(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                 Relazione al Ministro dell'interno
    Nel  consorzio idrico "Terra di lavoro" di Caserta si e' venuta a
determinare  una  grave  situazione di crisi a causa delle dimissioni
rassegnate  da cinque componenti del consiglio di amministrazione con
distinti   atti   prodotti,  rispettivamente,  in  data  18 maggio  e
22 giugno  2001,  alla  cui  sostituzione  l'assemblea  del consorzio
stesso si e' dimostrata incapace di provvedere.
    Infatti, tre sedute consecutive, il 4, il 18 ed il 27 luglio 2001
risultavano  infruttuose  ai  fini  dell'elezione dei nuovi organi di
amministrazione.
    L'assemblea  si  riuniva di nuovo a seguito degli inviti all'uopo
rivolti  dal  prefetto  di  Caserta, ma le sedute, di cui una fissata
inizialmente  dall'ente  al  19 settembre  2001  e poi anticipata, su
richiesta  del  prefetto, al 27 agosto e l'altra, convocata d'ufficio
per il giorno 21 settembre 2001, direttamente con decreto prefettizio
in  data  3 settembre  2001, risultavano infruttuose per mancanza del
numero legale.
    Tale  omissione  costituisce violazione di un obbligo di legge in
relazione  alla  normativa  vigente  in  materia  di  composizione  e
funzionamento degli organi dei consorzi ed e', inoltre, persistente a
fronte  del  formale  invito  ad  adempiere  e  la  comminatoria  dei
provvedimenti sanzionatori previsti dalla legge.
    Constatato   che   non   puo'   essere   assicurato   il  normale
funzionamento  degli organi e dei servizi per la mancata elezione del
presidente e del consiglio di amministrazione, il prefetto di Caserta
ha   proposto  lo  scioglimento  degli  organi  ordinari  del  citato
consorzio, del quale ha disposto, con provvedimento n. 377/13.10/Gab.
del  22 settembre 2001, la sospensione, con la conseguente nomina del
commissario per la provvisoria gestione dell'ente.
    Considerata  la  persistente  inerzia  del  suddetto consorzio in
ordine  ad  un  tassativo  adempimento  prescritto  dalla  legge,  di
carattere  essenziale ai fini del funzionamento dell'ente, si ritiene
che  nella  specie  ricorrono  gli  estremi per far luogo al proposto
scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
dell'assemblea  del  consorzio  idrico "Terra di lavoro" (Caserta" ed
alla nomina del commissario straordinario per la provvisoria gestione
dell'ente nella persona del dott. Vincenzo Panico.
      Roma, 26 ottobre 2001
                                       Il direttore generale: Morcone