Art. 6.
               Ripartizione della segreteria in uffici
  1.  L'organizzazione  della  segreteria,  al  fine  di  prestare la
collaborazione  con i consiglieri coordinatori per la predisposizione
delle proposte di delibera, e' cosi' determinata:
a) Segreteria   generale  distinta  in  segreteria  amministrativa  e
segreteria tecnica.
  La   segreteria   amministrativa  assiste  il  segretario  generale
nell'espletamento dei suoi compiti.
  La  segreteria tecnica redige i verbali delle sedute del Consiglio,
del  comitato  di  presidenza  e  dell'ufficio  bilancio; effettua il
controllo  del  testo  definitivo  di  ciascuna  delibera  approvata,
tenendo   conto   delle  correzioni  apportate  e  degli  emendamenti
approvati;  cura  la redazione degli ordini del giorno del Consiglio,
del  comitato  di  presidenza  e dell'ufficio bilancio; provvede alla
conservazione  dei registri e dei verbali del Consiglio, del comitato
di  presidenza  e  dell'ufficio bilancio, nonche' delle delibere agli
stessi allegate; svolge compiti di segreteria del Presidente.
b) Ufficio Status dei giudici tributari.
  Tenuta del fascicolo personale di tutti i giudici tributari.
  Provvedimenti    relativi   alla   cessazione   dall'incarico   per
dimissioni, raggiunti limiti di eta', decesso.
  Aggiornamento,  dopo  ogni  seduta  del  Consiglio, dell'elenco dei
posti  di  presidenti  di  commissione che si rendono vacanti nei sei
mesi successivi e dell'elenco dei posti vacanti negli altri incarichi
e  funzioni  (la  vacanza si determina: a) alla data della cessazione
dall'incarico,  per  decesso, per raggiunti limiti di eta', alla data
di  sospensione  delle  funzioni  di  cui all'art. 8, lettera a) e b)
decreto legislativo n. 545/1992; b) alla data della delibera di presa
d'atto  delle dimissioni; c) alla data del decreto del Ministro delle
finanze  di  decadenza  per  una delle ipotesi previste dall'art. 12,
decreto legislativo n. 545/1992).
  Comunicazione  settimanale  all'ufficio  concorsi dell'elenco delle
vacanze come sopra individuate.
  Formulazione  dei  criteri  per  la  formazione delle sezioni e dei
collegi   giudicanti   e   per  l'assegnazione  dei  singoli  ricorsi
nell'ambito delle commissioni tributarie
  Vigilanza  sulla  concreta  applicazione dei detti criteri ed esame
degli esposti in materia.
c) Ufficio studi e documentazione.
  Redazione  dei  pareri  e  delle  proposte  previste  dalla legge o
richiesti  dal  Presidente  del  Consiglio dei Ministri, dal Ministro
dell'economia e delle finanze o da altre autorita'.
  Studio   e  segnalazione  di  iniziative  legislative  in  tema  di
ordinamento dei giudici tributari e di giustizia tributaria.
  Cura delle pubblicazioni del Consiglio.
  Cura della biblioteca del Consiglio.
  Cura della rassegna stampa.
d) Ufficio  per la programmazione ed il coordinamento delle attivita'
informatiche, formazione e aggiornamento professionale.
  Automazione dei servizi.
  Organizzazione   e   cura  dei  corsi  di  formazione  dei  giudici
tributari.
  Collegamento   e  coordinamento  dei  corsi  sul  piano  nazionale;
rilevazioni statistiche.
e) Ufficio concorsi.
  Predisposizione  bando  di  concorso  per  la  copertura  dei posti
vacanti.
  Catalogazione  delle  domande  e  compilazione  di  una bozza della
scheda di valutazione con l'attribuzione dei punteggi delle tabelle E
ed F.
  Relazione al consigliere cui risulta assegnata la regione del posto
pubblicato.
  Formulazione  della  proposta per il Consiglio. Dopo l'approvazione
della   proposta   da  parte  del  Consiglio,  formazione  del  testo
definitivo  della  delibera  e  predisposizione della pubblicazione e
della comunicazione prevista.
