Art. 55. La Giunta permanente araldica e' chiamata a dare i suoi pareri per tutti i provvedimenti di giustizia. Il Commissario del Re Imperatore, in base a tali pareri, quando sono conformi ai suoi opinamenti, puo' senz'altro proporre i provvedimenti all'approvazione del Duce del Fascismo, Capo del Governo. Quando invece il voto della Giunta sia difforme da quello del Commissario del Re Imperatore, sulla questione e' richiesto il parere della Consulta.