(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica

    Nel  consiglio  comunale di Calasetta (Cagliari), rinnovato nelle
consultazioni  elettorali  del 16 aprile 2000, composto dal sindaco e
da   dodici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate, con atto
unico  acquisito  al protocollo dell'ente in data 14 gennaio 2004, da
sette componenti del corpo consiliare.
    Le  dimissioni  contestuali  della meta' piu' uno dei consiglieri
hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
    Veriticatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1,
lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto  di  Cagliari  ha  proposto  lo  scioglimento  del consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n.
30  - Area II del 15 gennaio 2004, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Calasetta (Cagliari) ed alla nomina del
commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona
della dott.ssa Pasqua Cosenza.

      Roma, 26 gennaio 2004

                                     Il Ministro dell'interno: Pisanu