Art. 3.
  1.  Le  regioni  ovvero  i  commissari  delegati, qualora nominati,
predispongono,  entro  trenta  giorni  dalla  stipula  dei  mutui,  i
cronoprogrammi  delle  attivita'  da  porre  in essere, articolati in
relazione  alle  diverse  tipologie  d'azione cadenzati per trimestri
successivi.  Entro  trenta giorni dalla scadenza di ciascun trimestre
le regioni ovvero i commissari delegati, qualora nominati, comunicano
al  Dipartimento  della protezione civile lo stato di avanzamento dei
programmi,  evidenziando  e  motivando  gli  eventuali  scostamenti e
indicando  le  misure  che  si  intendono  adottare per ricondurre la
realizzazione degli interventi ai tempi stabiliti dai cronoprogrammi.
  2.  In  relazione alle esigenze derivanti dalle disposizioni di cui
al  comma  1,  il  capo  del  Dipartimento della protezione civile e'
autorizzato  a  istituire  con  propri decreti uno o piu' comitati di
rientro con i compiti e le modalita' organizzative di cui all'art. 3,
commi 2 e 3, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri
n.   3277  del  28 marzo  2003,  ovvero  ad  attribuire  le  relative
incombenze  a  comitati  di  rientro  gia'  istituiti  ai sensi della
medesima  ordinanza,  anche  utilizzando,  d'intesa  con l'ufficio di
appartenenza, personale dirigenziale statale cui al momento non siano
stati  conferiti  incarichi.  In  tal  caso  il  relativo compenso e'
stabilito   con   provvedimento   del  capo  del  Dipartimento  della
protezione  civile,  anche  in  deroga,  all'occorrenza, all'art. 24,
comma  3,  ed  all'art.  19,  comma  10,  del  decreto legislativo n.
165/2001,  nonche'  all'art. 14 del contratto collettivo nazionale di
lavoro  dei dirigenti. Ove non espressamente previsto, l'utilizzo del
personale   dirigenziale   statale   nei   comitati  di  rientro  non
costituisce conferimento di funzioni dirigenziali.
  La  presente  ordinanza  sara'  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 12 settembre 2003

                                            Il Presidente: Berlusconi