate spese che garantiscano il rispetto dei requisiti di ammissibilita' e di concessione della richiesta di sovvenzione. In caso contrario si opereranno d'ufficio le riduzioni necessarie. Pubblicita' delle sovvenzioni I soggetti che presentano domanda debbono fornire ogni informazione necessaria per valutare i progetti ed i risultati conseguiti. Gli organizzatori dei progetti selezionati sono tenuti a garantire, con tutti i mezzi possibili, un'adeguata pubblicita' della sovvenzione ottenuta dal Dipartimento. Adempimenti amministrativi del Dipartimento Il Dipartimento dovra': - predisporre la modulistica necessaria per la presentazione della domanda e le relative istruzioni; - predisporre, in particolare, un modulo per la raccolta delle informazioni necessarie per le attivita' di statistica, di comunicazione e di monitoraggio dei risultati del Dipartimento; - dare la massima pubblicita' alle modalita' di presentazione delle domande di sovvenzione attraverso tutti i media, in particolare la rete internet, e mediante seminari informativi rivolti al pubblico; - semplificare e automatizzare le procedure di presentazione della domanda, di istruttoria, di decisione, di informazione e di comunicazione con l'utenza, di assegnazione e liquidazione della sovvenzione, utilizzando tutte tecniche amministrative e le tecnologie informatiche (ivi compresa la firma digitale) a disposizione del Dipartimento; - pubblicare entro il mese di dicembre l'elenco delle iniziative che hanno richiesto una sovvenzione e il calendario ufficiale delle manifestazioni previste per l'anno successivo; - garantire in ogni fase la pubblicita', ai sensi della legge n. 241/90, del procedimento e la riservatezza dei dati e delle informazioni raccolte ed elaborate, ai sensi della legge n. 675/96 e del decreto legislativo n. 135/99. 2. Articolo 45 - Fondo per il potenziamento e lo sviluppo delle attivita' cinematografiche - della legge 4 novembre 1965 n. 1213 (come modificato dalla legge 153/94 e dal decreto legislativo 492/98) 1) L'Autorita' competente in materia di spettacolo devolvera' annualmente la somma di lire (1), sentito il parere del Comitato per i problemi dello spettacolo - sezione cinema: (1) L'importo del fondo assegnato all'articolo 45 viene definito annualmente in sede di ripartizione della quota del Fondo Unico per lo Spettacolo destinata alle attivita' cinematografiche. omissis b) per la concessione di sovvenzioni a favore di iniziative e manifestazioni in Italia promosse od organizzate da enti pubblici e privati, senza scopo di lucro, istituti universitari, comitati ed associazioni culturali e di categoria ed inerenti allo sviluppo del cinema sul piano artistico, culturale e tecnico nonche' per la concessione di sovvenzioni, anche in aggiunta a contributi ordinari previsti dalle leggi vigenti, ad enti pubblici nazionali per la conservazione del proprio patrimonio filmico e per la organizzazione e realizzazione di mostre d'arte cinematografica di particolare rilevanza internazionale; omissis d) per la sovvenzione di progetti e di iniziative in campo cinematografico, cui l'Italia sia tenuta a contribuire in base a particolari impegni assunti nel quadro di organizzazioni internazionali; omissis p) per la ricerca creativa; q) per la conservazione ed il restauro del patrimonio filmico nazionale ed internazionale in possesso di enti o soggetti pubblici e privati; omissis u) per la realizzazione di festival, mostre, rassegne di interesse nazionale ed internazionale di opere cinematografiche da parte di soggetti pubblici e privati, sempreche' le iniziative si ricolleghino a progetti a carattere permanente in ambito nazionale con istituzioni pubbliche o private; v) per la pubblicazione, diffusione conservazione di riviste e opere a carattere storico e critico-informativo di interesse nazionale, riguardanti la cinematografia, nonche' l'organizzazione di corsi di cultura cinematografica effettuati da enti ed associazioni senza scopo di lucro e da enti pubblici e da universita', con particolare riferimento alle cattedre di storia del cinema, comunicazioni sociali e spettacolo; omissis 3. L'Autorita' competente in materia di spettacolo, sentito il Comitato per i problemi dello spettacolo - sezione cinema, fissa con proprio decreto le modalita' ed i termini di presentazione delle domande. omissis (1)L'importo del fondo assegnato all'articolo 45 viene definito annualmente in sede di ripartizione della quota del Fondo Unico per lo Spettacolo destinata alle attivita' cinematografiche. **************** 3. L. 2 ottobre 1997, n. 346 - Disposizioni per la concessione di acconti su contributi e sovvenzioni a favore delle attivita' cinematografiche. Articolo 1. 