(CODICE CIVILE-art. 546)
                              Art. 546. 
 
    (Concorso di ascendenti legittimi, figli naturali e coniuge). 
 
  Se insieme con ascendenti legittimi e  con  figli  naturali  vi  e'
anche il coniuge, la quota complessivamente riservata e' di due terzi
del patrimonio  del  defunto.  Su  questa  quota  al  coniuge  spetta
l'usufrutto di una porzione pari a  un  terzo  del  patrimonio;  agli
ascendenti, una porzione pari al quinto del patrimonio se  il  figlio
naturale e' un solo, e al sesto se i figli  naturali  sono  piu';  la
residua parte spetta ai figli naturali. La nuda proprieta'  dei  beni
assegnati in usufrutto al coniuge spetta ai figli  naturali  se  sono
piu'; se il figlio naturale e' uno solo, a lui ne spettano tre quinti
e il resto fa parte della disponibile.