Allegato A PARAMETRI PER LA DEFINIZIONE DI PMI Ai fini del presente intervento, per definire l'appartenenza o meno dell'impresa alla categoria delle PMI, si fa riferimento alle risultanze del bilancio approvato relativo all'anno 1999. Qui di seguito si indicano i requisiti richiesti dalla attuale disciplina comunitaria (GUCE n. C213 del 23 luglio 1996): Dipendenti meno di 250 (a tal fine il numero delle persone occupate corrisponde al numero di unità-lavorative-anno, ULA, cioè al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante un anno, mente i lavoratori a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di ULA. L'anno da prendere in considerazione è il 1999. Per dipendenti occupati si intendono quelli a tempo determinato o indeterminato, iscritti nel libro matricola, fatta eccezione di quelli posti in cassa integrazione straordinaria). Fatturato o fatturato non superiore a 40 milioni di euro o totale di un totale di bilancio non superiore a 27 milioni bilancio annuo di euro. (il fatturato e il totale di bilancio sono quelli dell'esercizio contabile 1999; per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio i dati sono desunti dalla dichiarazione dei redditi relativa all'anno 1999. In particolare per fatturato, corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, si intende l'importo netto del volume di affari che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi rientranti nell'attività ordinaria dell'impresa, diminuiti degli sconti concessi sulle vendite, nonché dell'imposta sul valore aggiunto e delle alte imposte direttamente connesse con il volume di affari). Requisito di il capitale o i diritti di voto dell'impresa, indpendenza quali risultanti alla data del 31 dicembre 1999, non devono essere detenuti per il 25% o più da un'altra impresa oppure congiuntamente da più imprese non conformi alla definizione di piccola e media impresa. Tale limite può essere superato nei seguenti casi: se l'impresa è detenuta da società di investimenti pubblici, società di capitali di rischio o investitori istituzionali, a condizione che questi non esercitino alcun controllo individuale o congiunto sull'impresa; se il capitale è disperso in modo tale che sia impossibile determinare da chi è detenuto e se l'impresa dichiara di poter legittima- mente presumere la sussistenza delle condi- zioni di indipendenza. Nel caso in cui la richiedente detenga anche indirettamente (cioe' per il tramite di una o piu' imprese di cui essa detenga il capitale o i diritti di voto per il 25% o piu) il 25% e piu' del capitale o dei diritti di voto di una o piu' imprese, per la verifica dei limiti riguardanti il numero dei dipendenti e l'ammontare del fatturato o del totale di bilancio annuo, si dovra' considerare la somma dei valori riferiti a ciascuna delle predette imprese. Per l'inclusione nella categoria di piccola o media impresa, i tre requisiti (indipendenza, numero di dipendenti e fatturato o bilancio) sono cumulativi nel senso che tutti e tre devono sussistere. Si considera invece grande l'impresa che superi anche uno solo dei parametri stabiliti per la media impresa.