Art. 2. Requisiti per l'attribuzione del riconoscimento "Migliore progetto per una citta' sostenibile delle bambine e dei bambini" La selezione dei comuni per l'attribuzione del riconoscimento viene effettuato dalla commissione giudicatrice di cui al seguente art. 6 sulla base dei seguenti requisiti: svolgimento o realizzazione avanzata di iniziative relative all'area ambientale specificata nell'allegato al presente decreto, punteggio relativo al punto 1 dell'allegato tecnico. E' l'aspetto che rappresenta l'oggetto principale dell'attribuzione del riconoscimento. Gli indicatori selezionati prevedono l'attuazione di alcune azioni in campo ambientale di sicuro interesse per l'intera citta', ma individuando azioni rispondenti in maniera piu' diretta alle esigenze di tutela e riqualificazione delle condizioni di vita urbana dell'infanzia; aver coinvolto i bambini nelle attivita' e nelle iniziative proposte cosi' come previsto dall'art. 12 della Convenzione internazionale O.N.U. sui diritti dell'infanzia e dai cap. 28 e 36 dell'Agenda 21; essere attivamente impegnati a migliorare il livello di attuazione di interventi relativamente alle due aree tematiche culturale e istituzionale, specificate in allegato, in maniera coordinata alle iniziative in campo ambientale, punteggio relativo al punto 2 dell'allegato. Tale criterio ha lo scopo di valutare l'effettiva esistenza di una strategia globale e integrata in cui le realizzazioni, indicate al punto 1, siano inserite in modo coerente. L'insieme della documentazione inviata dai comuni costituisce il "progetto" che viene valutato dalla commissione giudicatrice successivamente nominata per l'attribuzione del premio. L'attribuzione del premio avviene sulla base di un punteggio assegnato previa verifica della presenza di indicatori relativi a tre aree tematiche: ambientale, culturale ed istituzionale. Gli indicatori sono descritti nell'allegato tecnico che costituisce parte integrante del presente decreto. Per quanto riguarda l'area sociale, per l'elaborazione di indicatori significativi e funzionali all'attribuzione del riconoscimento, sono previste specifiche azioni di coordinamento con altre amministrazioni competenti cosi' come previsto dal Piano d'azione del Governo per l'infanzia e l'adolescenza, azioni non contemplate nel presente decreto.