Art. 5.
                  Capacita' produttiva assegnabile
  1.  Il  Gestore  della  rete,  sulla base degli impegni assunti dai
produttori  e  su  base  statistica  prudenziale per la produzione da
fonti   non   programmabili,   definisce   la   capacita'  produttiva
disponibile, mese per mese, nell'anno 2001, arrotondando il risultato
ai dieci MW inferiori.
  2.  Al  fine dell'assegnazione, la capacita' produttiva disponibile
e'  suddivisa  in bande. Ciascuna banda ha un'ampiezza fissa di 10 MW
in ciascuna ora.
  3.  Una  quota  di  capacita'  pari a 500 MW e' riservata a clienti
disponibili  a  distacchi  di  carico  realizzabili  in  tempo reale,
dell'ordine  di  frazioni di secondo. Tali clienti dovranno attestare
il possesso dei seguenti requisiti:
    a) essere    clienti    finali,    affinche'    l'assunzione   di
responsabilita'  derivante  dall'interrompibilita' sia diretta tra il
Gestore della rete ed ogni singola controparte;
    b) garantire un distacco telegestibile, senza preavviso, disposto
dal  Gestore  della rete, per assicurare il funzionamento complessivo
del sistema di interrompibilita';
    c) certificare  che  tale  distacco non comporti, in nessun caso,
rischio alle maestranze, all'ambiente ed agli impianti produttivi;
    d) essere  utenze  alimentate  in  alta  tensione,  per garantire
l'efficacia dell'interruzione in tempo reale;
    e) certificare   di   disporre   di  una  potenza  interrompibile
installata, accertabile dal Gestore della rete, non inferiore a 20 MW
per singolo sito.
  4.  Una  quota  di  capacita' pari a 1500 MW e' riservata a clienti
disponibili a distacchi di carico realizzabili con preavviso definito
dal Gestore della rete, e comunque inferiore a ventiquattro ore. Tali
clienti dovranno attestare il possesso dei seguenti requisiti:
    a) essere    clienti    finali,    affinche'    l'assunzione   di
responsabilita'  derivante  dall'interrompibilita' sia diretta tra il
Gestore della rete ed ogni singola controparte;
    b) certificare  che  tale  distacco non comporti, in nessun caso,
rischio alle maestranze. all'ambiente ed agli impianti produttivi;
    c) essere  utenze  alimentate  in  alta  tensione,  per garantire
l'efficacia dell'interruzione;
    d) certificare   di   disporre   di  una  potenza  interrompibile
installata,  accertabile dal Gestore della rete, non inferiore a 3 MW
per singolo sito.