Allegato A Condizioni di svolgimento del tirocinio di adattamento nell'esercizio dell'attivita' di guida turistica ai sensi del decreto legislativo n. 319/1994 da parte della sig.ra Agnieszka Berlin-Weichbrodt. Il tirocinio di adattamento nell'attivita' di guida turistica e' finalizzato all'acquisizione da parte del sig.ra Agnieszka Berlin-Weichbrodt, nata a Posen il 2 maggio 1965 e residente in Amburgo, di seguito detta "tirocinante", della conoscenza delle opere d'arte, dei monumenti, dei beni archeologici, delle bellezze naturali e delle risorse ambientali comprese nell'ambito di esercizio Roma e provincia. Tenuto conto che la tirocinante risulta essere una "professionista" gia' qualificata nel Paese di provenienza (art. 10, comma 1, del decreto legislativo n. 319/1994) e che e' stata accertata la sua conoscenza delle lingue tedesco, polacco, italiano e francese, le materie oggetto del tirocinio di adattamento sono cosi individuate: storia dell'arte e archeologia: carattere dei vari periodi della storia dell'arte in Italia (eta' classica, medioevale, moderna e contemporanea). Distinzione dei singoli stili di architettura, dei diversi tipi di monumenti e di opere d'arte. Con riferimento all'ambito di Roma e provincia: conoscenza particolareggiata dei complessi e delle aree archeologiche, dei monumenti, delle opere di interesse storico-artistico e archeologico, nonche' di tutti i musei, delle raccolte e delle opere ivi esposte; carattere e storia del territorio: caratteri naturali e storici del paesaggio laziale, rurale ed urbano. Principali risorse ambientali, economiche e produttive del territorio con la rete regionale delle comunicazioni. Con riferimento all'ambito territoriale di Roma e provincia: conoscenza delle bellezze naturali, dell'economia locale e delle attivita' produttive, conoscenza dei principali avvenimenti storici, politici e sociali che hanno influito sull'assetto del territorio; tradizioni e manifestazioni: principali usi e costumi, principali manifestazioni a carattere turistico. Conoscenza delle tradizioni gastronomiche, dell'artigianato, dei prodotti locali, delle istituzioni culturali e degli eventi culturali di Roma e provincia; itinerari turistici: conoscenza dei principali itinerari turistici consigliabili, dei servizi pubblici e delle comunicazioni, con riferimento all'ambito territoriale prescelto; lingua italiana: e' richiesto l'uso corretto della lingua italiana. Il tirocinio avverra' sotto la responsabilita' di un professionista, in possesso dell'autorizzazione all'attivita' di guida turistica per l'ambito territoriale di Roma e provincia e per le lingue richieste dall'interessata, che curera' l'apprendimento da parte della tirocinante delle conoscenze di cui sopra, avvalendosi dei metodi ritenuti piu' idonei. Il professionista responsabile comunica alla regione Lazio la propria disponibilita' ad assumere la responsabilita' del tirocinio, nonche' le proprie generalita', gli estremi dell'autorizzazione all'esercizio della professione e la data di inizio del tirocinio. Il tirocinio e' oggetto di valutazione finale da parte della regione Lazio. A tale scopo il professionista responsabile del tirocinio di diciotto mesi trasmettera' alla regione Lazio (Assessorato per le politiche della cultura, sport e turismo - Dipartimento promozione cultura, spettacolo, turismo e sport - Area A - servizio IV, via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00145 Roma) una relazione conclusiva nella quale dovranno essere illustrati i metodi formativi utilizzati e i risultati conseguiti dalla tirocinante a conforto della valutazione finale sulla idoneita' della medesima allo svolgimento professionale dell'attivita' nell'ambito di Roma e provincia. In caso di valutazione finale non favorevole il tirocinio puo' essere ripetuto. Qualora il tirocinio svolto sia stato effettuato con esito positivo, la regione Lazio rilascera' alla tirocinante un attestato di idoneita' all'esercizio della professione, valido per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio da parte del comune (articoli 27 e 29 della legge regionale n. 50/1985). Per tutto il periodo del tirocinio di adattamento la tirocinante e' tenuta al rispetto delle norme di cui alla legge regionale n. 50/1985 ed e' soggetto alle sanzioni ivi previste, con la sola esclusione di quelle relative al possesso della prescritta autorizzazione comunale.