All. 2 SCHEDA TECNICA 2002 modulo contenente gli elementi per la valutazione di progetti d'investimento finanziati ai sensi della legge 212/92 - D D. M M. 19 APRILE 2001, N. 171 E 13 MAGGIO 2003, PARTE PRIMA ELEMENTI DI IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO Titolo del progetto (1) Tipologia di intervento (2) ............................ Paese destinatario del progetto ............................ Localita' d'attuazione dell'iniziativa ............................ Nome del promotore italiano Nome del promotore locale ............................ Nome dei partner del progetto Partner 1.................... Partner 2................... Partner N................... Durata del progetto (mesi) (3): ............................... Preventivo di spesa del progetto - Costo totale ............................. - ammontare del contributo richiesto .......................... (.....%.sul costo totale.) Piano di copertura finanziaria (4) Fondi a copertura dei costi del progetto: (IN EURO) ===================================================================== FONTI |IN NATURA|FINANZIARI|TOTALE ===================================================================== Promotori e partner (elencare di seguito)| | | Soggetti sostenitori * | | | MAP | | | TOTALE | | | *organismi privati, governi, organizzazioni internazionali,ecc. (evidenziare l'eventuale cofinanziamento di altre Amministrazioni pubbliche italiane centrali, regionali e locali) Coordinatore del progetto (5) NOTE PER LA COMPILAZIONE DEGLI ELEMENTI IDENTIFICATIVI DEL PROGETTO (1.) TITOLO Indicare il titolo dell'iniziativa, max 1 riga (da non confondere con la tipologia di intervento) (2.) TIPOLOGIA DI INTERVENTO Sono ammessi a beneficiare del contributo previsto dalla legge 26 febbraio 1992, n. 212 i progetti che fanno riferimento alle seguenti tipologie di intervento previste dall'art. 2 del Regolamento: a) formazione professionale, assistenza tecnica, manageriale e dei quadri intermedi; b) studi di fattibilita' e progettazioni nei settori dei trasporti, delle telecomunicazioni, della distribuzione, dell'energia, del turismo, del risanamento ambientale, igienico e sanitario, nonche' in materia di riconversione industriale ed agricola, e nel campo del restauro artistico ed urbano; c) progetti-pilota finalizzati alla promozione di accordi di collaborazione economica tra le parti per il trasferimento di tecnologia; e) studi di fattibilita' (piani finanziari e preparazione di documenti societari) per la costituzione di joint venture, cosi' come per la ristrutturazione di imprese miste partecipate da soggetti italiani). Non sono ammesse a contributo iniziative di natura commerciale, ne' quelle riguardanti i campi dell'assistenza sanitaria, della ricerca scientifica e delle manifestazioni culturali (art. 2 comma 3 Regolamento). (3.) DURATA PREVISTA PER L'ATTUAZIONE DELL'INIZIATIVA (max 24 mesi) Indicare il numero dei mesi che dovranno intercorrere tra l'avvio dell'attuazione del progetto e la conclusione dei lavori, con la consegna del prodotto finito. (4.) PIANO DI COPERTURA FINANZIARIA Il piano di copertura finanziaria deve comprendere, gli importi garantiti da tutti i soggetti partecipanti nonche' la loro natura. Detti ammontari devono corrispondere a quelli dichiarati nelle schede di partecipazione sottoscritte da ciascun soggetto coinvolto circa l'impegno assunto. L'ammontare del contributo erogabile da parte del Ministero non puo' superare il 50 % delle spese ammesse per l'esecuzione del progetto, fino ad un importo massimo di 413.165, 52 Qualora a fronte del progetto per il quale viene inoltrata domanda vengano erogati altri contributi da parte di organismi nazionali o internazionali, l'importo totale di questi viene tenuto presente ai fini della quantificazione del contributo ministeriale allo scopo di assicurare che l'insieme dei contributi di fonte pubblica non superi comunque l'80% dei costi del progetto, comprensivi anche delle voci di spesa non prese in considerazione dal Ministero. (5.) COORDINATORE DEL PROGETTO Indicare il coordinatore del progetto ossia la figura professionale della "struttura organizzativa per l'attuazione dell'iniziativa" del soggetto promotore italiano, strategica e funzionale nel processo di attuazione. Specificare recapito e mezzo di contatto, allegare C.V. dettagliato. N. B.: DICHIARAZIONE DI INTERESSE DELLE AUTORITA' LOCALI La prevista dichiarazione di interesse alla realizzazione del progetto dell'Autorita' governativa competente nel Paese oggetto dell'iniziativa (che deve contenere i principali riferimenti atti ad individuare il progetto quali: soggetti promotori italiano e locale, titolo del progetto, ecc.) deve essere trasmessa al Ministero entro 30 giorni dalla data di spedizione della comunicazione, inviata per lettera raccomandata, di ammissibilita' al contributo. Un elenco indicativo delle Autorita' governative competenti e' disponibile sul sito Internet del Ministero (www.mincomes.it), ma l'effettiva titolarita' al rilascio della predetta dichiarazione deve essere in ogni caso verificata presso l'Ambasciata d'Italia in loco. Nel medesimo sito Internet sono disponibili tutti i riferimenti delle Rappresentanze Diplomatiche interessate. INFORMAZIONI RELATIVE ALLA CAPACITA' DEI SOGGETTI A) GENERALITA' DEL PROMOTORE ITALIANO DEL PROGETTO a1 . Nome dell'organizzazione (per esteso piu' eventuale acronimo)............................... ....................... a2 Status legale: Pubblico () Privato () PMI () Altro () profit () profit () autocertificazione profit () non profit () non profit () ai sensi dell'art. 47 del non profit () D.P.R. 445/2000 a3. Rappresentante legale (responsabile del progetto) Nome ........................qualifica.................................. via:.........................tel............................... citta'.....................CAP........fax........................ . a4. Codice fiscale.............................Partita Iva.......................... a5. Sede legale in: regione...................prov.........citta'.......... .........CAP......... via e n. civ... ............................, tel......................fax.......................... e-mail................................ a6. Sede amministrativa in: regione..................... prov. ........citta'.........CAP...... via e n. civ..............................., tel. ..................... fax ......................... e-mail................................ a7. Estremi dell'atto costitutivo......................... a8. Scadenza (eventuale)................... a9. Soggetti nei confronti dei quali e' prevista l'apposita documentazione dalla vigente normativa antima- fia: (Indicare: per le imprese individuali: il titolare; per le societa' di capitali anche consortili ai sensi dell'art. 2615-ter C.c., per le societa' cooperative, di consorzi cooperativi, per i consorzi di cui al libro V, titolo X, capo II, sezione II C.c.: il legale rappresentante e tutti gli altri componenti l'organo di amministrazione, nonche' ciascuno dei consorziati che nei consorzi o nelle societa' consortili detenga una partecipazione superiore al 10%, ed i soci o consorziate per conto dei quali le societa' consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione; per i consorzi di cui all'art. 2602 C.c. chi ne ha la rappresentanza e gli imprenditori o societa' consorziate; per le societa' in nome collettivo: tutti i soci; per le societa' in accomandita semplice: i soci accomandatari; per le societa' di cui all'art. 2506 C.c.: coloro che le rappresentano stabilmente nel territorio dello Stato( ===================================================================== COGNOME E NOME O | LUOGO E DATA DI | QUALIFICA O CODICE DENOMINAZIONE |NASCITA O SEDE LEGALE | FISCALE ===================================================================== --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------- a10. Iscrizione alla C.C.I.A.A. di .......................... al n.................dal .......... a11. Iscrizione presso il Reg. Imprese di .................................al n.................dal........... a12. Iscrizione all'INPS ufficio di ............................dal................settore............... ...... a13. Dimensioni dell'impresa richiedente (solo per le imprese e ai soli fini statistici) Ai soli fini statistici individuare la propria categoria di appartenenza: L'impresa di: piccola dimensione () media dimensione () grande dimensione () consorzio () associazione () altro () a14. L'impresa e' controllata, ai sensi dell'art. 2359 C.c., da societa' estera ? (solo per le imprese e ai soli fini statistici) si () no () a15. Soggetti (anche persone fisiche) che detengono il 25% o piu' del capitale o dei diritti di voto dell'impresa ===================================================================== Denominazione | Partita IVA o Codice Fiscale | % ===================================================================== a16. Dipendenti ===================================================================== | |Alla data della | | DIPENDENTI (N. | | presentazione | | DI UNITA) |Al 31.12.2002| della domanda |Tempo pieno|Part time ===================================================================== - Dirigenti | | | | --------------------------------------------------------------------- - Impiegati | | | | --------------------------------------------------------------------- - Altro | | | | (specificare) | | | | --------------------------------------------------------------------- TOTALE | | | | a17. Dati economico-finanziari ( allegare bilancio consuntivo approvato relativo agli ultimi due anni. Qualora il bilancio del 2001 non sia stato ancora approvato e' possibile allegare una dichiarazione con la quale ci si impegna ad inoltrarlo non appena disponibile. Per organismi esonerati dalla tenuta della contabilita' ordinaria e/o della redazione del bilancio, allegare copia delle dichiarazione dei redditi presentata ) a18. Settore d'appartenenza e attivita' prevalente a19. Esperienze maturate nell'ambito della tipologia d'intervento del progetto evidenziando eventualmente quelle sostenute con fondi pubblici ( elencare di seguito o riportare in allegato ) a20. Esperienze maturate nell'ambito di iniziative/programmi europei e/o di altri organismi internazionali nei Paesi di intervento ( elencare di seguito o riportare in allegato ) a21. Breve descrizione dell'attivita/ruolo che verra' svolta nell'ambito del progetto a22 Risorse umane dedicate d'attuazione e di gestione della proposta - Tabella di Staff di Progetto allegata ( far riferimento alle capacita' ed esperienze delle risorse umane impiegate. Se gia' individuate fornire CC.VV., ovvero, se da reperire descrivere dettagliatamente il profilo professionale necessario ) . a23. Incaricato quale punto di contatto con il Ministero: Nome............................ Tel.....................fax............................e-mail........ ... a24. Indirizzo per l'invio della corrispondenza (specificare se Sede legale o amministrativa) INFORMAZIONI RELATIVE ALLA CAPACITA' DEI SOGGETTI B) GENERALITA' DEL PARTNER LOCALE (compilare sulla base del quadro giuridico di riferimento) a1. . Nome dell'organizzazione (per esteso piu' eventuale acronimo)............................... ....................... a2. Status legale: Pubblico () Privato () PMI () Altro () profit () profit () profit () non profit () non profit () non profit () a3. Rappresentante legale (responsabile del progetto) Nome .......................qualifica........................... via:.....................tel............................... citta'.........................CAP............................... fax......................... a4. Codice fiscale .......................... a5. Sede legale in.............................prov.........CAP.................. via e n. civ... ............................, tel......................fax.......................... e-mail................................ a6. Sede amministrativa in..................................prov.........CAP................. . a7. Estremi dell'atto costitutivo......................... a8. Scadenza (eventuale)......................................... a9. Iscrizione alla C.C.I.A.A. di ...........................al n.................dal .......... a10. Iscrizione presso il Reg. Imprese di ...................... al n................. dal........... a11. Dipendenti ===================================================================== | |Alla data della | | DIPENDENTI (N. | | presentazione | | DI UNITA) |Al 31.12.2002| della domanda |Tempo pieno|Part time ===================================================================== - Dirigenti | | | | --------------------------------------------------------------------- - Impiegati | | | | --------------------------------------------------------------------- - Altro | | | | (specificare) | | | | --------------------------------------------------------------------- TOTALE | | | | a12. Settore d'appartenenza e attivita' prevalente a13. Breve descrizione dell'attivita' che verra' svolta nell'ambito del progetto a14. Interessi all'attuazione del progetto e sua sostenibilita' ( mettere in evidenza l'interesse tecnico, professionale, politico e istituzionale del promotore locale a partecipare all'attuazione dell'iniziativa e, soprattutto, ad assicurare l'autosostenibilita' della stessa, una volta portata a compimento. Si tenga presente che il promotore locale e', normalmente, anche il "destinatario" dell'iniziativa. ) a15 Esperienze maturate nell'ambito di altre iniziative/programmi italiani, europei o di altri organismi internazionali operanti nel Paese di appartenenza (specificare) a16 Risorse umane dedicate d'attuazione e di gestione della proposta - Tabella di Staff di Progetto allegata ( far riferimento alle capacita' ed esperienze delle risorse umane impiegate. Se gia' individuate fornire CC.VV., ovvero, se da reperire descrivere dettagliatamente il profilo professionale necessario ) . INFORMAZIONI RELATIVE ALLA CAPACITA' DEI SOGGETTI C) GENERALITA' DEGLI ALTRI PARTNER (compilare una scheda per ogni eventuale partner italiano/estero/locale, sulla base del quadro giuridico di riferimento) a1. . Nome dell'organizzazione (per esteso piu' eventuale acronimo)............................... ....................... a2. Status legale: Pubblico () Privato () PMI () Altro () profit () profit () profit () non profit () non profit () non profit () a3. Rappresentante legale (responsabile del progetto) Nome .......................qualifica........................... via:.....................tel............................... citta'.........................CAP............................... fax......................... a4. Codice fiscale .......................... a5. Sede legale in.............................prov.........CAP.................. via e n. civ... ............................, tel......................fax.......................... e-mail................................ a6. Sede amministrativa in..................................prov.........CAP................. . a7. Estremi dell'atto costitutivo......................... a8. Scadenza (eventuale)......................................... a9. Iscrizione alla C.C.I.A.A. di ...........................al n.................dal .......... a10. Iscrizione presso il Reg. Imprese di ..................................al n.................dal........... a11. Dipendenti ===================================================================== | |Alla data della | | DIPENDENTI (N. | | presentazione | | DI UNITA) |Al 31.12.2002| della domanda |Tempo pieno|Part time ===================================================================== - Dirigenti | | | | --------------------------------------------------------------------- - Impiegati | | | | --------------------------------------------------------------------- - Altro | | | | (specificare) | | | | --------------------------------------------------------------------- TOTALE | | | | a12. Settore d'appartenenza e attivita' prevalente a13. Breve descrizione dell'attivita' che verra' svolta nell'ambito del progetto a14. Interessi all'attuazione del progetto e sua sostenibilita' ( E' necessario sottolineare l'interesse di ciascuno e la/e responsabilita' che ognuno intende assumere con riferimento all'attuazione e/o alla funzione di sostegno e/o assistenza da prestare all'iniziativa in oggetto. A tale riguardo, occorre, tra l'altro, specificare attitudini e capacita' professionali ed esperienze di ciascun "soggetto partecipante ) a15 Esperienze maturate nell'ambito di altre iniziative/programmi italiani, europei o di altri organismi internazionali operanti nel Paese di appartenenza (specificare) a16 Risorse umane dedicate d'attuazione e di gestione della proposta - Tabella di Staff di Progetto allegata ( far riferimento alle