Art. 32. Ufficio per il controllo interno 1. L'ufficio per il controllo interno, per il perseguimento degli obiettivi e nelle forme indicate dal decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, esercita l'attivita' di valutazione e controllo strategico al fine di verificare l'effettiva attuazione degli obiettivi contenuti nelle direttive e in altri atti di indirizzo politico-amministrativo della presidenza e ne riferisce al segretario generale, per quanto attiene al funzionamento delle strutture che compongono il Segretariato generale e ai Ministri e Sottosegretari per le strutture affidate alla responsabilita' dei medesimi. 2. L'ufficio svolge la funzione di supporto per la valutazione dei dirigenti secondo previsioni normative e contrattuali, in conformita' dei criteri adottati con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 20 febbraio 2002. Cura il coordinamento e l'indirizzo metodologico delle attivita' di controllo di gestione. L'ufficio opera in posizione di autonomia funzionale. 3. Alla direzione dell'ufficio e' preposto un collegio composto da tre membri, scelti dal presidente del Consiglio con proprio decreto tra i dirigenti di prima fascia o equiparati, docenti universitari, esperti esterni di comprovata professionalita'. Con il medesimo decreto e' nominato il presidente del collegio, che e' il capo della struttura ai sensi dell'art. 18 della legge e dell'art. 2, comma 8. 4. L'ufficio coordina le strutture istituite, in attuazione di quanto previsto dall'art. 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, dai dipartimenti ed uffici affidati alla responsabilita' di Ministri senza portafoglio e di Sottosegretari di Stato, al fine di assicurare l'omogeneita' dei criteri e delle metodologie in uso nella presidenza del Consiglio dei Ministri. 5. L'ufficio si articola in non piu' di tre servizi e si avvale di un dirigente con compiti di consulenza, studio e ricerca, nell'ambito del contingente di cui all'art. 5, comma 5, per lo sviluppo di interventi di ottimizzazione dei processi gestionali, per l'aggiornamento delle metodologie, per la realizzazione di progetti di sperimentazione.