  Predisposizione della presa d'atto del decreto del Presidente della
Repubblica  di  nomina  e/o  del decreto del Ministro dell'economia e
delle   finanze   di  esclusione  dei  concorrenti  per  mancanza  di
requisiti.
f) Ufficio incompatibilita'.
  Verifica   delle  dichiarazioni  pervenute  ed  individuazione  dei
giudici tributari che eventualmente non hanno reso la dichiarazione.
  Accertamento dell'avvenuta apertura del procedimento di decadenza o
dell'adozione  del  provvedimento  di  decadenza  per tutti i giudici
tributari  che  versano nella situazione di incompatibilita' prevista
dall'art. 8, lettera c) decreto legislativo n. 545/1992.
  Tenuta  del registro dei provvedimenti di apertura del procedimento
con  annotazione  delle  memorie  pervenute  e  dei  provvedimenti di
decadenza o archiviazione adottati.
  Tenuta del registro delle convocazioni.
  Esame  preliminare  delle  dichiarazioni e relazione al consigliere
cui  risulta  assegnata  la  commissione  di appartenenza del giudice
tributario.
  Predisposizione  della  proposta da sottoporre all'approvazione del
Consiglio.
  Dopo la seduta del Consiglio, formazione definitiva del testo della
delibera e predisposizione delle comunicazioni da effettuare.
  Formulazione   della  proposta  di  presa  d'atto  del  decreto  di
decadenza del Ministro dell'economia e delle finanze.
  Comunicazione  all'ufficio  concorsi  del posto vacante nei termini
indicati alla voce "Ufficio concorsi".
g) Ufficio provvedimenti disciplinari e di decadenza (ad eccezione di
quelli previsti dall'art. 12, lettera b).
  Tenuta  del  registro degli esposti di giudici tributari, pubbliche
autorita' ed altri soggetti pubblici e privati.
  Tenuta del registro delle iniziative disciplinari.
  Tenuta  del  registro relativo alle convocazioni, esposti e notizie
relative  alle  ipotesi  di decadenza di cui all'art. 12, lettere a),
c), d) ed e), decreto legislativo n. 545/1992.
  Tenuta  del  registro dei soggetti sottoposti in sede penale a pene
accessorie.
  Accertamenti  preliminari  previsti  dall'art. 16, comma II decreto
legislativo  n.  545/1992,  sotto  la responsabilita' e direzione del
componente incaricato.
  Predisposizione   delle   proposte  di  delibera  di  apertura  del
procedimento.
  Predisposizione  delle  proposte di delibera di contestazione degli
addebiti   disciplinari  in  base  alle  indicazioni  del  componente
responsabile dell'ufficio.
  Confezione definitiva delle delibere indicate e predisposizione del
decreto    di   fissazione   della   discussione   nei   procedimenti
disciplinari.
  Formazione del testo della decisione disciplinare.
  Provvedimenti  cautelari  di sospensione obbligatoria o facoltativa
delle funzioni.
  Vigilanza sul funzionamento delle commissioni tributarie.
  Ispezioni.
  Tenuta del registro dei ricorsi in opposizione avverso le decisioni
disciplinari del Consiglio.
  Tenuta del registro dei ricorsi straordinari al Capo dello Stato.
  Tenuta del registro dei ricorsi giurisdizionali avverso le indicate
decisioni  del  Consiglio e/o il decreto del Ministro dell'economia e
delle finanze di applicazione della sanzione.
  Predisposizione  delle  proposte  di delibera del Consiglio nonche'
della redazione delle relazioni richieste dall'Avvocatura dello Stato
relative  alle  impugnazioni  delle  sentenze  TAR  (ivi  comprese le
ordinanze di sospensiva).
h) Ufficio contenzioso.
  Tenuta  del registro dei ricorsi in opposizione avverso le delibere
del  Consiglio  (ivi  compresi  quelli  pendenti  proposti avverso il
decreto ministeriale 16 febbraio 1996).
  Tenuta del registro dei ricorsi straordinari al Capo dello Stato.
  Tenuta del registro dei ricorsi giurisdizionali avverso le delibere
del  Consiglio  e/o  il  decreto  del  Presidente della Repubblica di
nomina e/o il decreto del Ministro delle finanze di decadenza.
