(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato

                   Al Presidente della Repubblica
    Il  consiglio  comunale di Ternengo (Biella) e' stato rinnovato a
seguito  delle  consultazioni  elettorali  del  13 giugno  1999,  con
contestuale  elezione  del  sindaco nella persona del sig. Alessandro
Masiero.
    Il  citato amministratore, in data 6 febbraio 2002, ha rassegnato
le  dimissioni  dalla  carica e le stesse, decorsi venti giorni dalla
data  di  presentazione  al  consiglio, sono divenute irrevocabili, a
termini di legge.
    Configuratasi  l'ipotesi  dissolutoria disciplinata dall'art. 53,
comma 3,  del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto
di  Biella  ha  proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopra
citato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 854.13-1 (67)
Gab.  del 27 febbraio 2002, la sospensione, con la conseguente nomina
del commissario per la provvisoria gestione del comune.
    Per  quanto  esposto  si ritiene che, nella specie, ricorrano gli
estremi  per  far  luogo al proposto scioglimento, ai sensi dell'art.
141,  comma 1,  lettera b),  n.  2, del decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Ternengo  (Biella)  ed  alla nomina del
commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del
dott. Angelo Gallo Carrabba.
      Roma, 23 marzo 2002
                                    Il Ministro dell'interno: Scajola