Art. 61 - Formazione e aggiornamento 1. Le parti ravvisano nella formazione e aggiornamento, in qualita' di docente o discente, un metodo permanente per assicurare gli strumenti e i supporti necessari alla attivita' professionale ed all'accrescimento delle competenze scientifiche e tecnologiche nei contesti di riferimento. 2. Le parti convengono circa l'esigenza che nei bilanci degli Enti vengano previsti appositi stanziamenti commisurati al monte retributivo pari, indicativamente e compatibilmente con le esigenze di flessibilita' dei bilanci di ciascun Ente, alla misura del 2% del monte retributivo riferito a ricercatori e tecnologi, e comunque non inferiore all'1% del monte retributivo stesso. I fondi finalizzati alla formazione e aggiornamento, ove non utilizzati nel corso dell'esercizio finanziario di riferimento, restano vincolati alla stessa finalizzazione nei successivi esercizi finanziari. 3. Le linee di indirizzo generale per l'attivita' di formazione ed aggiornamento sono oggetto di contrattazione integrativa. 4. Iniziative di formazione possono essere organizzate da ogni singolo Ente o in comune tra piu' Enti con la ripartizione degli oneri relativi, utilizzando, ove necessario, oltre alle competenze e professionalita' presenti negli Enti medesimi, forme di collaborazione con Universita' italiane e/o straniere, con Istituti e Centri di formazione pubblici o privati, con altri soggetti pubblici o privati. Nell'ambito delle attivita' di formazione puo' essere previsto l'invio di ricercatori e tecnologi per stages presso istituzioni, strutture di ricerca, industrie italiane, comunitarie ed extracomunitarie. 5. Gli Enti concordano con i ricercatori e tecnologi interessati, sulla base delle proposte presentate dagli stessi, la partecipazione ad iniziative di aggiornamento e formazione professionale. I ricercatori e tecnologi che partecipano ai corsi di formazione concordati sono considerati in servizio a tutti gli effetti. I relativi oneri sono a carico degli Enti. Qualora i corsi si tengano fuori sede comportano, sussistendone i presupposti, il trattamento economico di missione. Per gli stages di cui al comma 3 puo' essere previsto un contributo alle spese di soggiorno a carico degli Enti. 6. Per iniziative non concordate puo' essere previsto un contributo a carico degli Enti, subordinato alla effettiva connessione dell'iniziativa stessa con gli obiettivi di ricerca dell'Ente. 7. Il ricercatore o tecnologo puo' partecipare, senza oneri per l'Ente, a iniziative di formazione e aggiornamento che siano in linea con le finalita' indicate al comma 1, per un periodo massimo di 100 ore annuali. 8. L'attivita' di docenza in corsi di formazione ed aggiornamento svolta presso gli Enti del Comparto da parte di ricercatori e tecnologi degli Enti stessi, e' remunerata in via forfettaria, a gravare sulle risorse di cui al comma 4, con un compenso orario di L. 100.000 lorde. La misura di detto compenso orario puo' essere incrementata dagli Enti, in relazione a specifiche complessita' dei corsi, fino ad un massimo di lire 200.000. 9. Gli enti possono adottare iniziative di formazione per il personale neo assunto tenendo presenti le esperienze professionali gia' maturate dal medesimo personale in relazione alle funzioni da svolgere.