(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica

    Nel  consiglio comunale di Casal di Principe (Caserta), rinnovato
nelle  consultazioni  elettorali  del  16 aprile  2000,  composto dal
sindaco  e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave
situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate, con atto
unico  protocollato  in  data 15 marzo 2002, da undici componenti del
corpo consiliare.
    Le  dimissioni  contestuali  della meta' piu' uno dei consiglieri
hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
    Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1,
lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto  di  Caserta  ha  proposto  lo  scioglimento  dcl  consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n.
756/13.4/Gab.  del  15 marzo 2002, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio comunale di Casal di Principe (Caserta) ed alla nomina
del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona
del dott. Paolino Maddaloni.
      Roma, 12 aprile 2002
                                    Il Ministro dell'interno: Scajola