1. Sui contributi e sulle sovvenzioni concessi sul fondo speciale per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche, di cui all'articolo 45 della legge 4 novembre 1965, n. 1213, come modificato dall'articolo 1 della legge 10 maggio 1983, n. 182, e dall'articolo 18 del decreto-legge 14 gennaio 1994, n. 26, convertito, con modificazioni, dalla legge 1o marzo 1994, n. 153, possono essere corrisposti acconti sino alla misura massima del 70 per cento dell'importo dei contributi o delle sovvenzioni assegnati. 2. Non possono in ogni caso essere concessi acconti ai soggetti gia' beneficiari di sovvenzioni che non abbiano perfezionato la documentazione consuntiva concernente i due esercizi precedenti, nonche' a coloro che non hanno ottenuto finanziamenti in ciascuno degli ultimi tre anni. Articolo 2. 1. L'autorita' di Governo competente in materia di spettacolo determina, con proprio regolamento (1), emanato ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, le modalita' di corresponsione degli acconti di cui all'articolo 1. (1) A tutt'oggi il regolamento non e' stato emanato. Articolo 3. omissis **************** 4. Criteri di concessione delle sovvenzioni per l'anno 2000 DM 15 ottobre 1998, emanato previo parere del Comitato per i problemi dello spettacolo-sezione cinema (NB I criteri non sono stati modificati rispetto al 1999. L'Ufficio ha provveduto a riordinare il testo e ad organizzare la modalita' di attribuzione del giudizio della commissione tramite un punteggio). - Criteri di ammissibilita' alla sovvenzione (gia' approvati dalla Commissione Consultiva per il Cinema nella seduta del 3.6.1997) La copertura di almeno il 30% dei costi delle iniziative proposte con entrate diverse (pubbliche e/o private) da quelle del Dipartimento, e' requisito necessario ai fini dell'ammissibilita' alla contribuzione. Tale requisito non si applica agli Enti previsti per legge, alle Associazioni Nazionali di Cultura Cinematografica, agli Enti Pubblici e Istituti Universitari. Con riferimento ai preventivi di spesa, si precisa comunque che saranno considerate ammissibili ai fini della contribuzione, oltre alle spese di produzione della manifestazione, le seguenti voci (che devono comunque essere conservate nei seguenti limiti anche nei bilanci consuntivi): spese generali: limite massimo 20% (luce, telefono, affitto, ecc.), spese connesse alla struttura organizzativa, ma non immediatamente riferibili alla realizzazione dell'iniziativa e costi per personale dipendente fisso (limite massimo 20%) spese di ospitalita': limite massimo 30% (viaggi, trasporti, alberghi, ristoranti, ecc...) in dipendenza alla rilevanza di massima nazionale o locale della manifestazione. Per i Convegni, in detto limite del 30% non rientrano le spese sostenute per l'ospitalita' dei relatori in quanto da qualificarsi per le spese di produzione. spese di rappresentanza: limite massimo 10% (viaggi, ristoranti, alberghi del direttore e/o responsabile e/o collaboratori dell'associazione, ecc ... ) connesse in via indiretta alla effettiva organizzazione dell'iniziativa con prevalenza, quindi, dell'aspetto di "pubbliche relazioni". - Criteri di valutazione e di giudizio della commissione Gli interventi finanziari per l'anno finanziario 1999 e seguenti verranno determinati sulla base dei seguenti criteri: quantita', qualita', gradualita'. 1) A formare la quantita' o base quantitativa, espressa di massima con un valore numerico, concorrono, in misura diversa relativamente ai vari settori, una sede di elementi cosi' determinati: =============================================================== Rassegne e Festival Altre attività =============================================================== Costi di pubblicità 20% 20% Costi dell'iniziativa (1) 50% 30% --------------------------------------------------------------- (1) escluse spese generali 2) La qualita' rappresenta la valutazione artistica che viene espressa dalla Commissione sulla base degli elementi indicati dalla legge e dalla circolare vigente (da 0 a 100). Essa riguarda: a) la validita' culturale del progetto ed il livello artistico della sua realizzazione; b) qualificata direzione artistica; c) capacita' organizzativa e gestionale; d) originalita' e novita' del progetto; e) rispondenza del pubblico, con particolare riferimento a quello giovanile; f) capacita' di promuovere la cultura cinematografica in aree scarsamente servite; g) capacita' di promuovere e diffondere cinematografia di ricerca e di sperimentazione; h) presenza di attivita' collaterale di rilievo; i) risonanza sulla stampa locale, nazionale e internazionale. La quantita' e la qualita', tuttavia, non sono i soli elementi determinanti per stabilire l'entita' della sovvenzione, bensi' soltanto indici indispensabili per la fase relativa all'applicazione della gradualita'. 