IL DIRETTORE
del Dipartimento per la programmazione, il coordinamento e gli affari
economici  -  Servizio  per  lo  sviluppo  ed  il potenziamento delle
                  attivita' di ricerca - Ufficio V

  Vista  la  legge  9  maggio 1989, n. 168, e successive modifiche ed
integrazioni;
  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modifiche ed integrazioni;
  Vista  la  legge  14  gennaio 1994, n. 20, e successive modifiche e
integrazioni;
  Visto  il  decreto-legge  22  ottobre 1992, n. 415, convertito, con
modificazioni,  dalla  legge  19  dicembre  1992,  n.  488,  recante:
"Modifiche  alla  legge  1  marzo  1986, n. 64, in tema di disciplina
organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno";
  Viste  le  domande presentate ai sensi del decreto ministeriale del
23  ottobre 1997, n. 629, riguardante le modalita' procedurali per la
concessione delle agevolazioni ai progetti e centri di ricerca di cui
all'art.  6,  comma  5,  del  decreto-legge  8  febbraio 1995, n. 32,
convertito  nella  legge  7  aprile  1995, n. 104, a valere sui fondi
della  legge  n.  488  del  19  dicembre  1992  e  i  relativi  esiti
istruttori;
  Viste  le  proposte  formulate  dal  comitato nella riunione del 19
giugno  2001  di  cui  alla  nota  n. 72 in pari data, riguardante lo
stralcio  del verbale della citata seduta e contenente i progetti per
i  quali  il  suddetto comitato ha espresso parere favorevole ai fini
dell'ammissione alle agevolazioni;
  Vista la disponibilita' del cap. 7365;
  Considerato che per tutti i progetti proposti per l'ammissione alle
agevolazioni  nella  predetta riunione e' in corso di acquisizione la
certificazione  di  cui al decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490,
cosi' come integrato dall'art. 15 della legge 23 maggio 1997, n. 135,
e successive modificazioni e integrazioni;

                              Decreta:
                               Art. 1.
  I   seguenti   progetti   di   ricerca   industriale   e   sviluppo
precompetitivo  sono  ammessi  alle  agevolazioni ai sensi del citato
decreto  ministeriale  n. 629 del 23 ottobre 1997, nella misura e con
le modalita' di seguito indicate:
Ditta:  Acs  Dobfar S.p.a. - Tribiano (Milano) - (classificata grande
impresa).
  Progetto: S294-P.
  Titolo  del  progetto: sviluppo di un nuovo antibiotico a struttura
lipopolipeptidica: "Daptomicina".
  Entita'  delle  spese  nel  progetto approvato: L. 7.100.000.000 di
cui:
    in zona non eleggibile L. 0;
    in zona art. 92, paragrafo 3, lettera a): L. 0;
    in zona art. 92, paragrafo 3, lettera c): L. 7.100.000.000;
    in zona obiettivo 2 e 5 b): L. 0.
  Entita' delle spese ammissibili: L. 7. 100.000.000.
  Ripartizione  delle  spese  tra  attivita' di ricerca industriale e
sviluppo  precompetitivo:  L. 7.100.000.000 per ricerca industriale e
L. 0 per sviluppo precompetitivo.
  Maggiorazioni concesse: ai sensi dell'art. 4, comma 11, lettera d),
punti 3, 4, del decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997.
  Ammontare  massimo  complessivo  del  contributo  nella  spesa:  L.
5.262.900.000.
  Numero delle quote in cui e' frazionata l'erogazione: 3.
  Ammontare massimo di ciascuna quota annuale: L. 1.754.300.000.
  Intensita'  media  di  agevolazione  derivante  dalla  ripartizione
prevista a progetto e dalle maggiorazioni riconosciute: 70,00%.
  Intensita'   effettiva   di  agevolazione  considerato  l'andamento
temporale delle spese: 74,13%.
  Tasso  applicato  per  le operazioni di attualizzazione ai fini del
calcolo  dell'ESL  vigente  al momento di inizio del progetto e fisso
per tutta la durata del progetto: 5,70%.
  Durata del progetto: 36 mesi a partire dal 20 gennaio 2000.
