Art. 3. 
 
  I membri del Reale Istituto lombardo di scienze e lettere di Milano
che presentemente godono della pensione accademica,  continueranno  a
goderne, vita natural durante. 
 
  Dette pensioni, a decorrere dal 1° luglio 1935, faranno carico  sul
bilancio dell'Istituto e saranno erogate nella misura  corrispondente
all'ultimo rateo pagato sul bilancio dello Stato.