(all. 5 - art. 1)
                                                               ALL. 5

                    MODALITA' DI RENDICONTAZIONE
       (segue fac-simile per la presentazione del rendiconto)

    Per  "Rendicontazione"  s'intende  tutta l'attivita' di relazione
che   i  "Promotori  dei  progetti"  dovranno  svolgere  sia  durante
l'esecuzione dei lavori che a conclusione del progetto.
    Tale  procedura  e'  regolata dai seguenti principali riferimenti
normativi:
    -  D.M.  19 aprile 2001 art. 9 commi 1, 2 (come modificato dal D.
M.  13  maggio  2003),  3,  4  e  5  (rendiconto  finale  delle spese
sostenute) e art. 10, commi 1 e 2 (relazioni trimestrali e finale);
    -  Circ.  n.  509289  del  27.5.98,  pubblicata sulla G. U. della
Repubblica   Italiana   n.   125   del   1.6.1998,   concernente   la
documentazione  della  spesa,  cosi' come integrata dal D.P.R. 455/00
(obbligatorieta'   dei  controlli  da  parte  dell'Amministrazione  e
decadenza dal beneficio in caso di dichiarazione mendace da parte del
proponente).
    Durante  il periodo di attuazione del progetto, il promotore deve
operare  in  costante  coordinamento  operativo  con  le  istituzioni
italiane presenti nel Paese. In particolare tutte le comunicazioni di
rilievo (es. inizio progetto, relazioni trimestrali e finale) inviate
al   Ministero   devono   essere  indirizzate  per  conoscenza  anche
all'Ambasciata d'Italia in loco.
    A. RENDICONTAZIONE TRIMESTRALE
    Ai sensi dell'articolo 10, comma 1 , il soggetto beneficiario del
contributo,  a pena di revoca dello stesso, e' tenuto a comunicare al
Ministero  la  data  di  inizio lavori entro 30 giorni dall'avvio del
progetto  e  ad  inviare,  su base trimestrale, entro 30 giorni dalla
fine   del  trimestre,  relazioni  sullo  stato  di  avanzamento  del
progetto.  Alla  scadenza dei predetti termini, in assenza di gravi e
giustificati  motivi  -  che,  comunque, devono essere comunicati con
congruo   anticipo   al   Ministero   -  l'Amministrazione  avvia  il
procedimento di revoca delle agevolazioni, dandone comunicazione agli
interessati,  ai  sensi  dell'art. 7 della legge 241/90. Le relazioni
debbono  essere  redatte  su  carta intestata ed accompagnate da nota
ufficiale   a   firma   del   legale   rappresentante   del  soggetto
beneficiario,  esse  si  inquadrano  nell'attivita'  di  monitoraggio
prevista  dall'art. 11 comma 1, che l'Amministrazione effettua sia in
itinere  che  a  conclusione dei lavori, allo scopo di verificare che
l'attuazione del progetto sia conforme al piano originario.
    La  relazione  trimestrale (cosi' come quella finale) deve essere
sintetica  (indicare  il contenuto delle azioni svolte nel periodo) e
comprensiva  di una parte amministrativo-contabile, con l'indicazione
sia dei costi sostenuti che dei nominativi del personale coinvolto.
    La  stessa  deve  far  riferimento alle azioni preventivate ed ai
costi originariamente indicati ed approvati. (Tav. 2.1: Azioni - Tav.
2.6:  Costi  relativi  -  Tav.  2.7:  Costi globali). A tal fine tale
relazione e deve contenere un prospetto sintetico di raffronto tra le
fasi  programmate e quelle realizzate, mantenendo la cronologia delle
azioni  in  modo da consentire all'Amministrazione una chiara visione
dello stato di avanzamento del progetto (vedi schema A allegato).
    Inoltre e' necessario segnalare le principali azioni previste per
il  trimestre  successivo al fine di poter consentire il monitoraggio
dell'iniziativa
    Ai  fini  di  una  visibilita'  dell'iniziativa anche in corso di
attuazione,  deve essere prodotta una sintesi in lingua inglese (o in
francese  per  i  Paesi del Mediterraneo) della relazione trimestrale
per gli aspetti attinenti i risultati delle azioni svolte, da inviare
all'Ambasciata   d'Italia   in   loco   per   il  successivo  inoltro
all'Autorita'  che  ha  rilasciato  l'assenso  (e  per  conoscenza al
Ministero).

