IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Vista  la  legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante "Istituzione del
Servizio nazionale della protezione civile";
  Visto  l'art.  17,  comma  3,  della  legge 23 agosto 1988, n. 400,
recante  disciplina  dell'attivita'  di  Governo  e ordinamento della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Vista  la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante delega al Governo per
il  conferimento  di  funzioni  e  compiti  alle  regioni e agli enti
locali,  per  la  riforma  della  pubblica  amministrazione  e per la
semplificazione amministrativa;
  Visto  il  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  112, recante
conferimento  di  funzioni  e compiti amministrativi dello Stato alle
regioni  e  agli  enti  locali, in attuazione del capo I della citata
legge n. 59 del 1997;
  Visto  il  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e successive
modificazioni, recante ordinamento della Presidenza del Consiglio dei
Ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
  Visto il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, concernente la
definizione e l'ampliamento delle attribuzioni della Conferenza per i
rapporti tra lo Stato e le regioni e le province autonome di Trento e
Bolzano  ed  unificazione della medesima, per le materie ed i compiti
di  interesse  comune delle regioni, delle province e dei comuni, con
la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge  9  novembre  2001,  n.  401,  recante
disposizioni  urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle
strutture preposte alle attivita' di protezione civile;
  Visto,  in  particolare, l'art. 5, comma 1, della predetta legge n.
401/2001  che  istituisce  presso  la  Presidenza  del  Consiglio dei
Ministri  un  Comitato  paritetico  Stato-regioni-enti  locali per il
raggiungimento   delle  finalita'  indicate  nel  medesimo  articolo,
rinviando  per  la  relativa composizione e funzionamento ad apposito
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri;
  Vista  la  legge  28 dicembre 2001, n. 448, contenente disposizioni
per  la  formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato
(legge  finanziaria 2002), ed in particolare l'art. 18 concernente il
riordino  degli  organismi  collegiali, e ritenuto che il Comitato in
questione  rivesta  il  richiesto  carattere  tecnico  e  ad  elevata
specializzazione  indispensabile per la realizzazione degli obiettivi
istituzionali;
  Considerato  di dover provvedere alla disciplina della composizione
e del funzionamento del Comitato in questione;
  Sentita la Conferenza unificata nella seduta del 30 maggio 2002;
  Udito il parere del Consiglio di Stato espresso nell'adunanza della
sezione consultiva per gli atti normativi del 15 luglio 2002;
                             A d o t t a
                      il seguente regolamento:
                               Art. 1.
                              Finalita'
  1.  La  composizione  ed  il  funzionamento del Comitato paritetico
Stato-regioni-enti   locali  istituito  dall'art.  5,  comma  1,  del
decreto-legge   7   settembre   2001,   n.   343,   convertito,   con
modificazioni,  dalla  legge  9  novembre  2001,  n.  401, di seguito
denominato Comitato,   sono   disciplinati   dalle  disposizioni  del
presente provvedimento.