3) Per gradualita' si intende l'individuazione di una forbice (diminuzione massima e massima maggiorazione) entro cui deve essere fissata la sovvenzione. La diminuzione e le maggiorazioni, rispetto alle sovvenzioni concesse l'anno precedente, sempre che le disponibilita' finanziarie lo consentono, possono essere graduate rispetto al contributo dell'anno precedente nei limiti indicati nel seguente prospetto: ---------------------------------------------------------------- - per le sovvenzioni aumento massimo di 50 milioni e fino a 100 milioni: riduzione fino a - 40% ---------------------------------------------------------------- - per le sovvenzioni da 101 fino al + 50% e - 40%; a 200 milioni: ---------------------------------------------------------------- - per le sovvenzioni da 201 a 500 milioni: fino al + 30% e - 30%; ---------------------------------------------------------------- - per le sovvenzioni oltre 501 milioni: fino al + 20% e - 15%; ---------------------------------------------------------------- La commissione consultiva per il cinema esprime preventivamente un parere sulla sovvenzionabilita' o meno del progetto esaminato. Nel caso non giudichi negativamente il progetto, esprime la propria valutazione qualitativa mediante un punteggio (da 0 a 100) utilizzando un prospetto per ogni soggetto, appositamente predisposto dall'ufficio, che tenga conto dei limiti previsti dalla gradualita'. La sovvenzione sara' attribuita sulla base delle seguenti variazioni percentuali rispetto a quella dell'anno precedente (0 = minimo gradualita'; 50 = sovvenzione anno precedente; 100 = massimo gradualita'): ----> Vedere Immagine a Pag. 60 <---- - Prime istanze Per l'attribuzione di una sovvenzione alle prime istanze la commissione dovra' valutare con particolare attenzione - in un panorama comprendente tutte le manifestazioni che si intendono realizzare nell'anno, ed avendo presente le effettive disponibilita' di bilancio - oltre alla validita' artistica del progetto, anche l'attivita' programmata in zone culturalmente poco servite. E' prevista obbligatoriamente la presentazione di documentazione attestante lo svolgimento di attivita' pregressa nel campo culturale, per almeno due anni. Per tali iniziative la sovvenzione sara' attribuita tenendo conto del livello di qualita' rapportato al valore del deficit il cui massimale e' comunque pari al 50% della spesa; la commissione esprime preventivamente un parere sulla sovvenzionabilita' del progetto e in caso positivo esprime un parere sulla qualita' attribuendo un punteggio da 1 a 7 corrispondenti alle seguenti percentuali di assegnazione: Punteggio 1 2 3 4 5 6 7 Sovvenzione massima in % 10% 25% 30% 50% 75% 80% 100% sul 50% delle spese Esempio per 100 milioni 5 12,2 15 25 37,5 40 50 di lire - Arrotondamento delle sovvenzioni Tutte le sovvenzioni assegnate sono arrotondate al milione di lire inferiore (fino a lire 500 mila) o superiore (da lire 501 a 999 mila) - Variazioni di programmi e costi Nel caso in cui la sovvenzione assegnata sia inferiore al 10% delle spese consuntivate, anche in presenza di variazioni tra preventivo e consuntivo, non sara' applicata alcuna riduzione della sovvenzione concessa. Negli altri casi sara' tollerata una differenza tra bilancio consuntivo e quello preventivo non superiore al 20% fino a 100 milioni di spese consuntivate) o al 15% (oltre i 101 milioni). In presenza di una maggiore differenza, la sovvenzione assegnata sara' ridotta in misura proporzionale al 50% dell'ulteriore scostamento. - Contributi per i soggetti previsti dalla legge omissis Nel caso di iniziative con particolare rilevanza di interesse a livello governativo nazionale ed internazionale, con programmi che tendano alla valorizzazione e al prestigio della cinematografia italiana, il deficit potra' essere interamente coperto. omissis L'Amministrazione si riserva comunque la facolta' di finalizzare il contributo a specifiche voci di spesa (contributo parziale). N.B. Si applicano, ove compatibili, le disposizioni della circolare 28 aprile 1988 n. 17 del Ministero del turismo e dello spettacolo - Direzione dello spettacolo - non ancora abrogate. 