         ---->  Vedere immagine a pag. 45 della G.U.  <----

    B. RENDICONTAZIONE FINALE
    Per  rendicontazione  finale  s'intende la dimostrazione concreta
dell'attivita' svolta per il raggiungimento dell'obiettivo prefissato
e dei costi sostenuti per la realizzazione di tutto il progetto.
    Una  relazione finale di sintesi deve essere inviata al Ministero
entro  45  giorni  dalla  conclusione  del  progetto,  con  le stesse
modalita'  previste  per  la  relazione  trimestrale,  e  deve essere
redatta   anche  in  lingua  inglese  (o  in  francese  per  i  Paesi
francofoni).
    La  liquidazione  del  contributo,  come previsto dall'art. 9 del
Regolamento,  e'  effettuata  su  presentazione del rendiconto finale
delle spese sostenute, che deve essere accompagnato da:
    -  una  dettagliata  relazione illustrativa delle azioni svolte e
(similarmente    alla    relazione    trimestrale)   un   quadro   di
riepilogo/sintesi  dove  vanno correlati, per ciascuna delle azioni e
operazioni  descritte,  la  relativa spesa e l'utilizzo delle risorse
(es.  per ciascun dipendente/esperto impiegato e' necessario indicare
nominativo, qualifica professionale, costo unitario, n. ore lavorate,
costo  complessivo  a  fronte  di  ogni azione svolta nell'ambito del
progetto ecc.);
    -  una  tabella  riepilogativa  (su  base cartacea e floppy disk)
contenente  per  ogni  singola  voce  di  spesa  preventivata i costi
sostenuti  con l'indicazione, in appositi allegati di riferimento per
ciascuna   delle   predette   voci,   di   ogni  elemento  utile  per
l'individuazione  del  relativo documento contabile (come da schema B
allegato al modello di rendiconto);
    -  una  certificazione  del  rendiconto (per le iniziative il cui
costo  globale  risulti  superiore  a  Euro 516.456,80 redatta da una
societa' di revisione contabile, scelta dal soggetto beneficiario tra
quelle  iscritte  nel  registro  dei revisori contabili del Ministero
della  Giustizia,  di  cui al Decreto Legislativo 27 gennaio 1992, n.
88,  con  accluso  il relativo certificato di iscrizione, di data non
antecedente a sei mesi. In base ad integrazione apportate all'art. 9,
comma 2 dal D. M. 13 maggio 2003, detta certificazione deve attestare
che  tutte  le  spese relative al progetto finanziato risultano dalle
scritture  e  dai  libri  contabili come effettivamente sostenute. Le
spese  sostenute  allo  scopo,  da  considerare  in aggiunta a quelle
riconosciute per le spese generali, saranno ammesse a contributo.
    La  trasmissione della rendicontazione finale deve avvenire entro
quattro  mesi  dalla  data di ultimazione del progetto. Alla scadenza
dei  quattro  mesi,  in assenza di gravi e giustificati motivi - che,
comunque, devono essere comunicati con congruo anticipo al Ministero,
via fax o per e-mail - l'Amministrazione puo' avviare il procedimento
di revoca delle agevolazioni, dandone comunicazione agli interessati,
ai sensi dell'art. 7 della legge 241/90.