capacita' ed esperienze delle risorse umane impiegate. Se gia' individuate fornire CC.VV., ovvero, se da reperire descrivere dettagliatamente il profilo professionale necessario ) . INFORMAZIONI RELATIVE ALLA CAPACITA' DEI SOGGETTI D) SCHEDA STAFF DI PROGETTO* ----> Vedere immagine a pag. 23 della G.U. <---- *Allegato alla scheda A-B-C- Redazione a cura del promotore con dati forniti da tutti i partner TABELLA DELLE PRIORITA' (Ai fini del calcolo dei coefficienti da assegnare ai sensi dell'articolo 7, comma 1 del Regolamento, apporre una crocetta accanto alle tipologie, figuranti nella tabella che segue (eccezion fatta per la qualita' dell'iniziativa la cui valutazione e' riservata al Ministero), corrispondenti alle caratteristiche del progetto, ed indicare il numero dell'allegato relativo all'attestazione del requisito, con particolare riferimento a quelli concernenti il collegamento con iniziative promosse e finanziate in sede internazionale o sostenute da altre leggi nazionali per la promozione di joint venture - vedasi lettere f) e g) del comma citato) ) TAVOLA 1.1 =================================================================== CARATTERISTICHE DEL PROGETTO| | | PROPOSTO PUNTEGGI DI | | |PUNTEGGIO (Colonna PRIORITA' |X|n. allegato|riservata al Ministero) ==================================================================== 1. Qualita' dell'iniziativa,| | | riguardante la capacita' dei| | | soggetti coinvolti ad | | | attuarla, la sua | | | compatibilita' con la | | | realta' locale, la coerenza | | | degli obiettivi, dei | | | risultati delle azioni | | | previste, la pertinenza, la | | | congruita' e l'opportunita' | | | della spesa |=|= | -------------------------------------------------------------------- 2. Assistenza tecnica | | | e/o consulenza diretta agli | | | organi di Governo dei Paesi | | | Beneficiari nel settore | | | dell'economia o nel settore | | | delle infrastrutture(1) | | | -------------------------------------------------------------------- 3. Cofinanziato, con una| | | partecipazione finanziaria | | | pari o superiore al 10% del | | | costo globale | | | dell'iniziativa, da parte di| | | soggetti pubblici del Paese | | | beneficiario(2) | | | -------------------------------------------------------------------- 4. Proposto da: Soggetto| | | senza fini di | | | lucro/Associazione di | | | categoria/Consorzio/Societa'| | | consortile o | | | cooperativa/Singola PMI (3) | | | -------------------------------------------------------------------- 5. Complementare ad | | | iniziative sostenute ai | | | sensi della Legge 24 aprile | | | 1990, n. 100 /Art. 2 Legge 2| | | gennaio 1991, n. 19/Art. 7 | | | Legge 26 febbraio 1987, n. | | | 494 | | | -------------------------------------------------------------------- 6. Complementare ad | | | iniziative finanziate da | | | parte di: Istituzioni | | | internazionali multilaterali| | | di cui l'Italia fa parte: | | | UE, BERS, BEI, BIRS, altro | | | specificare) (4) | | | -------------------------------------------------------------------- 7. Progetti destinati a | | | Paesi ritenuti di priorita' | | | strategica in base alle | | | Linee direttive sulla | | | attivita' promozionale tra | | | quelli individuati | | | annualmente dal CIPE (5) | | | -------------------------------------------------------------------- 8. Progetto per il quale| | | e' stato richiesto un | | | contributo pari ad una | | | percentuale inferiore al 30%| | | del costo totale | | | -------------------------------------------------------------------- 9. Progetto cofinanziato| | | da Amministrazioni centrali,| | | regionali e locali per una | | | percentuale superiore al 10%| | | del costo totale | | | dell'iniziativa | | | -------------------------------------------------------------------- PUNTEGGIO TOTALE | | | NOTE PER LA COMPILAZIONE DELLA TABELLA DELLE PRIORITA' 1. Si intendono per organi di governo quegli organi legittimati ad esprimere la volonta' politica del Paese oppure - a livello locale - quegli organi legittimati ad esprimere l'indirizzo politico-amministrativo di una Comunita' prescindendo dalle limitazioni territoriali. Restano, quindi, esclusi quei soggetti che seppure di natura pubblica sono enti operativi o strumentali di compiti e funzioni attribuiti allo Stato o agli enti locali, non godendo ne' di poteri di autonomia ne' di autogoverno. 2. La verifica di questo requisito verra' fatta sulla base di quanto dichiarato della scheda di partecipazione del partner locale e nel piano di copertura finanziaria inserito negli elementi qualificanti. E' considerata "finanziaria" la partecipazione destinata a sostenere spese per acquisizione di beni e servizi all'esterno. La percentuale del 10% e' riferita al costo totale dell'iniziativa 3. Detta priorita' non e' riconosciuta a soggetti che al momento della domanda non abbiano ancora presentato la Relazione finale di altri progetti finanziati per lo stesso Paese ai sensi della legge 212/92; 4. I progetti rientranti nei casi previsti dall'art.7 lettere f) e g) devono essere accompagnati da dichiarazioni rilasciate, su carta intestata, dai soggetti competenti (Simest e Finest, nonche' istituzioni internazionali multilaterali). Le predette dichiarazioni devono corrispondere esattamente nei contenuti alla dizione concernente il requisito richiesto; ad esempio, si deve far preciso riferimento ad analoga iniziativa prevista a favore del Paese (della quale e' necessario dare una breve descrizione) per la quale sia stato gia' deliberato un finanziamento da parte dell'organismo in questione e se ne deve altresi' individuare la