Articolo 25 Ordinazione sui fondi di cassa e buono di cassa 1 Il responsabile della spesa dispone l'ordinazione del pagamento sui fondi di cassa: a) per le minute spese; b) per gli anticipi di missione, nel territorio nazionale ed estero, debitamente autorizzati; c) per gli anticipi a favore del responsabile del servizio affari internazionali di cerimoniale, in occasione di viaggi all'estero del Presidente o del Vice Presidente; d) per il pagamento della tassa di proprieta' degli automezzi della Presidenza; e) abbonamenti per canoni RAI; f) permessi di accesso alla Z.T.L.; g) pagamenti diritti per smaltimento rifiuti speciali; h) pagamento imposta per la registrazione di contratti; i) pagamenti dovuti alle A.S.L., a diverso titolo; j) spese transiti autostradali; k) spese per riparazioni urgenti su autovetture e motoveicoli. 2 Chi ha ottenuto l'anticipazione presenta, in relazione a quanto affidato, al termine dell'evento in funzione del quale furono anticipate le somme, apposita rendicontazione. Qualora trattasi di esigenze ricorrenti, la rendicontazione e' presentata almeno ogni tre mesi. 3 L'ordinazione e' disposta dal responsabile della spesa a mezzo di buono di cassa, che riporta: a) il numero progressivo, riferito all'anno solare; b) l'esercizio di emissione; c) il capitolo di bilancio a cui e' imputata la spesa (numero e denominazione); d) il nome o la ragione sociale del creditore; e) l'importo da pagare, in cifre ed in lettere; f) la data di emissione. 4 L'ordinatore della spesa non puo' disporre buoni a proprio favore. 5 Il controllo di regolarita' amministrativa e contabile sui buoni di cassa e sui documenti giustificativi della spesa e' effettuato dall'Ufficio bilancio e ragioneria in sede di validazione degli ordini di pagamento destinati al reintegro dei fondi di cassa.