IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che  nelle  consultazioni elettorali del 13 giugno 1999 sono
stati  eletti il consiglio comunale di Priocca (Cuneo) ed il sindaco,
nella persona del sig. Marco Perosino;
  Considerato che, per effetto della sentenza di condanna pronunciata
dal  tribunale di Alba in data 14 dicembre 2000, passata in giudicato
a  seguito  della  sentenza della Corte suprema di cassazione n. 1253
depositata il 6 novembre 2003, il predetto amministratore e' decaduto
di  diritto  dalla  carica ricoperta, ai sensi dell'art. 58, comma 1,
lettera  c),  e  dell'art.  59,  comma  6,  del  decreto  legislativo
18 agosto 2000, n. 267;
  Ritenuto,   pertanto,   che  ai  sensi  dell'art.  53  del  decreto
legislativo  18 agosto  2000,  n.  267, ricorrano gli estremi per far
luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  1,  del  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il consiglio comunale di Priocca (Cuneo) e' sciolto.
    Dato a Roma, addi' 2 febbraio 2004
                               CIAMPI
                    Pisanu, Ministro dell'interno