complementarieta' con l'intervento per il quale si richiede il contributo. In caso contrario non sara' riconosciuta la relativa priorita' 5. Per l'anno 2003 i Paesi ritenuti di priorita' strategica in base alle Linee Direttive sull'attivita' promozionale sono: CROAZIA, IRAQ, MAROCCO, RUSSIA, SERBIA e MONTENEGRO, TUNISIA, TURCHIA, UCRAINA. AVVERTENZE PER LA COMPILAZIONE DELLE PARTI SECONDA E TERZA 1 COMPATIBILITA' DELL'INIZIATIVA CON LA REALTA' LOCALE L'iniziativa proposta deve essere inquadrata nel contesto giuridico, sociale ed economico a cui essa fa riferimento. In tal senso occorre, innanzitutto, evidenziare la sua corrispondenza alle finalita' generali della Legge 212/92 (art. 1, comma 1) e, in particolare, la connessione col processo di transizione politica ed economica del Paese nonche' con la sua integrazione in Europa. In secondo luogo va esplicitato l'eventuale inquadramento dell'iniziativa nell'ambito di accordi di cooperazione e/o progetti/programmi di piu' ampia portata, e in particolare la coerenza dell'iniziativa rispetto: - a eventuali accordi bilaterali tuttora vigenti; - ad altri piu' vasti programmi di intervento finanziati da organismi multilaterali e/o da altri Paesi sul piano bilaterale o a livello locale. L'iniziativa va inoltre inserita nel contesto socio-economico piu' direttamente interessato; in tale ambito vanno evidenziati le motivazioni che hanno indotto alla richiesta di intervento e gli specifici fabbisogni attuali e/o futuri che attraverso il progetto si intende soddisfare. In ogni caso, l'analisi dei fabbisogni va sostenuta con fonti ufficiali (studi, ricerche, ecc.) o da indagini ad hoc. Nei casi di studi di fattibilita' nei settori richiamati nelle note esplicative - all. 1 della circolare (punto 4.) - va altresi' fornita indicazione in merito ai programmi di sviluppo e relative previsioni finanziarie elaborati dal Governo del Paese beneficiario (livello nazionale e locale) ovvero da organismi internazionali interessati all'attuazione delle iniziative oggetto dello studio. Rispetto ai fabbisogni complessivamente individuati vanno evidenziati gli obiettivi specifici perseguiti dall'iniziativa. Al fine di completare il quadro di riferimento dell'iniziativa proposta per il Paese estero, va fornita una descrizione sintetica delle iniziative gia' esistenti destinate a soddisfare gli stessi fabbisogni del progetto proposto o collegate con esso. In particolare, vanno indicate (se esistenti) iniziative similari di cooperazione promosse dall'Italia (anche a titolo della stessa Legge n. 212/92) e/o da altri Paesi e i possibili collegamenti tenuto conto del loro stato di attuazione. Infine, vanno descritti (e, se possibile, quantificati) gli obiettivi perseguiti ed i risultati attesi dalle iniziative similari promosse dal Paese estero e da altri interventi di cooperazione/collaborazione. Informazioni al riguardo potranno essere reperite presso le Rappresentanze Diplomatiche e gli Uffici ICE in loco, oltre che, direttamente, presso le locali Autorita' le varie sedi degli organismi internazionali operanti nel Paese. PER COMPILARE QUESTA PARTE CONTATTARE LE ISTITUZIONI IN LOCO QUALI: AUTORITA' PREPOSTE, AMBASCIATA D'ITALIA, UFFICIO ICE, CAMERA DI COMMERCIO MISTA, RAPPRESENTANZE DEGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI IVI OPERANTI, COSI' COME ALTRI ORGANISMI ITALIANI ISTITUZIONALMENTE PREPOSTI ALLO SVILUPPO DELLA COLLABORAZIONE ECONOMICA CON I PAESI BENEFICIARI QUALI: SIMEST, FINEST E INFORMEST. MENZIONARE TUTTI I CONTATTI AVUTI 2 CARATTERISTICHE DELLA PROPOSTA: OBIETTIVI-RISULTATI-ATTIVITA' Nel modulo per la formulazione e presentazione di progetti d'investimento, vanno descritti con precisione le "fasi operative" attraverso le quali si svolge il progetto ed il relativo "timing". Al riguardo, e' necessario presentare la tempistica di realizzazione dell'iniziativa anche con la sua esposizione in un diagramma di Gantt, avente la funzione di mettere in evidenza lo svolgimento del lavoro assegnato a ciascuna fase operativa per ogni unita' di tempo (in questo caso mesi e trimestri), cosicche' il lavoro realizzato sia facilmente confrontabile con quello corrispondente al programma prestabilito (mensile e trimestrale). Ai fini della quantificazione dei costi, delle fattibilita' e del monitoraggio, per ciascuna fase dovranno essere precisati: attivita' previste, modalita' d'attuazione; suddivisione delle azioni da realizzare tra il proponente italiano ed i partner; tempi e luoghi di esecuzione. Nella descrizione dell'iniziativa proposta e' possibile fare riferimento anche ad eventuali "allegati tecnici" del progetto. 3 PERTINENZA, OPPORTUNITA' E CONGRUITA' DELLA SPESA Vanno descritte le modalita' realizzative e gestionali dell'iniziativa e di. utilizzo delle risorse (procedure esecutive, flusso dei costi e relativo piano di copertura finanziaria ecc.). Inoltre I costi devono essere indicati per singola voce di spesa, articolati per le fasi descritte in precedenza, utilizzando le tavole contenute nella scheda tecnica. Detti costi vanno esposti al netto di IVA (o di imposta equivalente vigente nel Paese estero). Nei casi in cui l'IVA (o l'imposta vigente all'estero) e' a carico dell'ente promotore, essa va evidenziata nell'indicazione del costo unitario e nel riepilogo. Resta inteso che l'imposta non dovra' essere indicata qualora l'ente promotore ne sia esente oppure abbia diritto al suo rimborso. Ulteriori indicazioni in merito ai "costi", con riferimento alla documentazione da presentare al Ministero a dimostrazione delle spese sostenute, sono riportate nelle note esplicative al modello per la