Art. 3.
         Opzione 1 (prezzo al momento della contrattazione)
    Tenuto  conto dei costi di produzione e dell'andamento di mercato
dei  prodotti  trasformati, le parti contraenti possono concordare il
prezzo  di  cessione delle patate al momento della contrattazione, ad
un  livello  uguale  o  superiore  di  un prezzo indicativo di 125,50
euro/tonn,  per  la  fascia A, 111,04 euro/tonn, per la fascia B piu'
eventuale  opzione bonus e malus e 92,96 euro/tonn, per la fascia B1.
In questo caso le parti si impegnano a rispettare i contratti sia per
i prezzi che per i quantitativi concordati.
            Opzione 2 (prezzo al momento della scavatura)
    Le  parti prendono in considerazione l'andamento di mercato delle
patate  al  momento della scavatura per arrivare a definire il prezzo
finale.  In questo senso nei contratti si fara' riferimento al prezzo
indicativo,  di  cui  all'opzione  1  rispetto  al quale il prezzo di
mercato   puo'   risultare   superiore   od   inferiore.   A  seconda
dell'andamento  di mercato, per le fasce A, B e B1 si procedera' come
segue:
      se  il  prezzo di mercato e' maggiore del prezzo indicativo, il
50%  della  differenza  tra  i  due  prezzi  si aggiungera' al prezzo
indicativo;
      se  il  prezzo di mercato e' inferiore al prezzo indicativo, il
50%  della  differenza  tra  i  due  prezzi  si diminuira' dal prezzo
indicativo.
    Tuttavia,  considerato  che  il  costo  di produzione medio e' di
82,63  euro/tonn,  le  parti  convengono  che se il prezzo di mercato
scende  sotto  tale  limite  il prezzo di cessione delle patate sara'
calcolato sulla base della differenza tra il prezzo indicativo e tale
costo  di  produzione medio. In questo caso il prezzo di cessione per
la  fascia  A  non potra' essere inferiore a 103,80 euro/tonn, per la
fascia B a 97,10 euro/tonn e per la fascia B1 a 87,80 euro/tonn.
    Per  la  determinazione  del  prezzo di mercato, le parti faranno
riferimento al prezzo di volta in volta individuato dall'osservatorio
economico  del  Centro di documentazione per la patata (CEPA), di cui
all'art.  4, entro un periodo di tempo non superiore ad un mese dalla
raccolta.  Gli eventuali aumenti di prezzo riscontrati determineranno
un aumento pari almeno al 50% dell'aumento del prezzo stesso.
                              Fascia C
    Per   il   prodotto   non   adatto  qualitativamente  alle  fasce
precedenti,   ma   idoneo   all'ottenimento   di   derivati   ad  uso
alimentazione  umana  di  cui  alle  norme di qualita' della fascia C
(allegato  5), il prezzo di cessione viene fissato in 23,24 euro/tonn
(Il  prodotto  utilizzabile  con  la  fascia  C non puo' superare 20%
dell'obiettivo di trasformazione nazionale).