IL COMMISSARIO DELEGATO

    Premesso:
      che,   a   seguito   degli   eccezionali  eventi  meteorologici
verificatisi nei giorni 23, 24 e 25 gennaio 2003 nel territorio della
regione  Molise,  e' stato proclamato, con decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  del  31 gennaio  2003 - previa delibera del
Consiglio  dei  Ministri  del 31 gennaio 2003 - lo stato di emergenza
nazionale ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
      che, con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.
3268  del  12 marzo  2003 il presidente della regione Molise e' stato
delegato  all'attuazione  degli interventi di prima emergenza diretti
al  soccorso  della  popolazione,  alla rimozione delle situazioni di
pericolo  nonche'  a  fronteggiare  i  danni  conseguenti agli eventi
calamitosi,  avvalendosi delle strutture tecnico-amministrative della
regione,  degli enti locali e delle amministrazioni periferiche dello
Stato;
      che,   con   la   stessa   ordinanza,   il   commissario   deve
prioritariamente provvedere:
        a) alla puntuale ricognizione dei comuni colpiti nonche' alla
stima  complessiva  dei  danni subiti dalle infrastrutture e dai beni
pubblici e privati;
        b) al   ripristino,   in   condizioni   di  sicurezza,  delle
infrastrutture   pubbliche   danneggiate,   alla   pulizia   ed  alla
manutenzione  straordinaria  degli  alvei  dei  corsi d'acqua ed alla
stabilizzazione  dei versanti, nonche' alla realizzazione di adeguati
interventi  ed  opere  di  prevenzione  dei  rischi  ed alla messa in
sicurezza  relativa  ai  dissesti idrogeologici ed al controllo delle
piene;
        c) all'erogazione   dei   primi  contributi  per  l'immediata
ripresa  delle  attivita'  produttive  e per favorire il ritorno alle
normali   condizioni   di  vita  delle  popolazioni,  anche  mediante
l'erogazione  di provvidenze per il ristoro dei danni ai beni mobili,
ai  beni  mobili  registrati  ed  ai  beni  immobili  secondo voci di
contribuzione, criteri di priorita' e modalita' attuative che saranno
fissate  dal  commissario delegato con propn provvedimenti nei limiti
previsti dall'ordinanza e comunque nel rispetto dei principi generali
dell'ordinamento;
    Viste:
      la  lettera  prot.  4666  in  data  14 aprile 2003, a firma del
dirigente  responsabile  della sezione consolidamento abitati e danni
calamitosi, ricadente nella Direzione generale IV - Settore lavori;
      la  lettera  prot.  13373  in  data  5 maggio 2003, a firma del
direttore generale della Direzione generale III;
      la  lettera  prot.  5465  in  data  9 maggio  2003, a firma del
direttore generale della Direzione generale IV;
      la  lettera  prot.  4567  in  data  12 maggio 2003, a firma del
direttore generale della Direzione generale II,
con le quali i direttori generali ed i dirigenti dell'amministrazione
regionale,  ciascuno  per  le materie di rispettiva competenza, hanno
indicato,  sulla  scorta delle segnalazioni pervenute, i comuni della
regione  Molise  in  cui  si  sono verificati danni nonche' di quelli
segnalati fino alla data del presente decreto;
    Richiamati  i  poteri  conferiti  con  l'ordinanza  n.  3268  del
12 marzo 2003;

                              Dispone:

    1.  Di  individuare,  ai  sensi dell'art. 1, comma 3, lettera a),
dell'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 12 marzo
2003,  n.  3268,  i  comuni delle province di Campobasso e di Isernia
colpiti  dagli  eventi meteorologici verificatisi nei giorni 23, 24 e
25 gennaio  2003  nel  territorio  regionale,  quali  riportati negli
elenchi  allegati  sub  1  e  sub 2 al presente provvedimento, di cui
formano parte integrante e sostanziale.
    2.   Di  pubblicare  il  presente  provvedimento  NEl  Bollettino
ufficiale della Regione Molise nonche' nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    3.  Di  incaricare  la  Direzione  generale  2  per la erogazione
dell'acconto  previsto  dall'art.  5,  comma  12,  dell'ordinanza del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri 12 marzo 2003, n. 3268, per
danni subiti dalle attivita' produttive.
    4.  Di  incaricare  la  Direzione  generale  3  per la erogazione
dell'acconto  previsto  dall'art.  5,  comma  12,  dell'ordinanza del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri 12 marzo 2003, n. 3268, per
danni subiti dalle attivita' agricole.
    5.  Di  incaricare  il servizio regionale della protezione civile
per  l'attuazione  degli  interventi  previsti  dagli  articoli 3 e 4
dell'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 12 marzo
2003, n. 3268.
    6.  Di  stabilire  che con successivo provvedimento commissariale
saranno  individuate  le  procedure  per la liquidazione dei benefici
previsti  nella  citata  ordinanza  n.  3268/2003  limitatamente alle
aziende che hanno segnalato danni alla data del presente decreto.
    7.  Di stabilire che l'anticipazione di cui all'art. 5, comma 12,
nella  citata  ordinanza n. 3268/2003 sia riservata alle sole aziende
che  hanno  segnalato il danno alla data del presente decreto secondo
criteri  di  priorita'  e modalita' attuative che saranno fissate dal
commissario delegato con proprio provvedimento.
      Campobasso, 13 maggio 2003
                                       Il commissario delegato: Iorio