presentazione del rendiconto. Vanno inoltre fornite informazioni sull'autosostenibilita' del progetto (utilizzi, sviluppi e ampliamenti dell'iniziativa finanziata, costi di esercizio, fonti di copertura della gestione, ecc.), con riferimento all'utilizzo futuro delle realizzazioni ed alla permanenza nel tempo dei risultati. Vanno indicati, infine, i principali risultati attesi dalla realizzazione, anche mediante indicatori utilizzabili ai fini del monitoraggio dell'iniziativa PARTE SECONDA COMPATIBILITA' DELL'INIZIATIVA CON LA REALTA' LOCALE 1. INQUADRAMENTO GENERALE ( In questa sezione e' necessario inquadrare sinteticamente l'iniziativa proposta nel contesto giuridico, sociale ed economico di riferimento. A tale proposito, occorre: 1.1) evidenziare la corrispondenza della stessa alle finalita' generali dell'intervento pubblico italiano in materia, rilevando la connessione esistente col processo di transizione politica ed economica in atto nel Paese beneficiario (articolo 1, comma 1, della Legge n. 212/92). ................................ 1.2) esplicitare l'eventuale inquadramento dell'iniziativa nell'ambito di accordi di cooperazione e/o programmi/progetti di piu' ampia portata e, in particolare, la coerenza dell'iniziativa rispetto: a) ad eventuali accordi bilaterali, vigenti alla data, nei quali e' inquadrata; b) ad altri piu' vasti programmi di interventi finanziati da organismi internazionali, o multilaterali e/o da altri Paesi, in ambito di accordi bilaterali, ovvero iniziative locali. ................................. 1.3) descrivere le condizioni prevalenti nell'area di applicazione dell'iniziativa, citando situazioni puntuali e offrendo dati sia qualitativi, sia quantitativi a sostegno di quanto si afferma. ................................. 1.4) descrivere la situazione economica nella quale si inserisce l'iniziativa, ponendo in rilievo i fatti e le circostanze che hanno suggerito la proposta, citando sia informazioni qualitative, sia dati quantitativi atti a giustificare l'iniziativa presentata. ................................. 1.5) indicare l'esatta collocazione programmatica della proposta nell'ambito degli indirizzi di sviluppo territoriali e/o settoriali fissati dal "governo locale", facendo riferimento a eventuali documenti di piano e/o di indirizzo programmatico. ................................. ) 2. FABBISOGNO D'INTERVENTO ( A partire dal contesto sociale ed economico illustrato in precedenza, in questa sezione si devono evidenziare gli specifici fabbisogni attuali e/o futuri che si intendono soddisfare con l'iniziativa proposta e rilevare, al tempo stesso, la presumibile offerta esistente, insieme con l'eventuale copertura dei fabbisogni presenti e futuri. L'analisi deve essere integrata, se possibile, con opportune quantificazioni dei fabbisogni (ad esempio, se si tratta di un'iniziativa di formazione, si devono indicare e commentare i dati della "domanda" di formazione). A tale proposito, si ricorda che l'analisi dei fabbisogni deve essere sostenuta con fonti ufficiali (studi, ricerche, ecc.) o da indagini ad hoc (da citare allegare). L'analisi dell'offerta esistente ed il corrispettivo grado di copertura della domanda devono, entrambi, essere espressi in termini tanto qualitativi, quanto quantitativi. Specificare se nella progettazione dell'intervento c'e' stato un coinvolgimento dei soggetti beneficiari/destinatari delle azioni previste. ) 3. OBIETTIVI PERSEGUITI ( A partire dall'individuazione della necessita' (fabbisogno da soddisfare), si prega di evidenziare gli obiettivi che si intendono perseguire, al fine di soddisfare detta necessita', esprimendoli in termini sia qualitativi, sia quantitativi, distinguendo quelli specifici dagli altri a carattere generale. Si tenga presente che l'obiettivo e' una situazione (o condizione), che si persegue nel tempo e nello spazio e, pertanto, non va confuso con il risultato, che e' qualche cosa che si intende ottenere, cioe' il prodotto dell'iniziativa che s'intraprende ) 3.1 Obiettivi generali: ( Predisporre l'elenco per ordine di priorita ) 3.2. Obiettivi specifici: ( Predisporre l'elenco per ordine di importanza e subordinazione a quelli generali. A tale proposito, si puo' fare ricorso ad una unica presentazione in forma tabellare che rappresenti per ogni obiettivo generale, i corrispondenti obiettivi specifici, bene inteso laddove applicabile ) 4. MEZZI POSTI IN ESSERE ( A partire dalla necessita' rivelata, dall'analisi svolta in tema di domanda e di offerta, cosi' come dagli obiettivi che si perseguono, in questa sezione si richiede di descrivere sinteticamente in termini tanto qualitativi, quanto quantitativi, i mezzi (attivita' e azioni ), che si progetta di porre in opera, al fine di soddisfare le necessita' rilevate e perseguire gli obiettivi individuati. Laddove fattibile, si prega di esprimere i fatti in forma tabellare ) 5. RISULTATI ATTESI ( Elencare e descrivere i risultati, che sono prodotti dal progetto, esprimendoli in termini tanto qualitativi, quanto quantitativi, collocandoli sia nello spazio che nel tempo facendo ricorso, se possibile, a rappresentazione tabellare ) 6. RAPPORTO CON ALTRE INIZIATIVE SIMILARI ( Al fine di completare il quadro di riferimento dell'iniziativa proposta, si prega di presentare una descrizione sintetica delle iniziative gia' esistenti nel Paese beneficiario, destinate a soddisfare gli stessi fabbisogni dell'iniziativa proposta, o collegate alla stessa. In particolare, si devono indicare (se esistenti) iniziative similari di cooperazione promosse dall'Italia (anche a titolo della stessa Legge 212/92) e/o da altri Paesi. Le motivazioni all'origine di dette iniziative, le attivita', gli obiettivi perseguiti ed i risultati attesi devono essere posti a confronto, possibilmente in forma tabellare, con i corrispondenti dati qualitativi e quantitativi figuranti nella proposta in oggetto. In breve, si deve indicare, con esattezza, la linea di demarcazione formale e sostanziale che separa, o rende diversa, l'iniziativa proposta dalle altre similari. Nonche' evidenziare il collegamento/valore aggiunto che la proposta progettuale presenta rispetto alle attivita' gia' realizzate o in corso di realizzazione ) PARTE TERZA STRUTTURA DEL PROGETTO. 