Allegato
                      Al Ministro dell'interno

    Nel consiglio della comunita' montana "Marmo Platano" con sede in
Muro  Lucano  (Potenza), al quale la legge assegna ventuno membri, si
e'  venuta  a determinare una grave situazione di crisi a causa della
presentazione  da  parte  di  dodici  consiglieri, in data 19 ottobre
2001, di una mozione di sfiducia nei confronti del presidente e della
giunta esecutiva dell'ente.
    L'approvazione  della  mozione  di sfiducia, deliberata da dodici
consiglieri  nella  seduta  del  16 novembre 2001, ha determinato, ai
sensi  dell'art.  17  dello  statuto  dell'ente,  approvato con legge
regionale  della  Basilicata  16 gennaio  1995, n. 6, e dell'art. 52,
comma   2,  del  decreto  legislativo  18 agosto  2000,  n.  267,  la
fattispecie di scioglimento del consiglio comunitario.
    Il  prefetto  di  Potenza,  ai  sensi dell'art. 141, comma 8, del
decreto   legislativo   18 agosto   2000,  n.  267,  ha  proposto  lo
scioglimento  del  consiglio della comunita' montana "Marmo Platano",
disponendone,  nel contempo, con provvedimento n. 4569/13-12/Gab. del
28 novembre  2001,  adottato a norma del citato art. 141, comma 7, la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione dell'ente.
    L'approvazione   della  mozione  di  sfiducia,  evidenziando  una
compromissione   dell'equilibrio  degli  organi  istituzionali  della
comunita'  montana che, a norma della legislazione vigente, determina
la  cessazione  dalla  carica e, quindi, non consente la prosecuzione
dell'ordinaria  gestione  dell'ente,  configura  gli  estremi per far
luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  della  comunita'  montana "Marmo Platano" con sede in
Muro   Lucano  (Potenza)  ed  alla  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria  gestione  dell'ente  nella  persona  del  dott. Giuseppe
Forlenza.
      Roma, 3 gennaio 2002

                                Il capo Dipartimento per gli affari
                                      interni e territoriali
                                            Malinconico