5. CIRCOLARE n. 17 del 28 aprile 1988 DISPOSIZONI ANCORA IN VIGORE DIREZIONE GENERALE DELLO SPETTACOLO DIVISIONE III Prot. n. 1356 CA12 Circolare n. 17 OGGETTO: Fondo speciale per lo sviluppo ed il potenziamento delle attivita' cinematografiche. Art. 45 Legge 4.11.1965 n. 1213. Esercizio 1989 e successivi. ASSEGNAZIONE SOVVENZIONI LETT. B ART. 45 In sede di assegnazione della sovvenzione (lett. b art. 45) per le singole iniziative e/o manifestazioni, l'Amministrazione, sentita la Commissione Centrale per la Cinematografia (oggi: commissione consultiva per il cinema), si riserva la facolta' di autorizzare una realizzazione ridotta delle medesime con un proporzionale contenimento delle uscite e del deficit in relazione all'entita' della sovvenzione concessa. ESAME ISTANZE SOVVENZIONI A CONSUNTIVO L'Amministrazione si riserva la facolta' di rinviare, sentita la Commissione Centrale per la Cinematografia, l'eventuale assegnazione della sovvenzione per iniziative e/o manifestazioni inerenti lo sviluppo dei cinema sul piano artistico, culturale e tecnico, a presentazione dei relativi bilanci consuntivi formulati secondo le indicazioni fornite per l'analogo documento contabile indicato al paragrafo l. DOMANDE DI INTEGRAZIONE E DI RIESAME Solo dopo l'esame di tutte le istanze di sovvenzioni e premi pervenute, eventuali domande di riesame di istanze non accolte e di integrazione di contributi potranno essere prese in considerazione e sottoposte al parere della Commissione Centrale per la Cinematografia previa presentazione della documentazione consuntiva di ciascuna iniziativa e/o manifestazione contenuta nel programma e comunque, per quanto concerne le prime, in presenza di nuovi elementi di valutazione e, con riferimento alle istanze di integrazione, a condizione che per ciascuna iniziativa e/o manifestazione siano esposti un deficit superiore nonche' un importo di uscite non inferiore a quelli preventivati. INIZIATIVE SPECIALI L'Amministrazione, per far fronte ad esigenze improvvise a straordinarie, si riserva la facolta' di intervenire, indipendentemente dai termini indicati dalla presente circolare, a favore delle iniziative cinematografiche per le quali sia stata fatta domanda di contributo su esplicito invito dell'Amministrazione stessa. Le istanze dovranno pervenire con le modalita' previste dalla presente circolare entro 30 giorni dalla ricezione dell'invito stesso. Per la determinazione dell'entita' del contributo si terra' conto degli elementi che avranno motivato l'invito dell'Amministrazione. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE L'Amministrazione si riserva di richiedere agli interessati ogni ulteriore documentazione al fine dell'assegnazione e della liquidazione dei contributi. REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE E/O MANIFESTAZIONI La liquidazione del contributo assegnato per la realizzazione di ogni iniziativa e/o manifestazione e' subordinata al riscontro, nel consuntivo, alla corrispondenza degli importi relativi alle uscite e al deficit rispetto a quelli analoghi cui e' stato commisurato il contributo al momento della sua attribuzione. Qualora tale condizione non risulti soddisfatta, il citato contributo, sentita la Commissione Centrale per la Cinematografia, potra' essere decurtato o revocato. L'importo del contributo medesimo non potra' essere comunque superiore al deficit risultante dal conto consuntivo. Nel caso di mancata realizzazione di ciascuna iniziativa e/o manifestazione, il relativo contributo sara' revocato. DEROGHE Il Ministero, sentito il parere della Commissione Centrale per la Cinematografia, potra' prendere in considerazione domande presentate oltre il termine stabilito dalla presente circolare quando si riferiscano ad importanti iniziative e/o manifestazioni che interessino lo sviluppo e la diffusione della cinematografia italiana. CALENDARIO DELLE RASSEGNE, FESTIVALS E CONCORSI CHE CHIEDONO IL CONTRIBUTO DELLO STATO Nelle istanze volte ad ottenere il contributo dello Stato per la realizzazione di Rassegne, Festivals e Concorsi in Italia deve essere indicata la data o il periodo di svolgimento di ciascuna di esse. Il Ministero del Turismo e dello Spettacolo curera' la predisposizione di un calendario ufficiale delle manifestazioni, cui sara' data tempestivamente la massima diffusione anche al fine di favorire il migliore e necessario coordinamento. LISTE DI CONTROLLO Prima di inoltrare la domanda di sovvenzione e di acconto si prega di effettuare un controllo utilizzando la seguenti liste: LISTA REQUISITI DI AMMISSIBILITA'DEL SOGGETTO 1. essere un soggetto giuridico, pubblico o privato, senza scopo di lucro 2. avere tra gli scopi sociali (deve risultare dall'atto costitutivo e della statuto) la promozione del cinema e della cultura cinematografica 3. disporre di entrate diverse da quelle richieste al Dipartimento pari ad almeno il 30% dei costi dell'iniziativa (50% per le prime istanze) 4. avere svolto attivita' di promozione per almeno due anni (anche con soluzione di continuita') LISTA REQUISITI PER RICHIEDERE UN ACCONTO 1. avere ottenuto finanziamenti dal Dipartimento in ciascuno degli ultimi tre anni 2. avere presentato la documentazione completa relativa ai due esercizi precedenti LISTA DOCUMENTI PER DOMANDA DI SOVVENZIONE 2000 1. domanda di sovvenzione (mod. ISTANZA. 