1. DESCRIZIONE DELL'INIZIATIVA PROPOSTA E DELLA CORRISPONDENTE ATTUAZIONE 1.1. Descrizione tecnica della proposta progettuale: ( Si prega di descrivere chiaramente e dettagliatamente l'iniziativa proposta, facendo riferimento, anche, ad eventuali allegati tecnici ) 1.2. Fasi ed eventuali sotto fasi operative della proposta progettuale: ( Le fasi operative, costituenti l'iniziativa da attuare, devono essere descritte con precisione, indicando le eventuali sotto-fasi. Per ciascuna fase e sotto-fase, si prega di indicare le diverse attivita' e corrispondenti azioni ) TAVOLA 2.1 STRUTTURA OPERATIVA DEL PROGETTO FASI |ATTIVITA' |AZIONI --------------------------------------------------------------------- FASE 1 (suddivisione in | | sottofasi, se applicabile) |Attivita' 1.1|Azione1.1.1 --------------------------------------------------------------------- | |(descrizione) --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------- (descrizione) |(descrizione)|Azione 1.1.2 --------------------------------------------------------------------- | |(descrizione) --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------- | |Azione 1.1.3 --------------------------------------------------------------------- | |(descrizione) --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------- |Attivita' 1.2|Azione1.2.1 (descrizione) --------------------------------------------------------------------- |(descrizione)|Azione 1.2.2 (descrizione) 1.3. Input progettuali: ( L'analisi degli input progettuali deve esplicitare tutto quanto necessita per l'attuazione dell'iniziativa (a prescindere dal soggetto finanziatore), da non confondere con fonti di finanziamento, comprendendovi gli eventuali apporti in natura che ciascun soggetto che partecipa alla realizzazione del progetto (promotori italiano e estero, partner italiani, esteri) mette a disposizione per l'attuazione dello stesso, come immobili, attrezzature, servizi, prodotti dell'ingegno o personale alle proprie dipendenze Per le attrezzature indicare il soggetto che resta proprietario dei beni acquistati per l'attuazione dell'iniziativa e del prodotto generato dalla stessa. Per input materiali si intendono beni fisicamente tangibili quali attrezzature , locali, mezzi di trasporto etc. Per input immateriali si intendono ad esempio servizi, prodotti dell'ingegno, software, brevetti ) 1.3.1. Input di parte italiana: TAVOLA 2.2 INPUT DI PARTE ITALIANA (tavole distinte per promotore italiano - 2.2.1.; e per ciascun eventuale partner italiano - 2.2.2, 2.2.N) MATERIALI IMMATERIALI PERSONALE TOTALE VOCE EURO VOCE EURO VOCE EURO EURO 1.3.2. Input di parte estera: TAVOLA 2.3 INPUT DI PARTE ESTERA (tavole distinte per promotore locale -2.3.1.; e per ciascun eventuale altro partner locale - 2.3.2.., 2.3 N.) MATERIALI IMMATERIALI PERSONALE TOTALE VOCE EURO VOCE EURO VOCE EURO EURO 1.3.3. Altri partner TAVOLA 2.4 INPUT DI ALTRI PARTNER ESTERI (tavole distinte per ciascun eventuale partner - 2.4.1, 2.4.N) MATERIALI IMMATERIALI PERSONALE TOTALE VOCE EURO VOCE EURO VOCE EURO EURO 2. MODI D'ATTUAZIONE E DI GESTIONE DELLA PROPOSTA ( Alle indicazioni citate nei punti precedenti, deve fare riscontro il relativo timing e le risorse attribuite. In aggiunta alla descrizione, da formulare e presentare in forma tabellare, si richiede la costruzione di un grafico di GANTT. Tutto questo deve consentire la quantificazione dei costi e la possibilita' di formulare il programma di monitoraggio. In aggiunta a cio', con presentazione a parte, deve essere precisata: attivita' prevista (r) suddivisione dei compiti attuativi tra il PROMOTORE ITALIANO, quello ESTERO ED EVENTUALI ALTRI PARTNER (r) tempi (r) luoghi di attuazione. Questa rappresentazione deve essere predisposta mediante una tabella dei flussi (flow chart). In questa istanza si devono descrivere le procedure esecutive concernenti l'attuazione dell'iniziativa e quelle gestionali, comprendendo i flussi finanziari, quelli delle risorse in natura, ecc. ) 2.1 Costruzione di un grafico di GANTT (Articolato in fasi, attivita' e azioni) 2.2. Organizzazione del processo d'attuazione della proposta TAVOLA 2. 5 ATTUAZIONE ( Da indicare per ogni attivita/singola azione, in gg/uomo, che deve essere specificato per qualifica e per professionalita', in correlazione con la "Tabella di Staff" allegata alla Scheda informativa relativa alla capacita' dei soggetti ) ----> Vedere immagini alle pagg. 32 e 33 della G.U. <---- Note alla Tav. 2.7 1) Per "personale dipendente" si intende il personale dipendente del promotore italiano e di eventuali altri partner italiani/esteri. E' considerato personale dipendente anche quello con rapporto di lavoro coordinato e continuativo. E' altresi' considerato "dipendente" il personale impiegato da Societa' appartenenti ad un raggruppamento di imprese (es. Consorzi, Soc. Cooperative, ecc.) in presenza di una apposita delibera dell'organo di gestione (es. Consiglio di Amministrazione) che ne formalizzi l'utilizzo nell'ambito del progetto. Per dipendenti/esperti locali si intende personale residente nel Paese di intervento. Nel caso in cui siano previsti corsi di formazione, fornire i dati relativi alla voce "docenti". La voce "esperti" non dovra' superare in ogni caso il 30% dell'importo complessivo della voce retribuzioni. Nella voce esperti ricadono le spese per consulenti esterni, esperti esterni e docenti esterni. 