IL DIRETTORE DELL'AGENZIA DEL DEMANIO

Visto   il   decreto-legge   25   settembre  2001,  n.  351,  recante
"Disposizioni  urgenti  in materia di privatizazione e valorizzazione
del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di
investimento  immobiliare,  convertito  in  legge  23  novembre 2001,
n.410;

VISTO l'articolo 1, comma 2, del D.L.351/2001, convertito in legge n.
410/2001,  che  prevede  fra  l'altro, ai fini della ricognizione del
patrimonio   immobiliare  pubblico,  l'individuazione,  con  appositi
decreti, dei beni immobili degli enti pubblici non territoriali;

VISTA   la   nota   n.  013171  del  26  giugno  2002  del  Ministero
dell'Economia  e  delle  Finanze  -Dipartimento  Tesoro - in cui sono
stati   precisati   gli   elementi   identificativi  sufficienti  per
l'emanazione  dei  decreti  di  individuazione  dei  beni immobili di
proprieta' "cielo terra" degli enti previdenziali;

VISTO  l'elenco predisposto dall'istituto Nazionale di Previdenza per
i Dipendenti dell'Amministrazione Pubblica, trasmesso all'Agenzia del
Demanio  con nota n. 3553 del 28 giugno 2002, in cui sono individuati
gli immobili di proprieta' dello stesso;

VISTA  la  dichiarazione dell'INPDAP contenuta nella nota n. 3553 del
28 giugno 2002 con cui si attesta la proprieta' da cielo a sottosuolo
degli immobili ricompresi negli elenchi trasmessi;

RITENUTO  che  l'art.  1, comma 2, del DL. n. 351/2001, convertito in
legge  n.  410/200l attribuisce all'Agenzia del Demanio il compito di
procedere  all'inserimento  di  tali  beni in appositi elenchi, senza
incidere sulla titolarita' dei beni stessi;

VISTO  l'articolo  57  dei decreto legislativo 30 luglio 1999, n.300,
sulla  "Riforma  dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11
della  legge  15  marzo  1997,  n. 59" che ha istituito l'Agenzia del
Demanio;

VISTA  l'urgenza  di procedere ai sensi dell'art. 1, comma 2, del DL.
n. 351/2001, convertito in legge n.410/2001;

                               DECRETA
                             Articolo 1
Sono  di  proprieta'  dell'  Istituto  nazionale  di previdenza per i
dipendenti  dell'amministrazione pubblica i beni immobili individuati
nell'elenco  di  cui  all'  allegato  A  facente parte integrante del
presente   decreto   e  precisamente:  per  gli  stabili  individuati
nell'allegato A l'Ente e' proprietario da cielo a sottosuolo.