  Ammissibilita'  delle  spese  a  decorrere dal novantesimo giorno a
partire dal 15 ottobre 1999.
  Qualora,  tra  la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  del presente decreto e la stipula del contratto
con l'istituto di credito convenzionato, intervenga la modifica della
data   di   inizio   delle  attivita'  progettuali  ed  il  tasso  di
attualizzazione  a  tale data comporti una diminuzione dell'ammontare
del  contributo  massimo,  l'istituto  di  credito  convenzionato, ne
dovra'  tenere  conto  al momento della stipula del contratto dandone
tempestiva comunicazione a questo Ministero.
  Condizioni:  l'operativita'  del  presente  decreto  e' subordinata
all'acquisizione della certificazione antimafia di cui alla normativa
citata in premessa.
  L'azienda  a  fornire  all'esperto,  in sede di capitolato tecnico,
ragguagli   adeguati  sulla  disponibilita'  di  personale  idoneo  a
fronteggiare  il  progetto  e  ad  indicare  in capitolato tecnico le
eventuali  attivita'  di  competenza  della  Cubist e della Eli Lilly
necessarie  per  lo  svolgimento  del  progetto,  in  modo  tale  che
l'esperto   possa  verificare  l'avanzamento  anche  delle  eventuali
attivita' di competenza dei partners.
Ditta:  I.D.F.  Dolciaria  S.p.a. - Riposto (Catania) - (classificata
grande impresa).
  Progetto: S412-P.
  Titolo del progetto: granita da congelare.
  Entita'  delle  spese  nel  progetto approvato: L. 2.210.000.000 di
cui:
    in zona non eleggibile: L. 0;
    in zona art. 87, paragrafo 3, lett. a): L. 2.210.000.000;
    in zona art. 87, paragrafo 3, lettera c): L. 0;
    in zona obiettivo 2: L. 0;
    in zona phasing out: L. 0.
  Entita' delle spese ammissibili: L. 2.210.000.000.
  Ripartizione  delle  spese  tra  attivita' di ricerca industriale e
sviluppo   precompetitivo:   L.   0   per   ricerca   industriale   e
L. 2.210.000.000 per sviluppo precompetitivo.
  Maggiorazioni concesse: ai sensi dell'art. 4, comma 11, lettera d),
punto 2, del decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997.
  Ammontare  massimo  complessivo  del  contributo  nella  spesa:  L.
1.044.600.000.
  Numero delle quote in cui e' frazionata l'erogazione: 2.
  Ammontare massimo di ciascuna quota annuale: L. 522.300.000.
  Intensita'  media  di  agevolazione  derivante  dalla  ripartizione
prevista a progetto e dalle maggiorazioni riconosciute: 45,00%.
  Intensita'   effettiva   di  agevolazione  considerato  l'andamento
temporale delle spese: 47,27%.
  Tasso  applicato  per  le operazioni di attualizzazione ai fini del
calcolo  dell'ESL  vigente  al momento di inizio del progetto e fisso
per tutta la durata del progetto: 5,70%.
  Durata del progetto: 24 mesi a partire dal 8 luglio 2000.
  Ammissibilita'  delle  spese  a  decorrere dal novantesimo giorno a
partire dal 7 aprile 2000.
  Qualora,  tra  la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  del presente decreto e la stipula del contratto
con l'istituto di credito convenzionato, intervenga la modifica della
data   di   inizio   delle  attivita'  progettuali  ed  il  tasso  di
attualizzazione  a  tale data comporti una diminuzione dell'ammontare
del  contributo  massimo,  l'istituto  di  credito  convenzionato, ne
dovra'  tenere  conto  al momento della stipula del contratto dandone
tempestiva comunicazione a questo Ministero.
  Condizioni:  l'operativita'  del  presente  decreto  e' subordinata
all'acquisizione della certificazione antimafia di cui alla normativa
citata in premessa.
Ditta:   Alkam   S.r.l.   -   Cordignano  (Treviso)  -  (classificata
piccola/media impresa).
  Progetto: S466-P.