  Predisposizione  delle  proposte  di delibera del Consiglio nonche'
della redazione delle relazioni richieste dall'Avvocatura dello Stato
relative  alle  impugnazioni  delle  sentenze  TAR  (ivi  comprese le
ordinanze di sospensiva).
  Predisposizione  delle  proposte  di  delibera  nell'esercizio  del
potere di autotutela.
  Esame  dei ricorsi, delle ordinanze di sospensiva e delle decisioni
dei  giudici  amministrativi,  formulando al Consiglio la proposta in
ordine alle impugnazioni o all'invito a resistere in giudizio.
  Rapporti  con l'Avvocatura generale dello Stato e con le avvocature
distrettuali per conoscere lo stato degli atti.
  Massimazione sentenze TAR e Consiglio di Stato.
i) Ufficio  amministrazione  e  contabilita'  -  Compensi dei giudici
tributari  -  Pareri e risoluzioni in ordine al trattamento economico
dei giudici tributari - Pareri sulla ripartizione dei fondi stanziati
per  il  funzionamento delle commissioni tributarie e sugli schemi di
regolamenti  e  convenzioni  riguardanti il funzionamento delle dette
commissioni.
  Predisposizione  delle proposte di pareri in ordine ai compensi dei
giudici tributari.
  Predisposizione    delle    proposte    di   risoluzioni   relative
all'applicazione dei decreti interministeriali concernenti i compensi
dei giudici tributari.
  Proposte  di  delibere  relative  a  quesiti  e comunque a problemi
applicativi dei citati decreti sui compensi.
  Predisposizione  pareri  sulla ripartizione dei fondi stanziati per
il  funzionamento  delle  commissioni  tributarie  e  sugli schemi di
regolamenti  e  convenzioni  riguardanti il funzionamento delle dette
commissioni.
j)   Ufficio  amministrazione  e  contabilita'  di  cui  fanno  parte
l'ufficio  ragioneria,  l'ufficio economato, l'ufficio liquidazione e
l'ufficio consegnatario.
  Al  servizio  di  ragioneria  sono  demandati tutti quei compiti di
natura   contabile   inerenti   lo   svolgimento  dell'attivita'  del
Consiglio, consistenti in sintesi, in:
    controllo  e  liquidazione  di  tutti  i  compensi  spettanti  ai
consiglieri  (compensi fissi, variabili, missioni) e delle competenze
accessorie spettanti al personale in servizio presso la segreteria;
    predisposizione di tutti gli elementi necessari per la formazione
dei bilanci, per l'assestamento e per le eventuali variazioni;
    tenuta   delle   scritture  sistematiche  della  gestione  ed  in
particolare  delle scritture relative alla competenza, alla cassa, ai
residui ed alla consistenza patrimoniale;
    predisposizione del rendiconto annuale;
    formulazione  delle richieste di prelevamento dei fondi stanziati
sull'apposito  capitolo  dello  stato  di  previsione  del  Ministero
dell'economia e delle finanze;
    vigilanza   sull'andamento   del  servizio  di  cassa  segnalando
immediatamente  eventuali  irregolarita'  o  disservizi al segretario
generale;
    vigilanza     sulla     regolarita'     della     gestione    del
l'economo-cassiere;
    Studio    delle    problematiche    che    possono    presentarsi
nell'applicazione    di   qualsiasi   disposizione   concernente   la
contabilita';
    Adempimenti    inerenti    le    procedure   contrattuali   volte
all'acquisizione  dei  beni  e  servizi  necessari  all'attivita' del
Consiglio.
l) Archivio.
  Gestione protocollo (automatizzato e cartaceo).
  Apertura della corrispondenza.
  Corrispondenza  in  arrivo  e  partenza  relativa all'attivita' del
Consiglio e degli uffici.
  Trasmissione e ricezione fax.
  Tenuta dei fascicoli del personale dell'ufficio di segreteria.
  2.  A  ciascun  ufficio il comitato di presidenza assegna personale
appartenente  alle  aree  B  e  C,  chiamato  a  prestare  la propria
collaborazione  nell'esercizio  delle  mansioni  corrispondenti  alla
qualifica rivestita.