IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO che:

- a  con  DPCM  in data 3 maggio 2002 e' stato dichiarato lo stato di
  emergenza nel territorio della citta' di Milano fino al tutto il 31
  dicembre   2002,   in  relazione  agli  ingenti  danni  conseguenti
  all'evento  che  ha  interessato, il giorno 18 aprile la sede della
  Regione Lombardia;
- con  Ordinanza del 7 giugno 2002 n. 3219 il Ministro dell'Interno -
  Delegato per il Coordinamento della Protezione Civile - ha nominato
  Commissario  Delegato  per a realizzazione degli interventi urgenti
  ed indifferibili finalizzati a fronteggiare l'emergenza l'Assessore
  agli Affari Generali e Personale della Regione Lombardia (art. 1);
- l'art. 1 comma 2 della citata Ordinanza Ministeriale dispone che il
  Commissario   deve  provvedere  a  compiere  tutti  gli  interventi
  necessari  alla  messa  in  sicurezza  e al recupero funzionale del
  Palazzo Pirelli;
- l'art.  3  comma  1  dell'Ordinanza  n. 3219/2002 - che si richiama
  integralmente  -  prevede,  tra  l'altro,  la  possibilita'  che il
  Commissario  Delegato  deroghi  alla normativa ex artt. 3 e 5 della
  Legge  Regionale  19 maggio 1997 n. 14 quando cio' sia giustificato
  dalla  necessita'  di  attuare gli interventi di cui all'art. 1 del
  provvedimento ministeriale;

   RILEVATO  che  l'incidente  del  18 aprile 2002 ha danneggiato gli
impalcati  di alcuni piani della Torre e pertanto si rende necessaria
una verifica strumentale delle deformazioni subite dagli stessi;
   ACCERTATO che la ditta ELECA S.p.A. di Cantu' (CO)

- ha  provveduto ad eseguire le prime misurazioni strumentali - nella
  fase  dell'emergenza  antecedente  alla  nomina  del  Commissario -
  richieste dai tecnici durante il sopralluogo del 19.4.2002 ai piani
  coinvolti dall'impatto aereo;
- e'  attualmente  affidataria  dei  lavori di Ristrutturazione degli
  impianti  del  Palazzo  della  Regione  -  di  cui  ai contratti n.
  3371/98,  n. 3627/00, n. 3547/00 e n. 3417/01 - ed e' pertanto gia'
  presente  in  loco  con  tutta  la  strumentazione  necessaria  per
  effettuare celermente le misurazioni di cui trattasi;

   CONSIDERATA   pertanto   l'opportunita'  di  affidare  alla  Ditta
un'attivita'  analoga  a  quella  gia'  svolta  durante la prima fase
dell'emergenza   e   resa   necessaria  dall'esigenza  di  effettuare
monitoraggi frequenti della struttura;
   VISTA  l'offerta  economica presentata dalla ditta ELECA S.p.A. di
Cantu'  (CO)  depositata  agli  atti,  di  cui  e' stata attestata la
congruita'  dei costi, giusta parere della Struttura Direzione Lavori
Immobili Regionali prot. n. C1.2002.42357 del 17.7.02;
   VALUTATA  l'offerta  in  argomento  consona sotto il profilo della
razionalita' e della convenienza economica;
   RITENUTO  di  affidare l'incarico per le suddette misurazioni alla
ditta  ELECA  S.p.A.  di  Cantu'  (CO),  ai  sensi di quanto disposto
dall'art.3  dell'Ordinanza n. 3219/2002 e delle deroghe ivi previste,
trattandosi  di societa' che per le ragioni piu' sopra evidenziate e'
in  grado  di  assolvere all'esigenza di intervenire urgentemente per
fronteggiare  l'emergenza,  cosi'  come  previsto  dall'Ordinanza  n.
3212/2002;
   DATO   ATTO   altresi'   delle   condizioni   contrattuali  meglio
specificate   nell'allegato  schema  che  forma  parte  integrante  e
sostanziale del presente atto;

                               DISPONE

   Art.  1  -  di  conferire  alla  ditta ELECA S.p.A., l'incarico di
eseguire  le  misurazioni  delle  deformazioni  degli impalcati piani
Torre,  per  l'importo  di  euro  2.623,44 oltre IVA, alle condizioni
tutte  meglio specificate nell'allegato schema di contratto che forma
parte integrante e sostanziale del presente atto;