45) di cui una copia bollata 2. scheda generale anagrafica (mod. ANAGRAFICA. 45) 3. scheda attivita' (mod. ATTIVITA'. 45) 4. scheda riassuntiva delle attivita' (mod. PROGETTO. 45) 7. atto costitutivo statuto, elenco cariche sociali (solo in caso di variazioni rispetto anno precedente) elenco soci (solo per le prime istanze) 8. relazione artistico-finanziaria su programma 2001 9. consuntivo di spesa 2000 utilizzando la scheda 2000 10. relazione su consuntivo 2000 solo per le prime istanze 9.1 consuntivi di spesa due anni precedenti (vedi istruzioni) 10.1 relazioni sui consuntivi degli anni precedenti (vedi istruzioni) CALENDARIO ADEMPIMENTI =================================================================== ADEMPIMENTO TERMINE SANZIONE Per mancato rispetto del termine =================================================================== Presentazione domanda 31 ottobre 2000 Non ammissibilità - attività annuali o (solo per quest'anno della domanda primo semestre 2001 tolleranza fino al 30 novembre) ------------------------------------------------------------------- - attività secondo 30 aprile 2001 Non ammissibilità semestre 2001 della domanda ------------------------------------------------------------------- Perfezionamento 31 marzo 2001 Mancato o Documentazione 30 giugno 2001 ritardato - attività primo esame della semestre domanda - attività annuale e secondo semestre ------------------------------------------------------------------- Perfezionamento consuntivo 2000 30 giugno 2001 Recupero acconto - beneficiari di 2000 dal 1° luglio acconto nel 2000 2001 ------------------------------------------------------------------- MODULISTICA per la domanda di concessione di sovvenzioni a festival, rassegne, convegni, premi, pubblicazioni, corsi, iniziative, manifestazioni, progetti, ecc. per la promozione delle attivita' cinematografiche - anno 2001- RICEVUTA DI PRESENTAZIONE DOMANDA SOVVENZIONE EX ART. 45 L. 1213/65 Si attesta che il/la............................................... (Denominazione dell'associazione, fondazione, ecc; che presenta domanda) ha presentato domanda di sovvenzione per l'anno 2001 ai sensi dell'articolo 45 della legge 1213/65 in data....................... e che alla predetta domanda è stato attribuito il numero di istanza................../2001. Il funzionario competente a ricevere la documentazione mod. ISTANZA. 45 ------------------------------------------------------------------- Numero protocollo informativo (riservato all'ufficio) ------------------------------------------------------------------- Data (aammgg) Codice Ufficio ------------------------------------------------------------------- Codice meccanografico ------------------------------------------------------------------- ISTANZA 2001 Al MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI Dipartimento dello spettacolo Ufficio II Cinema - Ripartizione B Promozione e cultura cinematografica 51, Via della Ferratella in Laterano - 00184 ROMA Il sottoscritto/a.................................................. Nome Cognome nato a ...................... il ................................ Luogo di nascita: comune (Data di nascita: GG/MM/AA) e provincia o Stato estero) in qualità di rappresentante legale di ........................... ................................................................... (Denominazione dell'ente/associazione/comitato/fondazione/ecc.) CHIEDE la concessione - ai sensi dell'articolo 45 della legge 4 novembre 1965 n. 1213 e successive modificazioni - di una sovvenzione per le attivita' che intende svolgere nell'anno 2001 a favore della promozione del cinema e della cultura cinematografica. CHIEDE, inoltre, (domanda facoltativa, non ammissibile in caso di prima istanza) l'erogazione di un acconto ai sensi della legge 2 ottobre 1997 n. 346 (scegliere un'opzione): - nella misura del (indicare la percentuale richiesta)... % del contributo eventualmente assegnato; - nella misura massima consentita (70%). A tale scopo dichiara - ai sensi degli articoli 4(1) e 20(2) della legge 4 gennaio 