2) La diaria copre le spese di vitto, alloggio e trasporto urbano per personale non residente nel luogo di realizzazione del progetto. Il personale residente nel luogo di realizzazione dell'iniziativa ha diritto alla diaria nel caso in cui svolga attivita' progettuale in localita' diversa. 3) Per i viaggi, e' necessario specificare le destinazioni, il mezzo di trasporto utilizzato, il numero dei passaggi aerei (classe turistica), ferroviari, marittimi, eventuali noli auto e relativi costi unitari. 4) Indicare le singole modalita' e i relativi costi/prodotti. (ad es. per le pubblicazioni indicare i costi di elaborazione, stampa e spedizione e il numero di copie che si intende realizzare). 5) I locali e i terreni di proprieta' dei partner non possono essere presi in considerazione in quanto il loro costo e' "figurativo" e costituisce pertanto spesa di ammortamento. 6) Nella colonna "finanziatore" indicare quale tra i soggetti partecipanti finanzia la voce di spesa 7) Contrassegnare con una "X" unicamente le voci di spesa per le quali verra' utilizzato contributo del MAP 4. PROGRAMMA DI MONITORAGGIO CONCERNENTE L'ATTUAZIONE DELLA PROPOSTA ( In questa sezione e' necessario descrivere il programma di monitoraggio che s'intende eseguire nel corso dell'attuazione del progetto. A tal fine e' necessario elencare le diverse attivita' e rilevazioni che si prevede di effettuare, indicando la scansione temporale (mensile, trimestrale, annuale) ed illustrando i parametri ai quali si vuole fare riferimento, per indicare lo stato d'avanzamento fisico, quello tecnologico, dei risultati, delle ricadute, della performance ed, infine, della spesa ) 5. AUTOSOSTENIBILITA' DELL'INIZIATIVA PROPOSTA ( L'autosostenibilita' dell'iniziativa deve essere dimostrata fornendo informazioni qualitative e quantitative su utilizzi, sviluppi e ampliamenti futuri dell'iniziativa finanziata, proiezioni relative a spese in conto capitale (investimenti) e costi di esercizio, fonti di copertura della gestione, ecc. I dati e le informazioni devono essere presentati in forma tabellare e fare riferimento all'utilizzazione futura delle realizzazioni ottenute dall'iniziativa progettata, cosi' come alla permanenza nel tempo sia del perseguimento degli obiettivi, sia dell'ottenimento dei risultati ) 5.1 Esistenza, o meno, delle condizioni necessarie e sufficienti che permettono alla proposta, una volta completata, di: 1. perseguire i propri obiettivi; 2. ottenere i risultati attesi; 3. continuare la propria funzione nel tempo: ( Illustrare, descrivere ed elencare le condizioni esistenti. Dette informazioni sono essenziali per l'azione di monitoraggio sull'attuazione delle iniziative da parte dell'Amministrazione che puo' essere svolta sia in itinere che eventualmente successivamente alla conclusione dell'iniziativa, cosi' come prevede l'art. 11 comma 1 del D.M. ) 5.2 Progetti, attivita', interventi normativi e altro a sostegno della proposta: ( Indicare iniziative progettuali, attivita' economiche ed interventi normativi, cosi' come qualsiasi altra iniziativa che si prevede di porre in atto al fine di sostenere sia direttamente, sia indirettamente la proposta progettuale in oggetto ) 6. IMPATTO AMBIENTALE Descrivere, in termini qualitativi e quantitativi, l'eventuale impatto ambientale che puo' essere provocato dal progetto proposto 6.1. Effetti che possono essere provocati dalla proposta: a) sull'ambiente ecologico: a.i.) qualitativi: a.ii.) quantitativi: b) sulle condizioni economiche (particolarmente in termini di reddito pro-capite): b.i.) qualitativi: b.ii.) quantitativi: c) sulla situazione sociale (particolarmente in termini di occupazione): c.i.) qualitativi: c.ii.) quantitativi: 7 MODALITA' DI INFORMAZIONE E PUBBLICIZZAZIONE DEL PROGETTO ( Descrivere le azioni previste per ciascuno dei punti sottoelencati al fine di: ) 7.1 informare i soggetti potenzialmente interessati ai benefici previsti dal progetto (obbligo di procedura pubblica per la selezione in loco dei formandi, delle imprese ecc., ove non gia' preventivamente individuati nella proposta originaria); ................................. 7.2 ricercare esperti/consulenti/docenti (sulla base di figure professionali predeterminate), cosi' come acquisire attrezzature e servizi esterni, cosi' da garantire il miglior rapporto qualita/prezzo; ................................. 7.3 favorire la divulgazione dei risultati raggiunti nelle varie fasi di attuazione del progetto attraverso la previsione di un'informazione, anche telematica, in modo da poter agevolare la valorizzazione degli stessi attraverso ulteriori interventi (anche non previsti nel progetto) che possano fungere da moltiplicatore - Contrassegnare la/le modalita' scelta/e pagine web (con indirizzo e-mail) () seminari e convegni () pubblicazioni () stampa specializzata () audiovisivi multimediali () altro (specificare) () 7.4 pubblicizzare l'intervento del Governo italiano per garantire l'opportuna visibilita' dell'Istituzione/Paese, specificando chiaramente su tutti gli elaborati e sui prodotti progettuali: "INIZIATIVA COFINANZIATA DAL MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE DELLA REPUBBLICA ITALIANA". .................................