    Premesso che la registrazione della documentazione contabile deve
essere   oggetto   di  contabilita'  separata,  si  precisa  che:  la
rendicontazione   delle  spese  sostenute  deve  seguire  i  seguenti
criteri:
    -  la  spesa  deve  essere  documentata  con  fatture  originali,
ricevute  e  simili,  conformi  alla  normativa  vigente  in  materia
fiscale,   accompagnate   da   certificazione   bancaria   attestante
l'avvenuto  pagamento  sul  conto corrente unico aperto appositamente
per   la  realizzazione  del  progetto.  Sono,  peraltro,  consentite
eventuali  fotocopie, purche' autenticate secondo le vigenti norme in
materia;
    -  in alternativa, la spesa puo' essere documentata con un elenco
di  fatture  e/o  altri  titoli  di  spesa/elaborati  di contabilita'
industriale,  correlati  al  relativo titolo di pagamento, riuniti in
capitoli  concernenti  singole  azioni  e  riportante:  numero, data,
soggetto   emittente,   sommaria  descrizione  del  bene  o  servizio
acquistato  e  l'importo al netto dell'IVA (salvo casi previsti); per
il  personale  dipendente  anche  il  numero  ore/uomo impiegate e il
relativo costo medio per singola qualifica.
    Si  precisa  che  in  tale caso la documentazione finale di spesa
deve  essere  solidalmente  allegata  ad una dichiarazione del legale
rappresentante  dell'organismo  beneficiario  del contributo, resa ai
sensi  del D.P.R. n. 455 del 28 dicembre 2000, la documentazione e la
rispettiva  dichiarazione devono, a tal fine, essere fermamente unite
tra  loro  cosi' da costituire "un unicum" i cui fogli interni devono
essere  firmati  o  timbrati  a  cavallo di ciascuna coppia di fogli,
ferma  restando  la firma per esteso e il timbro dell'ente sul foglio
finale.
    Tutta  la  documentazione originale, come descritta negli elenchi
allegati  alla  dichiarazione, va conservata agli atti presso la sede
del   proponente  per  i  controlli  che  l'Amministrazione  riterra'
opportuno effettuare.
    Inoltre si precisa che:
    -  le  fatture  devono  essere  intestate  all'organismo italiano
promotore  o,  se del caso, ai compartecipanti. Quelle di acquisto (o
di  noleggio)  di  materiali  od  attrezzature  dovranno  indicare la
quantita'  e  le  caratteristiche  degli  stessi, nonche', in caso di
noleggio, la relativa durata;
    -  tutti  i titoli di spesa debbono riportare in modo indelebile,
la  dicitura  "Spesa  di  euro......dichiarata  per  l'erogazione del
contributo previsto dal D.M. (Legge 212/92);
    -  tutta  la  documentazione  in  lingua  straniera  deve  essere
accompagnata da traduzione ufficiale in lingua italiana, ad eccezione
delle lingue inglese e francese;
    -    per   le   spese   sostenute   in   valuta   estera,   vanno
allegate/conservate  le  relative  contabili bancarie e deve comunque
essere indicato il cambio applicato;
    -  per  i costi relativi alle prestazioni di personale dipendente
impiegato     nella     realizzazione     del     progetto    occorre
presentare/conservare   le  relative  buste  paga  (statini  o  altra
documentazione valida), accompagnate da autocertificazione del legale
rappresentante  dell'organismo  proponente  (o,  se del caso, partner
estero),  nella  quale  siano  indicate  le  giornate/ore dedicate al
progetto per il periodo lavorativo di riferimento, nonche' il tipo di
mansione  svolta. In merito ai contributi di previdenza ed assistenza
od  oneri  di  altra  natura, deve essere prodotta/conservata analoga
documentazione dimostrativa dell'avvenuto pagamento;
    - per quanto riguarda i consulenti esterni, occorre presentare in
ogni caso i relativi contratti (incarichi) in cui vengono evidenziati
in  dettaglio  i  compiti affidati, le modalita' di svolgimento delle
prestazioni, i tempi di realizzazione, e gli onorari pattuiti.
     Inoltre deve essere presentate/conservate le fatture fiscali con
la  dimostrazione  dell'avvenuto  pagamento,  nonche'  documentazione
relativa al versamento all'Erario della ritenuta di acconto;
    -  per  documentare  spese  di viaggio, vanno allegati/conservati
anche  i  relativi biglietti in originale o copia per il viaggiatore,
piu' originale della carta di imbarco.
