(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato

                   Al Presidente della Repubblica

    Nel  consiglio  comunale  di  Ocre  (L'Aquila),  rinnovato  nelle
consultazioni  elettorali  del 26 maggio 2002, composto dal sindaco e
da   dodici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione  di  crisi  a  causa  delle  dimissioni rassegnate da otto
componenti del corpo consiliare.
    Le  citate dimissioni, presentate personalmente da oltre la meta'
dei  consiglieri,  con  atti separati contemporaneamente acquisiti al
protocollo  dell'ente  in  data  29  luglio  2003,  hanno determinato
l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
    Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1,
lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto  di  L'Aquila  ha  proposto  lo  scioglimento  del consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n.
2003/11292/222  EE.LL.  del  1°  agosto  2003, la sospensione, con la
conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del
comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Ocre  (L'Aquila)  ed  alla  nomina  del
commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del
dott. Rinaldo Pezzoli.
      Roma, 15 agosto 2003
                                     Il Ministro dell'interno: Pisanu