(Trattato-art. 26)
 
                              Art. 26. 
 
  La Santa Sede ritiene che  con  gli  accordi,  i  quali  sono  oggi
sottoscritti, Le viene assicurato adeguatamente quanto Le occorre per
provvedere  con  la  dovuta  liberta'  ed  indipendenza  al   governo
pastorale della Diocesi di Roma e della Chiesa Cattolica in Italia  e
nel mondo; dichiara definitivamente ed  irrevocabilmente  composta  e
quindi eliminata la «questione romana» e riconosce il Regno  d'Italia
sotto la dinastia di  Casa  Savoia  con  Roma  capitale  dello  Stato
italiano. 
 
  Alla sua  volta  l'Italia  riconosce  lo  Stato  della  Citta'  del
Vaticano sotto la sovranita' del Sommo Pontefice. 
 
  E' abrogata la legge 13 maggio 1871,  n.  214,  e  qualunque  altra
disposizione contraria al presente Trattato.