Art. 3.
  Il  giorno  26 marzo  2002 la Banca d'Italia ricevera' l'importo di
Euro   2.401.875.000,   di  cui  all'art.  1  del  presente  decreto,
unitamente  al  rateo di interesse del 5,25% annuo lordo, dovuto allo
Stato,  per  cinquantatre  giorni  direttamente dalla Unicredit banca
Mobiliare  S.p.a.,  dalla  ING Bank NV e dalla Schroder Salomon Smith
Barney tramite il sistema Target.
  Il 26 marzo 2002 la Banca d'Italia provvedera' a versare i suddetti
importi,   nonche'   l'importo  corrispondente  alla  provvigione  di
collocamento  di  cui  al  medesimo art. 1, presso la sezione di Roma
della tesoreria provinciale dello Stato, con valuta stesso giorno.
  La  predetta sezione di Tesoreria rilascera', per detti versamenti,
separate   quietanze   di   entrata  al  bilancio  dello  Stato,  con
imputazione  al capo X, capitolo 5100, art. 3 (unita' previsionale di
base  6.4.1),  per l'importo relativo al netto ricavo dell'emissione,
ed  al  capitolo 3240, art. 3 (unita' previsionale di base 6.2.6) per
quello relativo ai dietimi d'interesse dovuti, al lordo.
  L'ammontare   della  suddetta  provvigione  di  collocamento  sara'
scritturato  dalla sezione di Tesoreria provinciale dello Stato fra i
"pagamenti  da  regolare"  e  fara'  carico  al capitolo 2242 (unita'
previsionale  di  base 3.1.7.5) dello stato di previsione della spesa
del  Ministero  dell'economia  e delle finanze per l'anno finanziario
2002.