    -  per quanto concerne la dimostrazione della spesa relativa alle
diarie,  questa  puo'  essere  contabilizzata  anche forfettariamente
sulla base degli importi unitari approvati in sede di concessione del
contributo  e sulla base di idonea documentazione di riferimento (es.
biglietto  aereo  con carte di imbarco/fatture alberghiere attestanti
il  periodo  di  soggiorno/  data visto sul passaporto ecc.); in ogni
caso   deve   essere  dimostrato  l'avvenuto  pagamento  (fattura  se
consulenti, o ricevuta di contabilita' interna se dipendente);
    -  per le azioni di comunicazione (quali: pubblicazioni, filmati,
stampati  vari,  manuali, ecc.), e' necessario allegare al rendiconto
finale un esemplare di tale materiale;
    -  per  le  azioni  di  formazione  (in  Italia  o all'estero) e'
necessario  allegare l'elenco dei partecipanti, i fogli attestanti la
loro   presenza  al  corso  e  copia  del  materiale  didattico  piu'
significativo  utilizzato  (testi, dispense, ecc.). A giustificazione
delle  spese di ospitalita' (in Italia o all'estero) dei partecipanti
ai  corsi di formazione allegare un elenco nominativo dei beneficiari
con le relative fatture riferite al periodo di presenza dichiarato;
    -   per   le  spese  generali  di  amministrazione,  rendicontate
forfettariamente   nella  misura  del  3%,  e'  sufficiente  soltanto
indicare  l'importo  totale  nel riepilogo contabile finale; le spese
sostenute  dal  partner  estero  devono  essere documentate secondo i
regolamenti locali. Per i costi interni, oltre alle dichiarazione del
responsabile   locale,   e'   necessario   in  ogni  caso,  acquisire
documentazione idonea ad attestare i costi unitari (es. in assenza di
busta paga, contratto di categoria oppure tabella fissata dall'organo
di  controllo  ecc.)  e l'appartenenza all'organismo in questione del
soggetto dichiarato dipendente".
    Laddove   il   partner  locale  sia  un  Organo  di  Governo,  la
documentazione di spesa potra' essere sostituita da una dichiarazione
a  firma  del legale rappresentante (vedasi fac-simile nel modello di
rendiconto  in  all.  5),  che attesti le spese sostenute, divise per
tipologia   e   complete  degli  elementi  identificativi.  Eventuali
trasferimenti di fondi dal proponente al partner estero devono essere
documentati da bonifico bancario.
    Qualora  le  spese  effettivamente  sostenute dovessero risultare
inferiori    a    quelle    preventivate,    il   contributo   verra'
proporzionalmente  ridotto, salvo i casi espressamente previsti dalla
Circolare. Ai fini della rendicontazione e' ammessa la compensazione,
entro  il  limite  del  20%,  fra  due o piu' voci di spesa accolte a
contributo.
    Per  le  operazioni  di liquidazione del contributo e' necessario
indicare (ove non gia' provveduto) il codice fiscale e la partita IVA
del richiedente.
    Per  ulteriori informazioni sui "costi" (in particolare spese non
ammissibili)  vedi  note  esplicative al modello per la presentazione
del progetto (Scheda Tecnica).
    NON  VERRANNO  AMMESSE  A  CONTRIBUTO  LE SPESE NON CORRETTAMENTE
RENDICONTATE, QUELLE NON COMPRESE TRA LE VOCI DEL PREVENTIVO E QUELLE
DERIVANTI  DA  SCOSTAMENTI  DI  QUALSIASI  NATURA  SE NON AUTORIZZATE
PREVENTIVAMENTE.

                        MODELLO DI RENDICONTO
    Dichiarazione    del    responsabile    del    progetto   (legale
rappresentante  dell'organismo  proponente),  in relazione a tutte le
azioni  svolte  e  relative  spese  sostenute  per  la  realizzazione
dell'iniziativa,  alla  quale allegare solidalmente la documentazione
finale di spesa.
    Il  sottoscritto............,  nato, a..........., prov.........,
il...........e residente in......, prov. Via e n. civ......,
    consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro
in  caso  di  dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti degli
artt. 75 e 76 del D. P. R. 28.12.2000, n. 445.
