(Protocollo-art. 5)
				 

 

				 
                               Art. 5. 

 

				 
                        Risparmio energetico 
                    ed uso razionale dell'energia 

 
  1. Il territorio alpino richiede misure  adatte  per  il  risparmio
energetico, la distribuzione  e  l'uso  razionale  dell'energia,  che
tengano conto: 
    a) del fabbisogno  energetico  diffuso  nel  territorio  e  molto
variabile a  seconda  delle  condizioni  altimetriche,  stagionali  e
turistiche; 
    b) della disponibilita' locale di fonti rinnovabili di energia; 
    c) del  particolare  impatto  delle  immissioni  atmosferiche  in
conche e vallate, per la loro conformazione geomorfologica. 
  2. Le Parti contraenti provvedono a  migliorare  la  compatibilita'
ambientale dell'utilizzo dell'energia, promuovono prioritariamente il
risparmio  energetico  e  l'uso  razionale  dell'energia  stessa,  in
particolare nei processi  produttivi,  nei  servizi  pubblici  e  nei
grandi esercizi alberghieri, nonche' negli impianti  di  trasporto  e
per le attivita' sportive e del tempo libero. 
  3. Esse adottano misure e disposizioni in particolare nei  seguenti
settori: 
    a)   miglioramento   della   coibentazione   degli   edifici    e
dell'efficienza dei sistemi di distribuzione del calore; 
    b)  ottimizzazione  dei  rendimenti  degli  impianti  termici  di
riscaldamento, di ventilazione e di climatizzazione; 
    c) controllo periodico ed eventualmente riduzione delle emissioni
ambientalmente dannose degli impianti termici; 
    d)  risparmio  energetico  con  ricorso  a  processi  tecnologici
avanzati per l'utilizzazione e la trasformazione dell'energia; 
    e) calcolo dei costi di riscaldamento e  di  fornitura  di  acqua
calda in base ai consumi; 
    f) progettazione e  promozione  di  nuovi  edifici  che  adottino
tecnologie a basso consumo energetico; 
    g) promozione ed  attuazione  di  piani  energetici  e  climatici
comunali/locali nel rispetto dei provvedimenti di cui all'articolo  2
comma 1.c; 
    h)   risanamento   energetico   degli   edifici   in   caso    di
ristrutturazioni  ed  incoraggiamento  dell'adozione  di  sistemi  di
riscaldamento ecocompatibili.