Allegato Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Forio (Napoli), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 16 aprile 2000, composto dal sindaco e da venti consiglieri, e' stato sciolto con decreto del Presidente della Repubblica 18 dicembre 2002 per dimissioni della meta' piu' uno dei consiglieri. Il suddetto decreto e' stato annullato con sentenza del TAR Campania, emessa in data 29 gennaio 2003 e depositata in segreteria in data 20 febbraio 2003. Successivamente, undici componenti del corpo consiliare hanno rassegnato le dimissioni dalla carica. Le citate dimissioni, rese con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente in data 24 febbraio 2003, sono state presentate personalmente da un consigliere, altresi' delegato dagli altri dieci componenti il consiglio a consegnare i respettivi documenti sottoscritti ed autenticati. Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Napoli ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 20074/Gab./VI sett. del 24 febbraio 2003, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Forio (Napoli) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Mariolina Goglia. Roma, 24 febbraio 2003 Il Ministro dell'interno: Pisanu