  Titolo  del  progetto:  blow moulding di PET in ciclo integrato con
controllo dei profili termici;
  Entita'  delle  spese  nel  progetto approvato: L. 2.075.000.000 di
cui:
    in zona non eleggibile: L. 0;
    in zona art. 87, paragrafo 3, lettera a): L. 0;
    in zona art. 87, paragrafo 3, lettera c): L. 0;
    in zona obiettivo 2: L. 2.075.000.000;
    in zona phasing out: L. 0.
  Entita' delle spese ammissibili: L. 2.075.000.000.
  Ripartizione  delle  spese  tra  attivita' di ricerca industriale e
sviluppo  precompetitivo:  L. 996.000.000  per  ricerca industriale e
L. 1.079.000.000 per sviluppo precompetitivo.
  Maggiorazioni concesse: ai sensi dell'art. 4, comma 11, lettera d),
punti 1, 4, del decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997.
  Ammontare  massimo  complessivo  del  contributo  nella  spesa:  L.
1.379.000.000.
  Numero delle quote in cui e' frazionata l'erogazione: 2;
  Ammontare massimo di ciascuna quota annuale: L. 689.500.000.
  Intensita'  media  di  agevolazione  derivante  dalla  ripartizione
prevista a progetto e dalle maggiorazioni riconosciute: 62,00%.
  Intensita'   effettiva   di  agevolazione  considerato  l'andamento
temporale delle spese: 66,46%.
  Tasso  applicato  per  le operazioni di attualizzazione ai fini del
calcolo  dell'ESL  vigente  al momento di inizio del progetto e fisso
per tutta la durata del progetto: 5,70%.
  Durata del progetto: 24 mesi a partire dal 1 ottobre 2000.
  Ammissibilita'  delle  spese  a  decorrere dal novantesimo giorno a
partire dal 27 giugno 2000.
  Qualora,  tra  la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  del presente decreto e la stipula del contratto
con l'istituto di credito convenzionato, intervenga la modifica della
data   di   inizio   delle  attivita'  progettuali  ed  il  tasso  di
attualizzazione  a  tale data comporti una diminuzione dell'ammontare
del  contributo  massimo,  l'istituto  di  credito  convenzionato, ne
dovra'  tenere  conto  al momento della stipula del contratto dandone
tempestiva comunicazione a questo Ministero.
  Condizioni:  l'operativita'  del  presente  decreto  e' subordinata
all'acquisizione della certificazione antimafia di cui alla normativa
citata in premessa.
  La   stipula   del   contratto   di  finanziamento  e'  subordinata
all'ottenimento   di  una  copertura  finanziaria,  pari  alla  quota
bancaria,  per  il  periodo  compreso  tra il termine dell'offerta di
credito  (28 febbraio  2002) ed il termine del progetto (30 settembre
2002).
Ditta:  Siemens  Automative  S.p.a.  -  Milano  (classificata  grande
impresa).
  Progetto: S509-P.
  Titolo  del  progetto:  elettroiniettore di seconda generazione per
iniezione   diretta  di  benzina  ad  alta  pressione  in  camera  di
combustione, funzionamento con sistema di attuazione piezoelettrico.
  Entita'  delle  spese  nel progetto approvato: L. 15.880.000.000 di
cui:
    in zona non eleggibile: L. 0;
    in zona art. 87, paragrafo 3, lettera a): L. 0;
    in zona art. 87, paragrafo 3, lettera c): L. 0;
    in zona obiettivo 2: L. 15.880.000.000;
    in zona phasing out: L. 0.
  Entita' delle spese ammissibili: L. 15.880.000.000.
  Ripartizione  delle  spese  tra  attivita' di ricerca industriale e
sviluppo  precompetitivo: L. 11.882.000.000 per ricerca industriale e
L. 3.998.000.000 per sviluppo precompetitivo.
  Maggiorazioni concesse: ai sensi dell'art. 4, comma 11, lettera d),
punto 4, del decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997.
  Ammontare   massimo   complessivo   del   contributo  nella  spesa:
L. 10.094.200.000.
  Numero delle quote in cui e' frazionata l'erogazione: 3.