1968, consapevole della responsabilita' penale cui potra' incorrere in caso di dichiarazione mendace - quanto segue: - in merito alla domanda presentata: 1.1 trattasi di prima istanza, in quanto l'ente che rappresenta non ha mai presentato domanda di sovvenzione o non ha, comunque, ricevuto una sovvenzione negli ultimi tre anni; 1.2 trattasi di istanza relativa ad iniziative sovvenzionate da almeno cinque anni che potrebbero, quindi, essere riconosciute di rilevanza nazionale o internazionale; 1.3 trattasi di istanza relativa ad iniziative sovvenzionate da piu' di tre anni e da meno di meno di cinque anni. - in merito alle iniziative che intende svolgere: 2.1 trattasi di attivita' prevalentemente annuali o che si svolgono nel primo semestre del 2001 (1o gennaio - 30 giugno); 2.2 trattasi di attivita' che si svolgono prevalentemente nel secondo semestre 2001 (1o luglio-31 dicembre); - in merito alla costituzione dell'organismo che rappresenta: 3.1 nulla e' cambiato circa l'atto costitutivo, lo statuto e le cariche sociali rispetto a quanto gia' noto al Dipartimento dello spettacolo; 3.2 sono avvenute variazioni dell'atto costitutivo e/o dello statuto e/o delle cariche sociali rispetto a quanto gia' noto al Dipartimento dello spettacolo, come risulta dalla documentazione che si allega; 3.3 allega l'atto costitutivo, lo statuto, l'elenco dei soci e delle cariche sociali non avendo mai presentato tale documentazione al Dipartimento dello spettacolo; - in merito al trattamento fiscale: 4.1 l'ente che rappresenta non e' assoggettabile a ritenuta d'acconto in quanto soggetto che non persegue scopi di lucro e che non svolge attivita' commerciale ai sensi dell'art. 2195 codice civile e degli artt 28 e 29 DPR 600/73 ovvero 4.2 l'ente che rappresenta e' assoggettabile a ritenuta d'acconto; 4.3 l'ente che rappresenta puo' recuperare l'IVA ovvero 4.4 l'ente che rappresenta non puo' recuperare l'IVA - in merito alla documentazione allegata alla presente istanza: i dati e le informazioni contenuti nei seguenti documenti allegati alla presente domanda sono esatti e corrispondenti al vero: a) scheda anagrafica b) n... scheda/e attivita' (una scheda per ogni iniziativa) c) scheda riassuntiva progetto 2001 d) relazione programmatica 2001 f) consuntivo spese 2000 (necessario anche per le prime istanze, vedi istruzioni allegate) g) relazione artistico-finanziaria al consuntivo 2000 (necessaria anche per le prime istanze, vedi istruzioni allegate) h) atto costitutivo e variazioni, statuto e variazioni, elenco soci ed elenco cariche sociali. 5.0 Si riserva di presentare la documentazione mancante entro i termini previsti (31 marzo o 30 giugno 2001), consapevole che, se la documentazione non sara' completata entro tali termini, la domanda sara' esaminata dalla commissione competente successivamente a tutte le altre, ove sussistano risorse rinanziarie disponibili. Luogo e data, Nome e Cognome .................................Firma .............. ------------- (1)- Legge 15/68 articolo 4 (Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'.) - L'atto di notorieta' concernente fatti, stati o qualita' personali che siano a diretta conoscenza dell'interessato e' sostituito da dichiarazione resa e sottoscritta dal medesimo dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione, o dinanzi ad un notaio, cancelliere, segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal sindaco, il quale provvede alla autenticazione della sottoscrizione con la osservanza delle modalita' di cui all'art. 20. Quando la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' e' resa ad imprese di gestione di servizi pubblici, la sottoscrizione e' autenticata, con l'osservanza delle modalita' di cui all'art. 20, dal funzionario incaricato dal rappresentante legale dell'impresa stessa. (2) Vedi la successiva nota 4 ----> Vedere Immagine da Pag. 67 a Pag. 69 <---- =================================================================== USCITE PREVENTIVO CONSUNTIVO 2001 2001 (da compilare in sede di liquidazione saldo nel 2002) =================================================================== 1. SPESE DI GESTIONE E DI ORGANIZZAZIONE(limite massimo consentito 30% del totale delle uscite) ------------------------------------------------------------------- 1.1 affitto uffici ------------------------------------------------------------------- 1.2 spese telefoniche ------------------------------------------------------------------- 1.3 spese postati ------------------------------------------------------------------- 1.4 altre utenze ------------------------------------------------------------------- 