Art. 6. Unita' organizzative di livello dirigenziale poste alle dipendenze del Capo del Dipartimento 1. Alle dipendenze del Capo del Dipartimento operano le unita' organizzative di livello dirigenziale di seguito indicate: Reparto I Segreteria del Capo del Dipartimento: a) e' responsabile della trattazione degli affari riservati; b) assolve i compiti assegnatigli direttamente dal Capo del Dipartimento; c) supporta il Capo del Dipartimento nelle relazioni con i direttori degli uffici, le Agenzie, le altre pubbliche amministrazioni ed istituzioni private. Ufficio di staff del Capo del Dipartimento: a) coadiuva il Capo del Dipartimento nell'esercizio delle attribuzioni e dei compiti di cui all'art. 3, nonche' nella supervisione del servizio di vigilanza e dell'ufficio per il controllo interno di gestione; b) assicura il supporto amministrativo, tecnico ed operativo agli uffici di cui al presente articolo, nonche' al Capo del Dipartimento, predisponendo le necessarie misure tecnico-organizzative; c) garantisce la comunicazione all'interno del Dipartimento. L'ufficio assicura, eventualmente coordinando progetti complessi, l'integrazione funzionale relativamente alle materie di competenza dei seguenti due reparti: Reparto II Servizi di supporto: a) fornisce il supporto per il coordinamento generale della struttura e per il collegamento con gli altri uffici del Dipartimento, del Ministero e delle Agenzie; b) assicura l'erogazione dei servizi generali agli uffici di cui al presente articolo. Reparto III Comunicazione interna: a) elabora, sulla base degli indirizzi del Capo del Dipartimento, le strategie di comunicazione interna; b) cura la diffusione dei valori, dei principi organizzativi e delle informazioni per l'efficace esercizio delle funzioni e delle attivita' del Dipartimento; c) propone ed attua i piani di comunicazione interna; d) collabora, nei limiti delle proprie competenze, con l'ufficio amministrazione delle risorse nella definizione dei piani di formazione manageriale. Servizio di vigilanza: a) fornisce al Capo del Dipartimento, in collegamento con l'ufficio di staff, gli elementi per la valutazione delle modalita' di esercizio delle funzioni fiscali da parte delle Agenzie, sotto il profilo della trasparenza, imparzialita', correttezza ed applicazione delle norme nei confronti dei contribuenti, con particolare riferimento a quanto previsto dalla legge 27 luglio 2000, n. 212; b) sviluppa le metodologie per migliorare l'efficacia dell'attivita' di vigilanza e ne cura la diffusione; c) predispone, su indirizzo del Capo del Dipartimento, il programma degli interventi di vigilanza; d) individua e propone metodi e procedure innovative d'indagine sulla base dei risultati della vigilanza effettuata; e) cura la stesura delle relazioni e dei rapporti per il Ministro. Il Servizio assicura, eventualmente coordinando progetti complessi, l'integrazione funzionale relativamente alle materie di competenza dei seguenti due reparti: Reparto IV Flussi informativi per la vigilanza e metodi: a) cura l'aggiornamento e la gestione sistematica delle informazioni necessarie all'esercizio delle attivita' di vigilanza, proponendo anche i requisiti dell'apposito sistema informativo; b) e' responsabile del corretto funzionamento del sistema informativo; c) concorre alla proposizione di metodi e procedure di indagine e di ispezione. Reparto V Programmi e controlli: a) fornisce gli elementi per la predisposizione del programma degli interventi finalizzati alla vigilanza; b) verifica il livello di attuazione del programma annuale di interventi approvato dal Capo del Dipartimento; c) mette a disposizione degli esperti del SeCIT e dei dirigenti eventualmente incaricati ai sensi dell'art. 19, comma 10, del decreto legislativo n. 165/2001 le risorse necessarie all'attuazione degli interventi; d) collabora alla stesura delle relazioni e dei rapporti per il Ministro e i direttori delle Agenzie. Ufficio per il controllo interno di gestione: a) supporta il Capo del Dipartimento, in collegamento con l'ufficio di staff, nella definizione dei piani pluriennali, dei budget e dei programmi di azione, nonche' nell'individuazione dei progetti di rilevanza strategica; b) attua i processi di pianificazione e controllo della gestione, gestendo, altresi', le fonti che li alimentano; c) individua eventuali misure correttive da attuare nella gestione e le propone al capo del Dipartimento; d) gestisce ed aggiorna il sistema di contabilita' gestionale del Dipartimento, definendo, altresi', i criteri per l'attribuzione dei costi sia ad uffici e reparti che ai servizi erogati. Reparto VI Monitoraggio informatico: a) effettua, in attuazione dell'art. 13 del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, il monitoraggio antecedente, concomitante e successivo dei contratti informatici riferiti al Dipartimento ed alle commissioni tributarie; b) effettua, qualora richiesto, le attivita' di cui alla precedente lettera a) anche per gli uffici di diretta collaborazione di cui al regolamento n. 121/2001.