Art. 2. Requisiti di progettazione, costruzione ed installazione dei serbatoi l. I serbatoi interrati debbono essere progettati, costruiti ed installati nel rispetto della vigente normativa, in modo da assicurare: a) il mantenimento dell'integrita' strutturale durante l'esercizio; b) il contenimento ed il rilevamento delle perdite; c) la possibilita' di eseguire i controlli previsti. 2. I serbatoi interrati sono: a) a doppia parete e con sistema di monitoraggio in continuo dell'intercapedine. Le pareti dei serbatoi possono essere entrambe metalliche, con la parete esterna rivestita di materiale anticorrosione; la parete interna metallica e la parete esterna in altro materiale non metallico, purche' idoneo a garantire la tenuta dell'intercapedine tra le pareti; entrambe le pareti in materiale non metallico, purche' resistenti alle sollecitazioni meccaniche ed a1le corrosioni; parete interna non metallica ed esterna in metallo, rivestita in materiale anticorrosione; b) a parete singola metallica od in materiale non metallico all'interno di una cassa di contenimento in calcestruzzo, rivestita internamente con materiale impermeabile e con monitoraggio in continuo delle perdite. La cassa di contenimento puo' contenere uno o piu' serbatoi senza setti di separazione tra gli stessi. 3. Le tubazioni interrate di connessione tra serbatoi interrati e con le apparecchiature erogatrici di carburanti, progettate, costruite ed installate nel rispetto di quanto previsto nel comma l, possono essere di materiale non metallico. 4. Per la prevenzione ed il contenimento delle perdite, i serbatoi devono essere dotati di: a) un dispositivo di sovrappieno del liquido che eviti la fuoriuscita del prodotto in caso di eccessivo riempimento per errata operazione di carico; b) una incamiciatura o sistema equivalente per le tubazioni interrate funzionanti in pressione, al fine di garantire il recupero di eventuali perdite. 5. La capacita' massima dei singoli serbatoi interrati e' stabilita in 50 m3. I serbatoi possono essere compartimentati e contenere prodotti diversi nei vari compartimenti. 6. Con riferimento al monitoraggio in continuo dell'intercapedine, di cui al precedente comma 2, e' ammessa la centralizzazione dei sistemi, purche' sia consentito il controllo dei singoli serbatoi. Nel caso di serbatoio compartimentato, ai sensi del precedente comma 5, e' ammesso il controllo dell'intercapedine mediante unico sensore ove questo sia idoneo alla segnalazione di ognuno dei prodotti detenuti. 7. Su ciascun serbatoio deve essere installata, in posizione visibile, apposita targa di identificazione che deve indicare: a) il nome e l'indirizzo del costruttore; b) l'anno di costruzione; c) la capacita', lo spessore ed il materiale del serbatoio; d) la pressione di progetto del serbatoi e dell'intercapedine.