(all. 6 - art. 1)
    COMMISSIONE PROVINCIALE PER LA TUTELA DELLE BELLEZZE NATURALI
                     E PANORAMICHE DI AGRIGENTO

Verbale n. 48.
  L'anno  millenovecentonovantasette, alle ore 10,30 del giorno 2 del
mese di dicembre, presso gli uffici della soprintendenza ai BB.CC.AA.
di  Agrigento,  siti  in Villa Genuardi, si e' riunita la commissione
provinciale  per  la  tutela  delle  bellezze naturali e panoramiche,
giusta nota di convocazione n. 243 del 30 ottobre 1997, per discutere
i seguenti punti all'ordine del giorno:
    1. Proposta  di vincolo paesaggistico della fascia costiera dalla
foce   del  torrente  Cavarretto  alla  foce  del  fiume  Carboj  nel
territorio comunale di Menfi;
    2. Proposta  di  vincolo  paesaggistico  del "Serrone Cipollazzo"
ricadenti nel territorio comunale di Menfi;
    3. Varie.
  Sono   presenti,  il  Presidente,  dott.  Graziella  Fiorentini,  i
componenti,  prof.  Giuseppe  Gangemi  e dott. Giuseppe Lo Pilato, il
segretario,  arch.  Agostino  Marrella. E' presente altresi', l'arch.
Calogero  Carbone,  invitato dal presidente, in qualita' di direttore
della sezione P.A.U.
  Essendo  presenti  tutti  i membri della Commissione, constatata la
regolarita'  della  seduta,  si  aprono  i  relativi  lavori  con  la
trattazione degli argomenti iscritti all'ordine del giorno.
  Si  premette  che  le aree in oggetto, risultano attualmente essere
tutelate,  ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5  della legge
regionale  n. 15/1991, con DD.AA. numeri 5686 del 16 marzo 1993, 5563
del  23 febbraio  1993,  ed una loro consistente porzione e', per una
profondita'  di  300 metri  dalla  battigia, vincolata ai sensi della
legge n. 431/1985.
  Si da' lettura delle motivazioni che hanno determinato l'emissione,
da  parte dell'assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali
e  della  pubblica  istruzione,  delle  misure  di salvaguardia delle
caratteristiche   paesaggistiche   e  naturalistiche  del  territorio
costiero  compreso  tra la foce del torrente Cavarretto e la foce del
fiume  Carboj, visionando la cartografia allegata al D.A. n. 5686 del
16 marzo  1993,  la  relazione descrittiva dei luoghi, redatta, a suo
tempo  per  la proposta d'immodificabilita' temporanea, dalla sezione
ai  beni  paesaggistici,  architettonici  ed  urbanistici, nonche' la
documentazione  fotografica  d'ufficio  e  quella eseguita durante il
sopralluogo  di questa commissione effettuato il 20 settembre 1997 ed
infine la cartografia in scala 1:5.000.
  La  medesima  procedura  viene  ripetuta per il territorio relativo
alla  c/da Cipollazzo, visionando la documentazione istruttoria ed il
relativo D.A. n. 5563 del 23 febbraio 1993 con allegata cartografia.
  Facendo  seguito,  dunque, alla precedente visita della commissione
direttamente  lungo  l'intera fascia costiera dalla foce del torrente
Cavarretto  alla  foce  del  fiume  Carboj e presso l'area denominata
"Serrone  Cipollazzo"  ricadenti  nel  territorio  comunale di Menfi,
considerato   che   sono   largamente  condivisibili,  per  la  parte
descrittiva  delle  peculiarita'  paesaggistiche e naturalistiche dei
siti,  le  motivazioni che hanno determinato la formale dichiarazione
di  notevole interesse pubblico di quei territori, concordando con la
necessita' di garantirne le migliori condizioni di tutela, si ritiene
di  dover  vincolare  ai  sensi  della  legge  n. 1497/1939 la fascia
costiera  ricadente  nei  territorio  comunale  di  Menfi  secondo le
perimetrazioni  descritte  nell'art.  2  dei citati decreti e segnate
nelle cartografie riportate nelle rispettive Gazzette Ufficiali della
regione siciliana.

             Perimetro nel territorio comunale di Menfi.

  1. Dalla  foce  del vallone Cavarretto, si sale sino al limite nord
della  particella  40  del  foglio di mappa n. 94. Da questo punto si
prosegue  verso nord-est, inglobando per intero le particelle nn. 40,
39  e 17 del suddetto foglio di mappa n. 94. Si prosegue sempre verso
est  sul  foglio  di mappa n. 95, inglobando per intero le particelle
nn.  34  e  46, fino ad incontrare il torrente Bertolino. Quindi, nel
foglio  n.  96, attraversando il suddetto torrente, si prosegue verso
sud-est;  seguendo  superiormente il confine delle particelle n. 50 e
n.  2  sino  ad  incontrare  la  strada  ferrata  Castelvetrano-Porto
Empedocle.  Da  questo  punto,  attraversando  la  linea  ferrata, si
prosegue sino ad incontrare il canale che divide la particella n. 84.
Da  qui  si  continua  verso  est  lungo  il  suddetto canale sino ad
incontrare  la  strada  vicinale  Lagano. Da questo punto si prosegue
sempre  in  direzione  sud,  lungo  la  suddetta  stradella  fino  ad
intersecare  la  trazzera  (al  confine  tra le particelle n. 70 e n.
113),  per poi salire verso nord lungo la detta trazzera. Continuando
poi sul foglio di mappa n. 99, e inglobando interamente le particelle
nn.  54,  15, 14, 13, 12, 11, e 43, si prosegue lungo la trazzera che
delimita  superiormente  le  particelle  nn.  58 e 59, e tagliando la
particella  n.  53, si incontra nuovamente la strada vicinale Lagano.
Da  qui si procede verso sud-est, percorrendo la detta vicinale, sino
ad incontrare la strada ferrata Castelvetrano-Porto Empedocle, che si
percorre  sino  all'incontro con il fiume Carboj. Da questo punto, in
direzione sud, si costeggia l'alveo del fiume sino alla foce.
  2. L'altra  area,  denominata  "Serrone  Cipollazzo",  e'  come  di
seguito  perimetrata.  Partendo  dalla  dalla  foce del vallone "foce
Porto  Palo",  si  sale  sino ad incontrare l'estremo punto superiore
della  particella  n. 26, del foglio di mappa n. 77, da questo punto,
percorrendo  il  limite superiore della detta particella, si prosegue
lungo il confine nord della part. n. 37 sino ad incontrare il confine
occidentale  della particella 59, e, proseguendo in linea retta lungo
tale  confine  verso  nord-ovest,  inclusa  la  particella  n. 91, si
raggiunge  la  strada  provinciale  Porto  Palo.  Da  questo punto si
prosegue   in  direzione  nord-est  sino  ad  incontrare  il  confine
settentrionale  della  particella  n. 22, che si include. Si prosegue
lungo  tale  confine  e, costeggiando il limite nord delle particelle
nn. 7, 9, 12, 35, 95, 18 e 53 del foglio di mappa n. 83, si raggiunge
la  regia  trazzera  Maragani. Da questo punto si scende, percorrendo
detta trazzera, verso sud sino al mare.
  (Omissis).

                      Il presidente: Fiorentini

                       Il segretario: Marrella

                   I componenti: Gangemi-Lo Pilato