1.5 spese cancelleria e stampati ------------------------------------------------------------------- 1.6 assicurazioni ------------------------------------------------------------------- 1.7 interessi passivi relativi alla sovvenzione anno 2001 ------------------------------------------------------------------- 1.8 altre spese generali (specificare) ------------------------------------------------------------------- 1.9 spese personale - stipendi (lordi) ------------------------------------------------------------------- 1.10 spese personale - compensi (per commercialista, notaio, ecc.) ------------------------------------------------------------------- 1.11. Spese di rappresentanza e di ospitalità (se non sono previste tra le spese di produzione) ------------------------------------------------------------------- TOTALE SPESE DI GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE AMMISSIBILI ------------------------------------------------------------------- 1.12 eventuali apporti gratuiti per spese generali ------------------------------------------------------------------- 1.13 eventuali apporti gratuiti per spese personale ------------------------------------------------------------------- 1.14 eventuali apporti gratuiti per spese di rappresentanza ed ospitalità ------------------------------------------------------------------- 1. TOTALE SPESE DI GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE ------------------------------------------------------------------- 2. SPESE DI PRODUZIONE ------------------------------------------------------------------- 2.1 Compenso per direttore artistico (ove esistente) ------------------------------------------------------------------- 2.2 Compensi per collaboratori e tecnici a vario titolo ------------------------------------------------------------------- 2.3 Affitto e allestimento spazi ------------------------------------------------------------------- 2.4 Restauro e conservazione pellicole ------------------------------------------------------------------- 2.5 Noleggio e trasporto pellicole ------------------------------------------------------------------- 2.6 Spese tipografiche o di editoria elettronica ------------------------------------------------------------------- 2.7 Compensi per relatori (per i convegni e altre iniziative che li prevedano) ------------------------------------------------------------------- 2.8 Spese per premio (per i premi) ------------------------------------------------------------------- 2.9 Spese per ospitalità (solo per i convegni) ------------------------------------------------------------------- 2.10 Spese per SIAE ------------------------------------------------------------------- 2.11 Acquisto impianti e attrezzature (ammortamento) ------------------------------------------------------------------- 2.12 Altre spese ammissibili (specificare) ------------------------------------------------------------------- TOTALE SPESE DI PRODUZIONE AMMISSIBILI ------------------------------------------------------------------- 2.13 Eventuali apporti gratuiti per spese produzione ------------------------------------------------------------------- 2. TOTALE SPESE DI PRODUZIONE ------------------------------------------------------------------- 3. Spese di Pubblicità ------------------------------------------------------------------- 3.1 Affissioni ------------------------------------------------------------------- 3.2 Quotidiani e periodici ------------------------------------------------------------------- 3.3 Radio e TV ------------------------------------------------------------------- 3.4 Cataloghi brochure, volantini, ecc. ------------------------------------------------------------------- 3.5 Oggettistica e gadget ------------------------------------------------------------------- 3.6 Altre forme di pubblicità (specificare quali) ------------------------------------------------------------------- TOTALE SPESE AMMISSIBILI DI PUBBLICITA' ------------------------------------------------------------------- 3.7 Eventuali apporti gratuiti per pubblicità ------------------------------------------------------------------- 3. TOTALE SPESE DI PUBBLICITA' ------------------------------------------------------------------- 4. SPESE IMPREVISTE (non possono essere superiori al 5% del totale delle uscite) ------------------------------------------------------------------- TOTALE SPESE AMMISSIBILI (indicare la somma di tutte le spese ammissibili senza gli eventuali apporti gratuiti) ------------------------------------------------------------------- TOTALE