ALLEGATO V PROCEDURA DI PROVA DELLA TEMPERATURA 1. Il riscaldamento deve funzionare per un'ora a regime massimo in condizioni di aria stabile (velocita' del vento ? 2 m/s), con tutti i finestrini chiusi. Se pero' il dispositivo di riscaldamento si spegne automaticamente dopo meno di un'ora di funzionamento a regime massimo, le misurazioni possono essere effettuate prima. Se l'aria riscaldata proviene dall'esterno del veicolo, la prova deve essere effettuata a temperatura ambiente non inferiore a 15 gradi C. 2. La temperatura della superficie delle parti del sistema di riscaldamento con le quali il conducente puo' entrare in contatto durante l'uso normale del veicolo su strada sono misurate con un termometro a contatto. La temperatura delle parti controllate non deve superare 70 gradi C per il metallo non rivestito o 80 gradi C per gli altri materiali. 2.1. Nel caso in cui una o piu' parti del sistema di riscaldamento si trovano dietro il sedile del conducente e in caso di surriscaldamento, la temperatura non deve superare 110 gradi C. 3.1. Per i veicoli delle categorie M1 e N1 la temperatura delle parti del sistema che possono entrare in contatto con i passeggeri seduti durante l'uso normale del veicolo su strada, ad eccezione della grata di uscita dell'aria, non deve superare 110 gradi C. 3.2. Per i veicoli delle categorie M2, e M3, la temperatura delle parti del sistema che possono entrare in contatto con i passeggeri seduti durante l'uso normale del veicolo su strada, non deve superare 70 gradi C per il metallo non rivestito o 80 gradi C per gli altri materiali. 4. La temperatura dell'aria riscaldata che entra nell'abitacolo non deve superate 150 gradi C, misurata al centro dell'uscita dell'aria.