    DICHIARA
    Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D. P. R. 28.12.2000, n. 445:
    In                   qualita'                   di............(1)
dell'ente/organismo/associazione/impresa...........  con  sede legale
in............, via e n. civ.......
    -  che  il  suddetto  organismo  ha  ottenuto,  con  decreto  del
Ministero  delle  Attivita' Produttive del.......... un contributo di
euro......a  seguito  di  domanda  di  agevolazione  sottoscritta  in
data.............  ai  sensi  della  legge  212/92  per  il progetto:
"...(titolo).........",  (codice.......),  comportante spese ritenute
ammissibili   per   euro...........e  documentate  a  consuntivo  per
euro..................;
    -  che  l'iniziativa  oggetto  delle  agevolazioni si e' conclusa
il..........;
    -  che la documentazione finale relativa alle spese di esecuzione
del   progetto   in   argomento  ammesse  a  contributo,  consistente
in........(2),  solidalmente allegata alla presente dichiarazione, e'
conforme/fa  riferimento  agli  originali  e  che  questi ultimi sono
fiscalmente   regolari,  che  rimangono  a  disposizione  di  codesta
Amministrazione per ogni eventuale controllo;
    -  che  la  suddetta  documentazione  prodotta  e'  regolare e si
riferisce   a   spese   sostenute  unicamente  per  la  realizzazione
dell'iniziativa in argomento;
    -  che  tutti  i  materiali  ed  attrezzature relativi alle spese
documentate sono stati consegnati all'organismo beneficiario;
    -  che  le forniture sono state pagate a saldo e che sulle stesse
non  sono stati praticati sconti o abbuoni al di fuori di quelli gia'
evidenziati;
    - che per lo stesso progetto non sono state ottenute agevolazioni
di  qualsiasi  natura  in  base ad altre leggi nazionali, regionali o
comunitarie,   o  comunque  concesse  da  altri  Enti  o  Istituzioni
pubbliche/ovvero,     sono     state     ottenute     le     seguenti
agevolazioni:...........................
    Si allegano altresi':
    - dettagliata relazione illustrativa delle azioni svolte (su base
cartacea e floppy disk);
    -  quadro di sintesi delle azioni svolte e relative spese/risorse
utilizzate;
    -  certificato  di  vigenza,  ovvero (per le imprese individuali)
certificato di iscrizione rilasciato dalla competente CCIAA;
    -  certificazione  del  rendiconto (solo per le iniziative il cui
costo  globale  risulti  superiore a Euro 516.456,80), redatta da una
societa' di revisione contabile, scelta dal soggetto beneficiario tra
quelle  iscritte  nel  registro  dei revisori contabili del Ministero
della  Giustizia,  di  cui al Decreto Legislativo 27 gennaio 1992, n.
88,  con  accluso  relativo  certificato di iscrizione, rilasciato in
data  non  antecedente  a  sei  mesi dalla presentazione del presente
rendiconto.
    In  relazione  a  quanto sopra, si chiede il saldo del contributo
concesso  e la restituzione della polizza fidejussoria rilasciata per
la corresponsione dell'anticipo del 50 % del contributo medesimo.

                                                   timbro e firma (3)
    Note:
    (1) Titolare, presidente, legale rappresentante, ecc;
    (2) Indicare uno solo dei seguenti tipi di documentazione:
    -  Copia  autentica  delle fatture e/o altri titoli di spesa, con
accluso prospetto riepilogativo (vedi schema B allegato).
    -  Elenco  di  fatture  e/o  altri  titoli  di spesa/elaborati di
contabilita' industriale riuniti in capitoli concernenti singole voci
di  spesa: numero, data, soggetto emittente, sommaria descrizione del
bene  o  servizio  acquistato  e importo in al netto dell'IVA; per il
personale  dipendente  anche  il numero giornate/ore/uomo impiegate e
relativo costo medio per singola qualifica (vedi schema B allegato);
    (3)  sottoscrivere  la  presente  dichiarazione  con le modalita'
previste dagli artt. 21 e 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

    ---->  Vedere immagini da pag. 51 a pag. 53 della G.U.  <----