APPORTI GRATUITI (indicare la somma di tutti gli eventuali apporti gratuiti: 1.12 + 1.13 + 1.14 + 2.13 + 3.7 e trascrivere in entrata al punto 10) ------------------------------------------------------------------- A.TOTALE USCITE (1+2+3+4) ------------------------------------------------------------------- =================================================================== ENTRATE PREVENTIVO CONSUNTIVO 2001 2001 1. La copertura di almeno il (da compilare 30% dei costi delle iniziative in sede di proposte con entrate diverse liquidazione (pubbliche e/o private) da saldo nel quelle del Dipartimento, è 2002) requisito necessario ai fini dell'ammissibilità alla contribuzione ------------------------------------------------------------------- 2. Le entrate devono riferirsi esclusivamente all'iniziativa sovvenzionata =================================================================== 5.0 Contributi enti locali ------------------------------------------------------------------- 5.1 Regioni ------------------------------------------------------------------- 5.2 Provincia ------------------------------------------------------------------- 5.3 Comune ------------------------------------------------------------------- 5.4 Altro (specificare) ------------------------------------------------------------------- Totale 5.0 ------------------------------------------------------------------- 6.0 Contributi di altri enti, istituzioni anche non nazionali o di privati ------------------------------------------------------------------- 6.1 Sponsor ------------------------------------------------------------------- 6.2 Contributi di enti (specificare) ------------------------------------------------------------------- 63 Contributi europei (specificare) ------------------------------------------------------------------- 6.4 Altro ------------------------------------------------------------------- Totale 6.0 ------------------------------------------------------------------- 7.0 Incassi ------------------------------------------------------------------- 7.1 Biglietti ------------------------------------------------------------------- 7.2 Abbonamenti ------------------------------------------------------------------- 7.3 Altro (specificare) ------------------------------------------------------------------- Totale 7.0 ------------------------------------------------------------------- 8.0 Proventi vari ------------------------------------------------------------------- 8.1 (specificare) ------------------------------------------------------------------- 8.2 (specificare) ------------------------------------------------------------------- Totale 8.0 ------------------------------------------------------------------- TOTALE ENTRATE (5+6+7+8) senza apporti gratuiti ------------------------------------------------------------------- 9. Eventuali apporti gratuiti (trascrivere, il totale degli apporti gratuiti indicati nelle uscite) ------------------------------------------------------------------- B. TOTALE ENTRATE CON APPORTI GRATUITI ------------------------------------------------------------------- =================================================================== RIEPILOGO PREVENTIVO CONSUNTIVO 2001 2001 Ricopiare i totali delle (da compilare spese indicate, delle uscite, in sede di delle entrate, del deficit liquidazione ed indicare l'importo della saldo nel sovvenzione richiesta. 2002) =================================================================== 1. Spese di gestione ed organizzazione ------------------------------------------------------------------- 2. Spese di produzione ------------------------------------------------------------------- 3. Spese di pubblicità ------------------------------------------------------------------- A. USCITE ------------------------------------------------------------------- B. ENTRATE ------------------------------------------------------------------- C. DEFICIT (=A-B) ------------------------------------------------------------------- D. Sovvenzione richiesta (N.B. non può essere superiore al deficit) ------------------------------------------------------------------- Luogo e data, Il legale rappresentante ------------------------------------------------------------------- Nome e cognome Firma ------------------------------------------------------------------- N.B. E'possibile aggiungere voci di spesa non previste purche' rientranti tra i costi ammissibili e allegare alle schede dei fogli aggiuntivi nel quale specificare in maniera analitica le ulteriori voci di spesa. ----> Vedere Immagine a Pag. 73 <----