Art. 3.
  Le  operazioni  di  trapianto  di  ossa debbono essere eseguite dai
seguenti sanitari:
    dott.  Rodolfo  Capanna, primario della II ortopedia dell'azienda
ospedaliera Careggi, centro regionale di riferimento per la chirurgia
oncologica  e  ricostruttiva, responsabile del progetto tessuto osseo
della regione Toscana;
    prof.  Paolo  Aglietti,  direttore  della  I  clinica  ortopedica
dell'Universita' degli studi di Firenze;
    prof.  Marco  Italo  Gusso, direttore della II clinica ortopedica
dell'Universita' degli studi di Firenze;
    dott.   Gianfranco   Cotugno,   primario   della   III  ortopedia
dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze;
    dott. Massimo Ceruso, primario dell'unita' operativa di chirurgia
della  mano  e  microchirurgia ricostruttiva dell'azienda ospedaliera
Careggi di Firenze;
    dott.   Giancarlo   Guizzardi,   dirigente  medico  della  unita'
operativa  di  neurochirurgia  dell'azienda  ospedaliera  careggi  di
Firenze;
    dott.   Giovanni   Beltrami,   dirigente   della   II   ortopedia
dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze;
    dott. Patrizio Caldora, dirigente della II ortopedia dell'azienda
ospedaliera Careggi di Firenze;
    dott.  Domenico  Andrea  Campanacci, dirigente della II ortopedia
dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze;
    dott. Luigi Ciampalini, dirigente della II ortopedia dell'azienda
ospedaliera Careggi di Firenze;
    dott.  Pietro De Biase, dirigente della II ortopedia dell'azienda
ospedaliera Careggi di Firenze;
    dott.   Riccardo   De   Felice,   dirigente  della  II  ortopedia
dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze;
    dott.  Marco  Mugnaini, dirigente della II ortopedia dell'azienda
ospedaliera Careggi di Firenze;
    dott.   Rosario   Passalacqua,   dirigente   della  II  ortopedia
dell'azienda ospedaliera Careggi di Firenze.