  Ammontare massimo di ciascuna quota annuale: L. 3.364.730.000.
  Intensita'  media  di  agevolazione  derivante  dalla  ripartizione
prevista a progetto e dalle maggiorazioni riconosciute: 58,71%.
  Intensita'   effettiva   di  agevolazione  considerato  l'andamento
temporale delle spese: 63,57%.
  Tasso  applicato  per  le operazioni di attualizzazione ai fini del
calcolo  dell'ESL  vigente  al momento di inizio del progetto e fisso
per tutta la durata del progetto: 6,33%.
  Durata del progetto: 36 mesi a partire dal 1 gennaio 2001.
  Ammissibilita'  delle  spese  a  decorrere dal novantesimo giorno a
partire dal 26 settembre 2000.
    Qualora,  tra  la  pubblicazione  nella  Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  del presente decreto e la stipula del contratto
con l'istituto di credito convenzionato, intervenga la modifica della
data   di   inizio   delle  attivita'  progettuali  ed  il  tasso  di
attualizzazione  a  tale data comporti una diminuzione dell'ammontare
del  contributo  massimo,  l'istituto  di  credito  convenzionato, ne
dovra'  tenere  conto  al momento della stipula del contratto dandone
tempestiva comunicazione a questo Ministero.
  Condizioni:  l'operativita'  del  presente  decreto  e' subordinata
all'acquisizione della certificazione antimafia di cui alla normativa
citata in premessa.
Ditta:   De.  Com  S.r.l.  -  Marcianise  (Caserta)  -  (classificata
piccola/media impresa).
  Progetto: S513-P.
  Titolo   del   progetto:  processi  e  formulazioni  poliuretaniche
innovativi per la creazione di forme cave.
  Entita'  delle  spese  nel  progetto approvato: L. 2.250.000.000 di
cui:
    in zona non eleggibile: L. 0;
    in zona art. 87, paragrafo 3, lettera a): L. 2.250.000.000;
    in zona art. 87, paragrafo 3, lettera c): L. 0;
    in zona obiettivo 2: L. 0;
    in zona phasing out: L. 0.
  Entita' delle spese ammissibili: L. 2.250.000.000.
  Ripartizione  delle  spese  tra  attivita' di ricerca industriale e
sviluppo  precompetitivo:  L. 1.509.000.000 per ricerca industriale e
L. 741.000.000 per sviluppo precompetitivo.
  Maggiorazioni concesse: ai sensi dell'art. 4, comma 11, lettera d),
punti 1, 2, 6, del decreto ministeriale n. 629 del 23 ottobre 1997.
  Ammontare  massimo  complessivo  del  contributo  nella  spesa:  L.
1.584.200.000.
  Numero delle quote in cui e' frazionata l'erogazione: 3.
  Ammontare massimo di ciascuna quota annuale: L. 528.070.000.
  Intensita'  media  di  agevolazione  derivante  dalla  ripartizione
prevista a progetto e dalle maggiorazioni riconosciute: 66,77%.
  Intensita'   effettiva   di  agevolazione  considerato  l'andamento
temporale delle spese: 70,41%.
  Tasso  applicato  per  le operazioni di attualizzazione ai fini del
calcolo  dell'ESL  vigente  al momento di inizio del progetto e fisso
per tutta la durata del progetto: 6,33%.
  Durata del progetto: 36 mesi a partire dal 1 gennaio 2001.
  Ammissibilita'  delle  spese  a  decorrere dal novantesimo giorno a
partire dal 2 ottobre 2000.
  Qualora,  tra  la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  del presente decreto e la stipula del contratto
con l'istituto di credito convenzionato, intervenga la modifica della
data   di   inizio   delle  attivita'  progettuali  ed  il  tasso  di
attualizzazione  a  tale data comporti una diminuzione dell'ammontare
del  contributo  massimo,  l'istituto  di  credito  convenzionato, ne
dovra'  tenere  conto  al momento della stipula del contratto dandone
tempestiva comunicazione a questo Ministero.
  Condizioni:  l'operativita'  del  presente  decreto  e' subordinata
all'acquisizione della certificazione antimafia di cui alla normativa
citata in premessa.